Ultimi impegni in agenda per il festival Nuoro Jazz che domani calerà il sipario sulla trentacinquesima edizione con il consueto saggio-concerto finale in programma, come lo scorso anno, nel borgo di Onifai (a una quarantina di chilometri da Nuoro) con inizio alle 19:30: un evento variegato per sonorità e situazioni che vedrà impegnati in diversi organici gli allievi e i maestri docenti dei corsi di jazz promossi dall’Ente Musicale di Nuoro.
Stasera, intanto, il calendario del festival riserva ancora due concerti in città: alle 18:30, al Museo MAN, Marta Loddo, una delle più apprezzate musiciste e compositrici sarde, torna da protagonista a Nuoro Jazz, presentando il suo nuovo progetto solista, “Watery dreams”, in anteprima assoluta al festival nuorese: un viaggio per loopstation e voce, improvvisazioni e canzoni senza una forma precostituita, un gioco di addizioni e sottrazioni che si basano quasi esclusivamente su suggestioni vocali, con un suono che si trasforma rimanendo sempre uguale a sé stesso.
Trasferito per il maltempo dal Giardino della Biblioteca Satta, dove era previsto, all’auditorium della Scuola civica di Musica in via Tolmino, alle 21:00 va in scena l’ultimo concerto in città per questa edizione di Nuoro Jazz; al centro dei riflettori il quintetto Talea formato dai migliori allievi della passata edizione dei seminari nuoresi: Ava Alami (voce), Stefano Perino (sax contralto), Eleonora Pennino (arpa), Josserand Poumes (chitarra) e Niso Tomasini (batteria). Scelti dagli insegnanti dei corsi nuoresi e vincitori di una borsa di studio, hanno avuto un anno di tempo per dare un nome al loro gruppo, scrivere le musiche, incontrarsi e preparare il concerto con cui domani (giovedì 31) saranno a Nuoro Jazz e il 3 settembre a L’Aquila per la nona edizione di “Il Jazz italiano per le terre del sisma”.
Talea, i cui componenti hanno una formazione stilistico-musicale profondamente diversa, propone un repertorio originale con l’obiettivo di esplorare e valorizzare le possibili atmosfere musicali che si possono creare da una combinazione di strumenti inusuale: l’assenza del basso viene infatti affrontata in maniera originale in virtù di una curiosa ricerca timbrica.
I biglietti e gli abbonamenti per i concerti del festival si possono acquistare online su Ciaotickets e a Nuoro al CTS – Centro Turistico Sardo in piazza Mameli, 1 (tel. 078432490). Il prezzo dei biglietti varia dai 5 ai 15 euro a seconda dei concerti.
Per informazioni la segreteria dell’Ente Musicale di Nuoro risponde al numero 0784/36156 e all’indirizzo di posta elettronica [email protected].