L’arte dei bambini e quella di Gianluca Petrini si incontrano nella mostra “Di favola in fiaba”, che sarà inaugurata stasera, sabato 13 gennaio, alle ore 17:30 presso i locali dell’Ex Convento Cappuccini in Via Brigata Sassari a Quartu Sant’Elena.
“Di favola in fiaba” è un progetto artistico alla cui base c’è la creazione di un’opera collettiva. Da una prima opera raffigurante Pinocchio, parte una linea che rappresenta il naso del burattino e che attraversa una serie di tele.
Il progetto ha una duplice finalità: culturale, perché il coinvolgimento di numerosi artisti piccoli e grandi (alcuni anche affermati e di chiara fama) con la partecipazione di scuole e famiglie costituisce sempre un fattore significativo nella diffusione dell’arte; sociale, perché se da un lato c’è chi si adopera per allungare il naso di Pinocchio realizzando le opere, dall’altro c’è chi potrà accorciarlo acquistando un quadro e destinando il ricavato a Enti benefici che hanno cura di bambini svantaggiati.
L’edizione di Quartu Sant’Elena si celebra dopo quella realizzata nel 2021 a L’Aquila, quella realizzata a Cagliari nel 2022 e l’evento di Collodi al Parco di Pinocchio.
Curatore della mostra è il Prof. Paolo Sirena. Nel corso di sedici giornate, fino a domenica 28 gennaio, sarà fruibile al pubblico un’esposizione di dipinti, alcuni già oggetto dell’iniziativa sul naso più lungo del mondo, altri selezionati dalla collezione personale di Gianluca Petrini. Durante i giorni di apertura al pubblico è prevista la collaborazione artistica con Rita Xaxa e il suo laboratorio teatrale con burattini. Per i visitatori è disponibile un catalogo con l’illustrazione delle opere esposte e alcune recensioni a corredo.
L’intera iniziativa è organizzata dall’Associazione Terra Battuta con la preziosa collaborazione della Cooperativa sociale Laurus e con il patrocinio del Comune di Quartu Sant’Elena e della Fondazione nazionale Carlo Collodi.