Dopo una stagione complicata e piuttosto deludente, il Cagliari si prepara all’inizio della nuova stagione con massima concentrazione e con la voglia di voltare pagina in maniera netta e decisa. L’arrivo di Maran ha già ridato serenità a tutto l’ambiente rossoblù. Quella del tecnico trentino è stata una scelta mirata e studiata nei minimi dettagli. Una mossa per ridare un’idea di gioco e per trasmettere nuovamente ai giocatori lo spirito di gruppo e la convinzione nei propri mezzi. Maran, come noto, punterà forte sul 4-3-1-2: un modulo già adottato ai tempi del Catania e anche nella recente esperienza sulla panchina del Chievo. Un’idea tattica chiara e decisa: due terzini di spinta capaci di alternare al meglio la fase offensiva e difensiva, e due centrali difensivi attenti in copertura e marcatura. Un centrocampo dinamico, ricco di qualità e geometrie, ma anche di corsa e quantità. Ecco giustificati gli arrivi di Darijo Srna e Lucas Castro.
Srna: tanta esperienza e voglia di mettersi ancora in discussione. Il terzino croato non ha bisogno di alcuna presentazione, visto il record di presenze con la maglia della Croazia, prima del suo addio dopo l’Europeo del 2016, con 134 apparizioni e 22 gol all’attivo. Darijo Srna ha scelto il Cagliari per rilanciare le sue ambizioni e mettersi nuovamente alla prova. Dopo l’esperienza allo Shakhtar (2003-2018), a 36 anni, ha ancora voglia di mettersi in discussione. Lo stesso difensore, al momento della sua presentazione in conferenza stampa, è stato chiaro e diretto: “Non mi sento appagato. Ho voglia di dimostrare ancora tutto il mio valore. Farò parlare il campo”. Parole da leader assoluto e parole che proiettano il terzino croato come tassello fondamentale della formazione di Maran.
Rock ‘n’ roll “Pata” Castro. Non solo Srna, l’arrivo di Lucas Castro ha arricchito il centrocampo di Maran di una pedina fondamentale sia a livello qualitativo, sia a livello quantitativo. Grinta, qualità ed esperienza: Castro rappresenta un fedelissimo di Maran fin dai tempi del Catania. Ideale nel 4-3-1-2, ma all’occorrenza adattabile anche in posizione di esterno offensivo in un ipotetico 4-3-3. Castro ha già conquistato il pubblico rossoblù dopo le sue parole d’amore: “La Sardegna è una terra bellissima. A differenza del Chievo, qui si percepisce e si sente totalmente il calore dei tifosi”. Non solo calcio giocato, Castro ha trasmesso anche la sua carica da chitarrista all’interno dello spogliatoio rossoblù. Prime lezioni di chitarra anche per Pisacane e Pavoletti, ma Castro sembrerebbe esser poco soddisfatto dei suoi nuovi allievi.
La rinascita di Farias e il ritorno di Cerri. Dopo un’annata disastrosa, Diego Farias si prepara all’inizio della nuova stagione con nuove motivazioni e con la voglia di ritornare ai suoi massimi livelli. Le prime amichevoli contro Real Vicenza e Virtus Bolzano hanno evidenziato l’ottimo stato di forma dell’attaccante brasiliano. Maran sembrerebbe esser intenzionato a schierarlo come seconda punta, anche se non è da escludere la variante trequartista.
Dopo Srna e Castro, il Cagliari accoglie nuovamente Alberto Cerri. Dopo la prima esperienza in rossoblù, l’ex attaccante di Perugia e Juventus, costato 1 milione di prestito con riscatto obbligatorio fissato a 9 milioni, è pronto a ritagliarsi il suo spazio e mettersi a disposizione di Maran. Domanda: sarà il vice Pavoletti? Sì, ma Maran lo proverà anche nelle vesti di seconda punta nonostante le sue doti fisiche da centravanti puro.
Capitolo mercato. Restano ancora da valutare alcuni punti interrogativi sul fronte mercato. In bilico il futuro di Cigarini, anche se lo stesso centrocampista avrebbe manifestato la sua volontà di rimanere. Il presidente Giulini, dal canto suo, ha così confermato: “Arriveranno un difensore e un centrocampista”. Per quel che riguarda il centrocampo, piace Albin Ekdal, centrocampista attualmente in forza all’Amburgo. I rossoblù seguono molto attentamente anche la pista Manuel Locatelli del Milan.
Infine occhio alle offensive delle big per Nicolò Barella: il Cagliari proverà a trattenere il giocatore con le unghie. Tutto dipenderà dalle prossime settimane di mercato. Sempre sul fronte mercato in uscita, occhio anche al forte interesse del Frosinone per Marco Sau.