L’isolamento reso necessario dall’emergenza globale non è una motivazione sufficiente per smettere di praticare il proprio sport preferito. La pensa così il comitato organizzativo di Pgs Sardegna, ente di promozione sportiva amatoriale che ha chiesto di condividere i propri allenamenti con l’hashtag #iomiallenoacasa. Un modo per fare buon viso a cattivo gioco, trovando nuove modalità per divertirsi e rimanere in forma, con tutti i limiti e i sacrifici dettati dalla situazione attuale.
Gli atleti dei tornei di pallavolo hanno aderito all’iniziativa, realizzando una serie di video che li ritraggono, chi in divisa ufficiale e chi in tenuta casalinga, intenti a perfezionare i loro movimenti, o semplicemente a ricreare fasi di gioco, con il genuino entusiasmo che contraddistingue le divisioni amatoriali.
Non si tratta dell’unica iniziativa di questo tipo. Diverse associazioni e società sportive sarde hanno cercato di tenere alto il morale dei propri giocatori attraverso i principali social network, con proposte che hanno come denominatore comune la passione per lo sport e la voglia di stare insieme. Le prime a dare l’esempio sono state le grandi star di questo sport, che attraverso Instagram hanno voluto mostrare come vivono questo periodo di isolamento. Atleti e atlete della nazionale hanno mostrato i loro allenamenti fisici, ma anche piccoli momenti privati di gioco con i propri figli, giovani promesse della pallavolo.
Un invito a non fermarsi durante la quarantena è arrivato direttamente dalla Federazione Italiana Pallavolo, che ha da subito mobilitato preparatori e personalità di spicco di questo mondo per tenere compagnia agli appassionati, con dirette web dedicate ad ogni aspetto del gioco. Un elemento importante è stata la proposta di alternative casalinghe ai classici strumenti che si utilizzano in palestra, da sfruttare per mantenere una condizione fisica accettabile. Sono stati coinvolti anche il commissario tecnico della nazionale maschile Gianlorenzo Blengini, l’ex allenatore di UYBA Busto Arsizio e Savino del Bene Scandicci Marco Mencarelli. Perfino l’astronauta Luca Parmitano si è prestato ad incoraggiare ragazzi e ragazze in questo momento difficile.
La stagione 2019-2020 è ormai irrimediabilmente terminata per stessa indicazione della Federazione, ma non ci si può fermare per sempre. È necessario farsi trovare pronti per quando sarà possibile ricominciare a giocare sul campo, tutti insieme.