Continuano a pieno ritmo le presentazioni di libri e gli incontri con gli autori di Florinas in Giallo e Dall’altra parte del mare. Ospite di entrambi i festival questa settimana è il giornalista e scrittore cagliaritano Francesco Abate, con il suo giallo “I delitti della salina” (Einaudi Stile Libero), ambientato nella Cagliari di inizio Novecento.
La prima tappa è quella di Florinas in Giallo, e per una sera il festival organizzato dal Comune di Florinas si sposta a Ossi, grazie a una collaborazione culturale tra i due comuni. Francesco Abate incontrerà i lettori nello spazio all’aperto della Biblioteca Comunale di Ossi, in via Marconi 14, giovedì 22 luglio alle 19:30. A dialogare con lui ci sarà il magistrato e scrittore Mauro Pusceddu.
Il giorno dopo, venerdì 23 luglio, l’autore dei “Delitti della salina” sarà invece ad Alghero, per una delle anteprime del festival Dall’altra parte del mare organizzato da Associazione Itinerandia, alle 21:00 nello spazio all’aperto della Libreria Cyrano, in via Vittorio Emanuele 11, accompagnato da Lalla Careddu, autrice di racconti e spettacoli teatrali e collaboratrice di alcuni dei principali festival letterari sardi.
Protagonista de “I delitti della salina” è la giovane Clara Simon, l’unica giornalista donna nella Cagliari di inizio Novecento, che si ritrova a indagare sulla scomparsa di alcuni piciocus de crobi (letteralmente, “ragazzi della cesta”), i ragazzini dei quartieri più poveri, abituati a sopravvivere facendo trasporti e piccole commissioni. Aiutata da Ugo Fassberger, suo collega all’Unione Sarda e amico d’infanzia, e dal tenente dei carabinieri Rodolfo Saporito, Clara – che non può firmare i suoi articoli perché è una donna e, soprattutto, perché ha scoperchiato una verità scomoda – conduce le sue ricerche in una città avvolta da un’atmosfera esotica da feuilleton, tra le saline e il bagno penale, il bordello e il teatro dell’opera e la spiaggia del Poetto.
Francesco Abate, giornalista dell’Unione Sarda, ha esordito nella narrativa alla fine degli anni Novanta con “Mister Dabolina” (Castelvecchi), a cui hanno fatto seguito “Il cattivo cronista” (Il Maestrale), “Ultima di campionato”, da un soggetto vincitore del premio Solinas (Il Maestrale, 2004/ Frassinelli 2006), “Getsemani” (Frassinelli) e “I ragazzi di città” (Il Maestrale). Con Einaudi ha pubblicato “Mi fido di te”, scritto a quattro mani con Massimo Carlotto, “Cosí si dice”, “Chiedo scusa” (con Saverio Mastrofranco, “Un posto anche per me”, “Mia madre e altre catastrofi”, “Torpedone trapiantati”. “I delitti della salina” è il suo romanzo più recente. È fra gli autori dell’antologia benefica Sei per la Sardegna (Einaudi 2014, con Alessandro De Roma, Marcello Fois, Salvatore Mannuzzu, Michela Murgia e Paola Soriga).