Ad Aggius tornano i “Martedì nel borgo”

L’appuntamento del 22 agosto è interamente dedicato all’arte tessile: un lungo racconto tutto al femminile, fatto di gesti, simboli e colori che si ripetono in una perfetta successione di linee colorate, forme e archetipi

Aggius "Il percorso della tessitura"

Dopo la pausa di Ferragosto il 22 agosto torna ad Aggius l’appuntamento con i Martedì nel borgo, questa volta interamente dedicato all’arte tessile di cui il paese è il cuore pulsante in Gallura. Un centro in cui la tessitura della lana fa parte del paesaggio quanto il granito, le sughere e i lecci ed è un elemento fondante della cultura locale.

Il percorso messo a punto dalla Pro Loco con la preziosa collaborazione delle tessitrici di Aggius, è un lungo racconto tutto al femminile, fatto di gesti, simboli e colori che si ripetono da sempre in una perfetta successione di linee colorate, forme e archetipi il cui significato si perde nei tempi. Un rituale immutato che, in questa occasione, viene riproposto attraverso diverse fasi e che va a snodarsi lungo vie e piazze del centro storico.

Si comincia dalla colorazione naturale della lana con tinture vegetali ricavate da bacche, foglie, scorze, radici e cortecce per proseguire con la composizione dell’ordito, il canovaccio di cotone sul quale le dita veloci e abili delle artigiane intrecciano i fili di lana della trama, fino alla vera e propria dimostrazione della realizzazione del tappeto su telaio orizzontale.

Non mancheranno momenti di approfondimento con l’intervento di Andrea Muzzeddu, assessore comunale alla Cultura ed esperto di tradizioni popolari, Lidia Decandia, docente del Dipartimento di Architettura dell’Università di Sassari (che ha di recente pubblicato Territori in trasformazione. Il caso dell’Alta Gallura), Luigi Gana, operatore della cooperativa Agios che gestisce il sistema museale del borgo e Pierangelo Sanna, fotografo e conoscitore delle tradizioni popolari.

Per info e dettagli sul programma è possibile visitare le pagine Facebook e Instagram “Martedì nel borgo” e Pro Loco Aggius.

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