Il progetto Percorso tattile/sensoriale: accessibilità e fruizione di beni culturali ideato dall’associazione capofila CLIC – Circolo delle lingue, delle informazioni e delle culture, coordinato dalla vicepresidente Alba Canu, è sostenuto dalla Fondazione di Sardegna, e sta per essere completato in stretta partnership con l’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” di Sassari che ha messo a disposizione esperti, tecnologie innovative, attrezzature e laboratori per la produzione di copie di reperti archeologici e della tradizione marinara destinati alla fruizione tattile, con l’obiettivo di realizzare una nuova accessibilità nelle realtà espositive.
Gli Enti locali e le Associazioni coinvolti sono il Comune di Tergu con i depositi dei reperti archeologici provenienti da scavi nel territorio e la partecipazione della New Age Soc. Coop Sociale, il Comune di Porto Torres con il Museo del Porto e la Asso.Ve.La – Associazione Vela Latina, il Comune di Stintino con il Museo della Tonnara, l’Associazione ANGSA. A.P.S. – Associazione Nazionale Genitori di soggetti autistici di Sassari.
Il gruppo di copie, realizzato con la rilevazione laser scanner e riprodotte con stampanti materiche 3D, è specifico per ogni realtà museale e collezione, e resterà a disposizione della fruizione nell’ambito degli Enti locali partner del progetto e dell’iniziativa. La prof.ssa Manca di Mores docente di Beni culturali e ambientali e il prof. Pier Paolo Luvoni docente di Tecniche plastiche contemporanee e coordinatore del laboratorio di fabbricazione digitale Art Lab Accademia Sironi, hanno coordinato e sviluppato le parti operative del progetto.
Gli interventi di laser scanner per la rilevazione dei reperti sono stati autorizzati dalla funzionaria archeologa dott.ssa Gabriella Gasperetti dalla Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro del Ministero della Cultura.
La presentazione dei risultati del progetto, nonché della realtà archeologica del territorio, sarà realizzata con una serie di conferenze nei tre Comuni partner, con la presenza di archeologi ed esperti di museologia e comunicazione.
La prima occasione, aperta a tutti, sarà quella di venerdì 10 maggio, nei locali dell’Accademia Sironi presso il Museo Mas·edu, Via Antonio Piga n. 9 a Sassari, alle ore 16:30, in cui verranno presentati motivazioni, tecnologie adoperate e risultati del progetto.
Ad oltre un anno dalla scomparsa del Prof. Antonio Bisaccia, che in qualità di direttore dell’Accademia di Belle Arti accolse con interesse la proposta di partnership, l’attuale direttore Prof. Daniele Dore, ha proseguito l’impegno con l’obiettivo di rafforzare la competitività del sistema turistico-culturale della Sardegna utilizzando il trasferimento tecnologico, la creazione di nuove conoscenze, lo sviluppo di competenze attraverso la collaborazione sinergica tra università e centri di ricerca con il settore imprenditoriale e la società nel suo complesso.
“Desideriamo dedicare con gratitudine alla memoria del prof. Antonio Bisaccia la realizzazione del progetto Percorso tattile/sensoriale: accessibilità e fruizione di beni culturali”, sottolineano gli organizzatori del progetto “Abbiamo la volontà di proseguire e ampliare ad altre realtà museali l’esperienza dell’accessibilità per farla diventare la cifra dell’offerta di fruizione nei Musei della Sardegna”.