Sette appuntamenti a Porto Torres, tre a Santa Maria Coghinas, Borutta e Monteleone Rocca Doria più uno speciale concerto dedicato ai turisti in navigazione verso l’isola Parco nazionale dell’Asinara. Un percorso di musica, enogastronomia e visite in alcuni dei siti storici e naturalistici più suggestivi del Nord Ovest Sardegna. È stato presentato questa mattina, nella sala Consiglio della Camera di Commercio IAA di Sassari, il XXXIX Festival Internazionale di Musiche Polifoniche “Voci d’Europa” inserito tra gli eventi di Salude & Trigu, il progetto dell’ente camerale che mette in rete diverse manifestazioni culturali nel Nord Sardegna. L’evento, che si terrà dal 1° al 4 settembre, è organizzato dal Coro Polifonico Turritano con la Direzione Artistica del Maestro Laura Lambroni.
Si comincia giovedì 1° settembre, alle 21:00, nel borgo medievale di Monteleone Rocca Doria, all’interno della Chiesa di Santo Stefano, piccolo gioiello di età tardo-romanica. La serata sarà aperta dal saluto in musica del Coro Polifonico Turritano diretto dal Maestro Laura Lambroni. A seguire l’esibizione del trio vocale UNIO, proveniente dalla Francia, una formazione tutta al femminile specializzata nell’esecuzione di canzoni popolari dal mondo.
Venerdì 2 settembre si entra nel vivo del Festival con ben tre appuntamenti distribuiti nell’arco di tutta la giornata. La mattina, durante la prima corsa del traghetto Sara D. della compagnia Delcomar, il Coro Polifonico Turritano intratterrà i passeggeri in navigazione da Porto Torres verso l’isola Parco nazionale dell’Asinara. Nel pomeriggio, alle 18:00, sarà il Parco Comunale Littu di Santa Maria Coghinas ad ospitare una tappa del Festival. Nel polmone verde incastonato tra il fiume Coghinas, il Monte Ruju e la torre dei Doria risuoneranno le voci dell’ensemble femminile del Coro Polifonico Turritano e del trio vocale UNIO. Il benvenuto in apertura sarà a cura dell’ensemble di casa, il Coro Coxinas.
La sera, alle 21:00, nella monumentale Basilica romanica di San Gavino a Porto Torres – sede principale della manifestazione sin dalla sua nascita nel lontano 1979 – sarà il momento della prima, attesa, esibizione degli Art’n’Voices, formazione vocale vincitrice del Grammy Polacco, e dei Piccoli Cantori di Torino diretti dal Maestro Carlo Pavese che possono vantare collaborazioni con diversi enti culturali nazionali e con le stelle del pop Elisa e Robbie Williams. I due gruppi canteranno nel corso di tutte le serate in Basilica, proponendo ogni volta un diverso repertorio.
Sabato 3 settembre saranno ben quattro gli appuntamenti, tutti a Porto Torres. Alle 11:00 ci sarà il tradizionale concerto del Coro Polifonico Turritano nel molo Asi, all’interno del terminal Grimaldi Lines, per salutare i visitatori in procinto di ritornare a casa dopo aver trascorso le vacanze in Sardegna.
Uno speciale concerto su prenotazione si terrà nell’area archeologica di Turris Libisonis alle ore 18:00, in collaborazione con la Direzione Musei Sardegna. Nel frigidarium, tra i magnifici reperti dell’antica colonia Iulia di duemila anni fa, il pubblico potrà ascoltare le esibizioni del Complesso Musica Antiqua di Porto Torres, del quartetto vocale di Cagliari La Stagion Novella e del trio vocale francese UNIO. Per questo evento sono previsti posti limitati, gratuiti, su prenotazione ([email protected]; tel. 340/3083015) per salvaguardare gli equilibri che regolano l’area archeologica d’età romana.
Alle 21:00 la Basilica di San Gavino farà da scenario ad una nuova esibizione degli Art’n’Voices e dei Piccoli Cantori di Torino. Infine, la Tenuta Li Lioni ospiterà alle 23:00 una speciale cena-concerto su prenotazione, con degustazioni di prodotti a chilometro zero.
Domenica 4 settembre un trittico di appuntamenti chiuderà il Festival Voci d’Europa. Alle 12:00 nell’Abbazia di San Pietro di Sorres a Borutta, all’interno dello splendido complesso monumentale immerso nella natura, si esibiranno l’Ensemble vocale Pietro Allori di Sassari diretto da Alessio Manca, La Stagion Novella e i Piccoli Cantori di Torino. Sarà allestito anche un breve laboratorio corale che unirà in un’unica espressione le voci di tutti i partecipanti.
Alle 18:00 a Porto Torres i Madrigalisti Turritani saranno protagonisti nella necropoli di via Libio 53, dove è prevista una visita guidata su prenotazione arricchita da “intervalli musicali”, mentre alle 21:00 nella Basilica di San Gavino si terrà l’ultimo atto di Voci d’Europa con le esibizioni del Coro Polifonico Turritano, degli Art’n’Voices, dei Piccoli Cantori di Torino e dell’Ensemble vocale Pietro Allori.
«La trentanovesima edizione di Voci d’Europa – sottolinea Maria Maddalena Simile, Presidente dell’Associazione Coro Polifonico Turritano – sarà caratterizzata sia dai concerti che si terranno nella storica sede del Festival, la Basilica di San Gavino a Porto Torres, sia dagli eventi nelle bellissime location da riscoprire, situate anche nei piccoli comuni del Nord Ovest Sardegna. L’inserimento nella rete di Salude & Trigu ci ha permesso di realizzare questo programma itinerante votato alla valorizzazione della musica, della cultura, dell’enogastronomia e dei percorsi turistici. Abbiamo anche il supporto di altri partner istituzionali e privati grazie ai quali siamo riusciti ancora una volta ad allestire la manifestazione polifonica più longeva della Sardegna, che realizziamo attraverso l’esperienza acquisita nel corso dei decenni e alla qualità della proposta di cori internazionali, nazionali e locali».
Per Laura Lambroni, direttore artistico della manifestazione «La presenza di due cori internazionali in ascesa nel panorama della polifonia, di un coro nazionale che può vantare numerose collaborazioni di prestigio e di due cori sardi che hanno aderito con la formula dell’iscrizione, da noi promossa lo scorso anno per favorire soprattutto il confronto e la crescita delle giovani formazioni emergenti, garantisce al Festival, anche in questo 2022, un programma di tutto rispetto. Saranno quattro giorni di intensi appuntamenti in città, paesi e location differenti, con tanti modi di vivere la musica e far crescere il confronto e l’unione, non solo artistica, fra le persone. Il nostro è uno sforzo organizzativo e creativo che ci auguriamo possa essere apprezzato dal pubblico».
Sul sito web vocideuropa.it sono disponibili tutte le informazioni sull’edizione 2022 di Voci d’Europa e sulla storia della manifestazione. Sono attivi anche i profili social su Facebook e Instagram (@festivalvocideuropa) con gli aggiornamenti sulle attività della manifestazione, sulle location e i singoli concerti.