Cinque band provenienti da tutta Italia e dall’isola, il meglio del cantautorato italiano emergente, una kermesse di birre artigianali e lo scenario mozzafiato delle Bocche di Bonifacio che segna il confine, reale, tra la Sardegna e il resto del mondo.
Dopo il successo della prima edizione torna “Note dal Confine”, il festival che mancava nella programmazione di eventi estivi, mirato ai giovani ma anche ai palati fini della musica e del gusto. Un mondo di suoni e di immagini, grazie alle “cartoline dall’isola” virtuali che le band inviano direttamente ai propri fan dai luoghi più belli del nostro territorio.
Realizzato in collaborazione con il Comune di Santa Teresa Gallura, Assessorato al turismo e spettacolo, e inserito nel circuito di Keep On – Festival Experience, Note dal confine si presenta come un’esperienza musicale nuova, utile per promuovere l’immagine del paese e delle sue bellezze e che, quest’anno, si arricchisce anche della kermesse dei birrifici artigianali della Sardegna che, per due giorni, delizieranno i presenti con birre di alta qualità. Presenti il Birrificio 4 Mori (Guspini) e Harvest (Santa Teresa Gallura).
Venerdì 4 agosto e sabato 5 agosto sul palco allestito fronte mare, nella splendida cornice della spiaggia di Rena Bianca si esibiranno Wicked Expectation (Torino) -Thank U For Smoking (Cagliari) – Crossing Belt (Ivrea) – Martinelli (Como)- eMotu (Parma) in una due giorni all’insegna della buona musica indipendente italiana.
L’idea di fondo di Note dal Confine è sempre la stessa: dare voce alle realtà musicali meno conosciute, portarle nell’isola per offrire la possibilità di esibirsi live in un contesto di straordinaria suggestione.
Venerdì 4 agosto dalle 20:30
Apriranno la due giorni di Note dal Confine gli Wicked Expectation, un progetto musicale torinese nato nel 2012. Il gruppo pubblica il primo album ‘Visions’ nel settembre 2015; il tour promozionale, della durata di un anno, vede tappe in Italia e Svizzera, suddivise tra date indoor e festival. Nell’anno del ‘Visions tour’ la band divide il palco con gruppi di punta della scena elettronica/post-rock italiana. La ricerca continua di nuove sonorità, ha portato ad un’innovazione del set-up ed alla creazione di nuovi brani, racchiusi nell’ album ‘Folding Parasite’. Le canzoni sono caratterizzate da un maggior utilizzo di sintetizzatori rispetto alla predominanza delle linee di chitarra del primo album. Il basso, infatti, è spesso alternato al synth bass e la batteria elettronica intreccia il groove del set acustico. ‘Folding Parasite’ è stato totalmente registrato, prodotto e mixato dal gruppo stesso e pubblicato nel marzo 2017.
La seconda band ad esibirsi saranno i Thank U for Smoking, un progetto musicale nato in Sardegna e attivo dal 2009. Aurora Atzeni (chitarra – voce) Valerio Marras (chitarra-effetti) Matteo Mereu (batteria) hanno più di un centinaio di concerti alle spalle, molti dei quali in giro per l’Europa, in cui hanno diviso il palco tra gli altri con Killing Joke, Bellini, Teatro degli Orrori, Massimo Zamboni. Hanno un ep all’attivo uscito nel febbraio 2011 ed il disco “Dopo la quiete” (aprile 2012) uscito in cd+dvd in totale autoproduzione e presentato dal vivo in gran parte dell’Italia. Il 10 Aprile 2014, a due anni da “Dopo La Quiete”, esce “Yomi” già presentato dal vivo in un tour europeo che ha attraversato Italia, Slovenia, Ungheria, Austria, Germania e Svizzera. Rockerilla. “Un trio dall’energia folgorante.” Per Rumore “Yomi è davvero un album bestiale”. Per Rockit. “Se il creato avesse un suono per il suo inizio e la sua fine sarebbe quello di YOMI e noi saremmo spettatori assorti di qualsiasi spettacolo ci fosse offerto da esso.” Per GQ. Una convincente prova all’insegna del carattere e di una maturità artistica fuori dal comune.
Sabato 5 agosto dalle 20:00
Apriranno la serata i Crossing Belt una band Modern Rock con influenze Metal e Post-Grunge dal sound americano, formatisi nel settembre 2010 a Ivrea (TO). Dopo un solo mese dalla loro formazione, si sono esibiti per la prima volta come ospiti nell’ambito del concorso “Talent For Sing Sing” nel 2010. Hanno partecipato e vinto il primo premio al concorso per band emergenti Entropik Rock Contest VIII edizione e il contest organizzato dal ChaChaRum di Candiolo (TO). A Luglio 2012 sono entrati nuovamente in studio di registrazione per dar vita al loro primo album intitolato “Crossing Belt”, uscito a maggio 2013. Dopo aver raggiunto la finale regionale dell’Emergenza Festival al leggendario Hiroshima Mon Amour il 31 maggio, si dedicano quasi esclusivamente all’attività live, intervallata da sessioni di songwriting. Si sono esibiti di fronte ad uno straordinario pubblico a Meuselwitz (GER), in apertura al rocker locale Carly Peran, che nell’occasione festeggiava i 20 anni di carriera. Nel Settembre 2014 hanno partecipato alla 12a edizione del prestigioso Miscela Rock Festival (TO). I Crossing Belt entrano in studio nel gennaio 2016 per registrare il loro nuovo EP “Another Story” contenente 3 inediti. Il 2017 sarà un anno di svolta per la band, che entrerà nuovamente in studio questa estate sperimentando anche nuove sonorità.
Seguirà il concerto di Martinelli. Cantautore bizzarro, ispirato, dissacrante che si rifà a quell’indimenticabile tradizione tutta italiana del teatro canzone di Gaber. Martinelli non è però un artista incasellabile in una sola scena o influenzato da un movimento. ‘Sottoponziopilato’, il suo esordio, è una gemma di ironia e arrangiamenti pop rock. Lo stile ricorda quello del punk prima del punk dei cantautori italiani degli anni ’70 e della canzone teatro di Jannacci. Tra rappers, giornaletti porno, amici, cartoni animati e storie di poste milanesi, Martinelli è un cantautore di altri tempi, irriverente e senza peli sulla lingua. Prodotto da LeLe Battista, pubblicato per Parola Cantata Dischi di Mauro Ermanno Giovanardi e distribuito da Godfellas.
Chiuderanno la due giorni gli eMotu. Il gruppo nasce nel 2000. Il primo lavoro è un demo “Arcadia ed Apocalisse” del 2001, partecipano a concorsi e rassegne arrivando in finale nella manifestazione Rock targato italia, guadagnano un terzo posto al Winter festival, si piazzano in finale al premio Daolio e alle rassegne al Fuoriorario. Vincono un Oscar della musica di Parma. Nella primavera del 2005 è uscito U-NO , il primo vero album della band. Nel 2008 si comincia “THE WHITE FLAME”, l’album esce nel 2012, prodotto da SENZA BASE RECORDS di Asti, citato da un esperto come Giovanni Rossi (recensore su Ritual critico e scrittore) come uno dei migliori album industrial del 2012 a livello internazionale. Le Influenze sono quelle dei Nine Inch Nails, KMFDM, Rammstein, ma anche qualcosa del glam rock dei Kiss. In certi brani, dei Massive Attack e Daft Punk nei brani più commerciali e dance; alcune reminiscenze di Depeche Mode dato anche da una certa somiglianza della voce di Maxx con Dave Gahan. Gli eMotu suoneranno a Santa Teresa con il bassista dei Litfiba Barny (Daniele Bagni).
Le serate sono ad ingresso libero.