Collinas celebra Sant’Isidoro e l’ospitalità contadina con Primavera in Marmilla

Domenica 25 maggio Collinas ospita il settimo appuntamento del calendario con laboratori, cortei, visite guidate e stand dedicati all’ospitalità contadina e alla cultura locale

Veduta di Collinas. ? Gianni Careddu | commons.wikimedia.org. License: CC BY-SA

? Gianni Careddu | commons.wikimedia.org. License: CC BY-SA

Settimo appuntamento per il calendario 2025 di Primavera in Marmilla, la rassegna dedicata alla scoperta della natura, del gusto e della cultura nel cuore della Sardegna centro-meridionale. Domenica 25 maggio sarà la volta di Collinas, che accoglierà visitatori e comunità locali per una giornata all’insegna dell’ospitalità contadina e delle celebrazioni in onore di Sant’Isidoro, patrono degli agricoltori.

Il nome stesso del paese richiama il paesaggio: fu Giovanni Battista Tuveri a battezzarlo “Collinas”, in riferimento ai rilievi che lo circondano e che custodiscono tracce archeologiche risalenti all’età prenuragica fino all’epoca romana. Il paese è noto anche per la tradizione natalizia dei presepi, con ogni rione che ne realizza uno proprio e un grande presepe vivente allestito nei pressi della chiesa parrocchiale per l’Epifania.

Le attività prenderanno il via alle ore 10 con l’apertura degli info point del consorzio Sa Corona Arrubia, degli stand del progetto “Collinas Produce” e delle esposizioni di artigianato e prodotti tipici, con un percorso che si snoderà lungo il centro storico. Da visitare anche la mostra di ceramiche di Augusto Mola presso l’Aula Consiliare, la Casa Museo Garau e lo spazio “S’Arregorta de is ainas Antigas”, dedicato alla tradizione contadina.

Alle 10:30 inizierà la processione in onore di Sant’Isidoro: protagonisti i figuranti con abiti tradizionali, le traccas e i mezzi agricoli decorati a festa. Al termine, si terrà il Ballu de Cresia nella piazza G.B. Tuveri.

Dalle 12, sarà possibile pranzare lungo via San Sebastiano con un menù tipico curato dall’ANSPI (su prenotazione e a pagamento). Il pomeriggio sarà animato da laboratori esperienziali sulla vita contadina: dalla preparazione della pasta fresca alla tessitura, dalla lavorazione del formaggio a quella di su calladeddu. In parallelo si svolgeranno visite guidate agli spazi museali e ai monumenti urbani, oltre alle attività ludiche dei Giogus antigos in Piazza Giardino.

Alle 16 spazio a uno degli eventi simbolo della giornata: il corteo “S’Arroba de is Sposus”, curato dal Gruppo Folk G.B. Tuveri – Collinas APS, che rievoca il trasferimento del corredo nuziale nella casa dello sposo, accompagnato da musiche e balli itineranti.

Dalle 17:30 il programma musicale propone lo spettacolo del gruppo Etnias, con fisarmonica, voce, organetto e chitarra. Chiuderà la giornata il DJ set con DJ Perro nella piazza San Sebastiano.

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