Il fascino della storia tra le vestigia del passato e i sogni e le aspettative del futuro con “Trame”, spettacolo itinerante e site specific ideato, scritto, diretto e interpretato dall’attrice e regista Rossella Dassu, protagonista stasera e domani 20 luglio alle 19:00 a Nora per un duplice appuntamento incastonato nel ricco cartellone della XL edizione del Festival “La Notte dei Poeti” organizzato dal CeDAC Sardegna.
Uno spettacolo itinerante site specific per raccontare la storia dei luoghi, dall’area archeologica alla chiesetta di Sant’Efisio, alle Torri Spagnole: «una sorta di via crucis» – spiega l’attrice, autrice e regista pulese Rossella Dassu, che vive e lavora tra Bologna e la Sardegna «in cui a portare la croce non è più un Salvatore ma sono le donne, le escluse dalla Grande Storia che ci è stata tramandata principalmente dagli uomini, come sottolinea spesso Joyce Lussu, nelle sue riflessioni sulla condizione femminile».
Il festival prosegue con un trittico al Teatro Romano di Nora a partire dai ritmi sincopati e dai colori della passione in “Tangos por Astor y Amelita” (giovedì 21 luglio alle 20:00), un progetto della cantautrice algherese Franca Masu, con Hernàn Fassa al pianoforte e Fausto Beccalossi all’accordéon, per un duplice tributo al grande compositore argentino Astor Piazzolla e alla cantante Amelita Baltar, icona del “nuevo tango”, mentre venerdì 22 luglio alle 20:00 va in scena la tragedia di “Agamennone” di Ghiannis Ritsos e Eschilo, nell’interpretazione di Massimo Venturiello con Carlotta Procino, Carolina Sisto, Carmine Cacciola, Davide Montalbano, Francesco Nuzzi e Giacomo Rasetti, per una moderna rilettura del mito che mostra il condottiero vincitore di Troia in tutta la sua dolente umanità.
E Stefano Massini sabato 23 luglio alle 20:00 propone il suo “Alfabeto delle emozioni”, dove sulle singole lettere – P come Paura, F come Felicità, M come Malinconia – costruisce delle storie, spaziando da Conan Doyle ad Al Capone, dalla moglie di Giosuè Carducci a Marc Chagall.
Infine un duplice appuntamento con l’arte di Tersicore venerdì 29 luglio dalle 20:00 con la “danza urbana” di “Room 22” di e con Marianna Moccia e Valeria Nappi (spettacolo vincitore di Danza Urbana Anticorpi XL), una performance che esplora i confini visibili e invisibili e le dinamiche delle relazioni (produzione Funa) e i riti guerrieri di “Zatò e Ychì” uno spettacolo firmato ASMED/ Balletto di Sardegna ispirato al samurai cieco interpretato sullo schermo da Shintarō Katsu e Takeshi Kitano, con Valeria Russo e Lucas Monteiro Delfino (anche autori delle coreografie) e ideazione e regia di Senio Giovanni Barbaro Dattena.