Il primo capitolo è stato un successo. Lo dicono numeri e coinvolgimento. Per questo motivo torna, in questo week end, “Sardegna Integrata” la preziosa occasione di turismo esperienziale unita allo sport. Ancor più preziosa quando lo sport fa rima, come in questo caso, con inclusione sociale.
Dal 15 al 17 settembre a Borutta si svolgerà una ricca tre giorni di football integrato con il coinvolgimento di circa 30 atleti con disabilità intellettive e relazionali.
Il tema è attuale e particolarmente delicato: non c’è, infatti, migliore strumento di una competizione sportiva utile a garantire la piena inclusione sociale. Lo sa bene l’amministrazione comunale di Borutta, capitanata dal sindaco Silvano Arru e dal vice Renzo Solinas. Il territorio ha, del resto, oramai una tradizione radicata nel football integrato. Sardegna integrata a parte, anche l’anno precedente lo stadio comunale aveva ospitato il triangolare San Pietro di Sorres. Da diversi anni, inoltre, Borutta e i paesi limitrofi offrono preziosi “innesti” di profili sportivi che hanno permesso di mettere in piedi una squadra allenata dall’ex stella della pluriscudettata Torres Femminile Rossella Soriga.
L’evento di metà settembre si svolgerà sotto l’egida di CSEN Sardegna, ente di promozione sportiva da sempre vicino al mondo della disabilità e dell’inclusione sociale. L’iniziativa è possibile grazie al sostegno dell’Assessorato al Turismo della Regione Sardegna in stretta sinergia con il Comune di Borutta.
All’interno del ricco programma ci sarà spazio per le esperienze sportive per tutti coloro che vorranno cimentarsi nella disciplina, il coinvolgimento delle classi scolastiche ma anche per le già programmate visite guidate ai monumenti del territorio, come la Cattedrale di Sorres, l’antico borgo, la mostra Sa Berthura nella casa museo, l’antica bottega del falegname e la mostra medievale delle armi e delle torture. Novità di questa edizione, l’escursione guidata alla Grotta Sa Rocca Ulàri, sito di interesse comunitario. La tre giorni si concluderà domenica 17 alle ore 11, con la Santa Messa presso l’abbazia di San Pietro di Sorres.
“Con Sardegna Integrata ricordiamo ancora una volta quanto il Meilogu sia terra di accoglienza e quanto possa offrire ai suoi visitatori”, sottolinea il sindaco di Borutta Silvano Arru.
L’evento sarà documentato dalle telecamere di Directasport con dirette, clip e speciali.
“Con enorme piacer accogliamo per la seconda volta tutti i protagonisti della passata edizione – dice il vicesindaco di Borutta Renzo Solinas – spero che quanto fatto di buono l’anno passato porti nel nostro territorio tanti nuovi ragazzi, decisi, con i loro genitori ed accompagnatori, ad uscire dalle loro case per vivere questa splendida avventura in compagnia della migliori ricchezze del nostro territorio”.