Nuoro. È un programma ricco di eventi quello messo in piedi dal Comune per le celebrazioni del 25 Aprile e della Festa del Lavoro. Dal 16 aprile la città sarà teatro di mostre, proiezioni, dibattiti, rappresentazioni e concerti musicali per commemorare il 78° Anniversario della Liberazione e il Primo Maggio.
Si inizia domenica 16 aprile nel Centro Polivalente di via Roma, dove alle 18:00 saranno inaugurate le mostre “Fogli di libertà. Stampa e Resistenza, 1943-1945”, a cura della fondazione Isec, in collaborazione con Istasac; “Donne della Resistenza, Madri della Costituzione, Itinerari di Democrazia”, mostra sulle 21 donne della Costituente e “La bicicletta della Resistenza”, dedicata alla straordinaria storia di Gino Bartali, campione di ciclismo e della staffetta partigiana, entrambe a cura dell’Anpi provinciale e della sezione “Diddinu Chironi” di Nuoro. Le mostre saranno visitabili fino al 26 aprile, tutti i giorni dalle 09:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00.
Il 17 aprile, negli spazi della biblioteca “Satta”, sarà allestita la mostra bibliografica “Resi Liberi”, a cura del Consorzio per la pubblica lettura “Sebastiano Satta”. L’auditorium della biblioteca ospiterà il 20 aprile, alle 18:00, la proiezione dei docu-film “Bella ciao – per la Libertà” (2022) di Giulia Giapponesi e “La Resistenza tra scelta e martirio” (2014) di Enrico Cerasuolo, il 21 aprile, alle 18:00, la proiezione del film “L’Agnese va a morire” (1976) di Giuliano Montaldo e il 24 aprile, dalle 18:00, il dibattito moderato dal giornalista Giacomo Mameli “La Resistenza è la Costituzione”, a cui interverranno i docenti Anna Cacciatori, Guido Melis e Omar Chessa.
La ricorrenza del 25 Aprile si aprirà alle 09:30 nel cimitero comunale con la cerimonia istituzionale in ricordo degli internati, deportati e partigiani. Oltre alle cariche civili, religiose e militari, alla commemorazione interverrà il coro delle Voci bianche diretto da Franca Floris. Alle 11:00 inizierà un itinerario urbano che partendo dal cimitero farà tappa di fronte alle abitazioni che furono dei partigiani nuoresi, con conclusione nella dimora di Antonio Mereu dove verrà inaugurata la targa in suo onore.
Le tappe saranno accompagnate da musiche a cura della scuola civica “A. Chironi” di Nuoro. A partire dalle 17:00 il parco del colle Sant’Onofrio farà da cornice alla “Festa della Liberazione”, con lo spettacolo teatrale ”Storia di un uomo magro” di e con Paolo Floris, liberamente tratto dal libro “La ghianda è una ciliegia” di Giacomo Mameli. A seguire, spazio alla musica con i concerti di Nuoro Swing Pioneers e Black in Trio.
Il 26 aprile, alle 18:00 nel Centro Polivalente di via Roma, in occasione del finissage delle mostre Fogli di Libertà. Stampa e Resistenza, 1943-1945, Le Madri Costituenti e La Storia della Bicicletta durante la Resistenza appuntamento con ”Letture partigiane: gli autori contemporanei leggono i classici della Resistenza”, con lo scrittore Mauro Pusceddu e il giornalista Costantino Cossu che raccontano i brani della lotta partigiana.
Il Primo Maggio si festeggerà in piazza Italia, a partire dalle 18:00, con l’intervento dei rappresentanti della Cgil di Nuoro-Ogliastra a cui seguirà il concerto musicale con E se vai…Tribute Band-Faber, tributo a Fabrizio De Andrè, i Carovana Folk e Dj Sandro Azzena.
«Abbiamo voluto proporre alla città un cartellone di iniziative degno delle ricorrenze che ci apprestiamo a celebrare – dichiara il sindaco Andrea Soddu -. Con la collaborazione delle associazioni e degli enti cittadini e grazie al gran lavoro svolto dagli uffici comunali, siamo riusciti a offrire un lungo e articolato programma che a Nuoro non si era mai visto, che dà spazio a momenti di riflessione, storia, cultura, accompagnati da occasioni di socialità e svago per tutte le età e tutti i gusti».