Sarà una domenica movimentata dal punto di vista meteorologico con l’Italia alle prese con una circolazione depressionaria proveniente dal Mediterraneo occidentale (perturbazione n. 8 di febbraio) a cui si aggiunge l’annunciata irruzione di un fronte di aria decisamente più fredda (n. 9) al centro-nord. Al nord -affermano i meteorologi di Meteo Expert – precipitazioni significative riguarderanno essenzialmente l’Emilia Romagna, l’Appennino e il Piemonte con limite della neve in progressivo calo, anche a quote di pianura in serata.
Più a sud fenomeni anche moderati nelle regioni centrali con neve a quote collinari tra Toscana, Umbria e Marche e locali episodi di instabilità sul meridione. Il tutto sarà accompagnato anche ad un generale e deciso rinforzo dei venti e del moto ondoso.
La nuova settimana vedrà insistere un’area depressionaria sul Mediterraneo centro-occidentale con minimo inizialmente centrato a ovest della Sardegna e in successivo riavvicinamento. Questa configurazione si tradurrà nella possibilità di altre precipitazioni soprattutto sulle regioni centro-meridionali mentre il nord resterà un po’ più ai margini del maltempo, con sporadiche precipitazioni più che altro su Piemonte ed Emilia Romagna. Le correnti meridionali in cui verrà a trovarsi l’Italia gradualmente torneranno a smorzare il freddo invernale dapprima al centro e, da mercoledì, anche al nord.
Le previsioni per le prossime ore. Cielo nuvoloso o molto nuvoloso in gran parte d’Italia, con tendenza a parziali schiarite nell’estremo nord-est, soprattutto sulle Alpi e maggiore variabilità sulle regioni meridionali. Precipitazioni sparse su Piemonte, Valle d’Aosta, Emilia Romagna, gran parte del centro, Campania e Calabria tirrenica, particolarmente insistenti fra Romagna, Marche, Umbria e Toscana; fenomeni più isolati e intermittenti su Lombardia, Veneto, resto del centro-sud e isole; possibili rovesci o temporali su coste tirreniche e Puglia.
Nel corso del giorno brusco abbassamento del limite delle nevicate al nord con neve fino a basse quote sull’Appennino emiliano e romagnolo, sul Piemonte occidentale e nell’entroterra ligure; alla sera possibile coinvolgimento delle aree di pianura del Piemonte e della pedemontana emiliana. Temperature massime quasi stazionarie nel settore ionico, in calo altrove, particolarmente sensibile sulle regioni settentrionali. Giornata ventosa quasi ovunque, con forti venti nord-orientali fra medio-alto Adriatico e Ligure, forti venti occidentali sui mari attorno alla Sardegna e forte Scirocco sul canale d’Otranto. Mari mossi o molto mossi, localmente agitati alto Adriatico, Ligure orientale, Canale d’Otranto e Canale di Sicilia.
Le previsioni per domani, lunedì 27 febbraio
Cielo da nuvoloso a coperto su gran parte del Paese, salvo delle parziali aperture sulle Alpi orientali, dal pomeriggio anche in Sicilia e in serata su parte del sud. Al mattino deboli nevicate intermittenti in Piemonte, Valle d’Aosta ed Emilia; pioggia e neve a quote collinari in Romagna e Marche. Deboli e isolate precipitazioni anche su Abruzzo, basso Lazio, Salento e Sardegna. Piogge più diffuse, anche a carattere di rovescio in Sicilia, Campania e Calabria. Nel pomeriggio migliora in Sicilia; nevicate in attenuazione in Emilia e al nord-ovest, a parte ancora qualche fiocco nel Cuneese; fenomeni in estensione, invece, sul resto del sud e del Lazio, nella bassa Toscana e in intensificazione sulla Sardegna. Alla sera parziale attenuazione delle precipitazioni con il miglioramento più evidente al sud.
Temperature in ulteriore calo, specie nei valori minimi. Clima invernale al centro-nord. Venti moderati o tesi nord-orientali fra il medio-alto Adriatico e il Ligure, più deboli e per lo più meridionali sul resto del centro-sud. Mari mossi o molto mossi, eccetto il basso Adriatico che diverrà localmente poco mosso; fino ad agitato il Ligure occidentale.
Le previsioni per martedì 28 febbraio
Sulle regioni centro-meridionali cielo nuvoloso o molto nuvoloso; al nord nuvolosità meno estesa con schiarite al nord-est e sui settori alpini settentrionali. Al mattino possibili precipitazioni sul medio Adriatico e sulle Isole maggiori, anche a carattere di rovescio in Sardegna e sulla Sicilia meridionale; qualche fiocco ancora sui rilievi del Cuneese; quota neve dai 400 metri in Romagna, ai 1100 metri in Abruzzo.
n giornata piogge e rovesci diffusi con possibili temporali sulle Isole; precipitazioni sparse anche al centro-sud, meno probabili su Toscana e Puglia meridionale; quota neve in leggero rialzo, dai 600 ai 1300 metri sull’Appennino centrale. Temperature massime in leggero rialzo, eccetto in Sardegna. Clima freddo al Nord. Venti tesi o forti da nord o nord-est sui mari settentrionali e al centro; deboli o al più moderati altrove. Mari mossi o molto mossi, fino ad agitati i bacini più occidentali.