Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
venerdì, 21 Novembre 2025
  • Login
  • Registrati
  • CagliariNEWS
  • SassariNEWS
  • Musica
  • Cinema & Serie TV
  • Libri
  • Eventi
  • Sport
  • Itinerari
S&H Magazine
S&H Magazine
  • Login
  • Registrati
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
S&H Magazine

Su Tenore: la colonna sonora di un’isola

Un viaggio alla scoperta del canto a tenore, una forma di canto polifonico unica al mondo: origini, caratteristiche e ruolo di questa forma d'arte nella cultura sarda

di Nike Gagliardi
7 Ottobre 2019
in Folklore & Tradizioni, Musica
🕓 5 MINUTI DI LETTURA
82 1
Tenores di Bitti Remunnu ‘e Locu

Tenores di Bitti Remunnu ‘e Locu

33
CONDIVISIONI
362
VISUALIZZAZIONI
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Riconosciuto come patrimonio orale e immateriale dell’umanità dall’UNESCO nel 2006, il canto a tenore è un canto a quattro voci che rappresenta una delle più importanti forme artistiche tra quelle comprese nel patrimonio culturale sardo di matrice tradizionale.

È importante anzitutto sottolineare come con la parola tenore si indichi tanto il tipo di canto quanto il gruppo di cantori che vi si dedica (e non il cantore singolo).

LEGGI ANCHE

Cucina italiana patrimonio Unesco, primo traguardo: arriva via libera a candidatura

“Le Cicogne di Chernobyl” premiato come Miglior Documentario al Festival Internazionale CortoDino 2025

Miastenia, in Sardegna su mille pazienti stimati solo metà nel registro

Per quanto riguarda le origini di questa peculiare forma poetico-musicale, se si tiene conto della raffinatezza della sua struttura formale e della pluralità di varianti riscontrabili nei vari paesi in cui il canto a tenore è diffuso, esse sembrano perdersi nel tempo: le prime testimonianze scritte risalgono a un periodo compreso tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento, quando questa modalità espressiva veniva già percepita come “antica”.

Ciò che appare chiaro è che questa pratica rivestiva e ancora riveste un ruolo fondamentale in numerosi centri sardi, scandendo i momenti di aggregazione sociale sacri e profani e dando vita a un patrimonio poetico che tuttora accoglie e restituisce, nella sua ricchezza di forme e contenuti, il ritratto delle differenti comunità isolane. Le cornici usuali delle performance di su tenore sono gli tzilleri (i bar) e le feste civili, religiose e familiari su un areale piuttosto esteso, che comprende un gran numero di paesi nel Nord e nel centro della Sardegna.

Su tenore può essere sinteticamente definito come esecuzione polifonica che si avvale di una voce solista, sa boghe (la voce, appunto), la quale canta un testo poetico e viene accompagnata dagli altri tre cantori, su bassu, sa contra e sa mesu boghe i quali le forniscono una solida base armonica intonando sillabe nonsense (anch’esse suscettibili di variazioni a seconda dei paesi) e unendosi al cantore solista con successivi “blocchi” di accordi (corfos) caratterizzati da un cantato gutturale.

Le formule melodico-armoniche utilizzate, ben note ai cantori, vengono variamente combinate seguendo uno schema formale tradizionale. Queste si alternano però in maniera non rigida, lasciando spazio all’improvvisazione e rendendo così ogni prassi esecutiva originale e irripetibile con abbellimenti e virtuosismi estemporanei che dipendono dalla sensibilità e dal gusto estetico dei componenti del tenore.

Il repertorio poetico-musicale di questo canto è costituito da tre forme principali: il canto a sa boghe seria o boghe ‘e notte, che consiste in un canto lento, malinconico. Fondato su due strutture di base, s’isterrida e sa zirada, è uno degli stili più noti e diffusi, di tematica amorosa, modulato su testi poetici costituiti da endecasillabi e legato all’usanza delle serenate notturne.

Ulteriori forme sono invece la versione a tenore dei muttos, canti di contenuto umoristico o amoroso e, spesso, dagli accesi toni polemici, e il più vivace canto a boghe ‘e ballu (o canti a ballos), nato appunto per accompagnare i balli.

Il canto a tenore è un simbolo identitario molto sentito dalle vecchie e dalle nuove generazioni, soprattutto in tempi in cui il declino della cultura agro-pastorale e lo spopolamento mettono a dura prova la conservazione di pratiche culturali la cui trasmissione si basa sull’oralità.

Negli ultimi cinquant’anni, l’unicità di questa forma artistica ha destato l’interesse degli studiosi e di un pubblico sempre più vasto: il folk revival degli anni Settanta accende i riflettori sulla musica popolare e fa sì che alcuni gruppi di cantori divengano vere e proprie celebrità e instaurino proficue collaborazioni con artisti internazionali, costruendo in questo modo ponti tra la musica di tradizione sarda e altri generi musicali.

I Tenores di Neoneli
I Tenores di Neoneli

È il caso dei cantori di Neoneli, piccolo centro dell’oristanese, attivi dal 1976, con alle spalle tournée di centinaia di spettacoli nei cinque continenti e collaborazioni con artisti quali Giovanna Marini, Francesco Guccini, Angelo Branduardi, Ligabue, PFM, The Chieftains, Elio e molti altri. Attualmente costituito dal fondatore e direttore artistico Tonino Cau, Ivo Marras, Roberto Dessì, Peppeloisu Piras e Angelo Piras, il tenore vanta una nutrita discografia (per saperne di più rimandiamo al sito ufficiale tenoresneoneli.it) che rispecchia la volontà di intendere il canto tradizionale come qualcosa di vivo e mutevole, su cui è possibile innestare contenuti nuovi, legati all’attualità e con un loro specifico peso sociale e culturale: questo tenore inizia infatti la propria attività artistica scrivendo i primi testi di protesta relativi all’industrializzazione sfrenata, affrontando la delicata tematica delle basi militari in Sardegna, parlando di emigrazione.

Altro tenore storico che ha attirato l’attenzione degli etnomusicologi e in merito al quale esiste una vasta documentazione (si veda, per citare un solo esempio, il documentario Alle radici della musica sarda – La storia dei Tenores di Bitti) è il gruppo bittese Remunnu ‘e Locu (tenoresdibitti.net), nato nel 1974, a cui peraltro si deve il merito di aver fondato, in collaborazione col comune di Bitti, la Scuola di Canto a Tenore per avvicinare i giovani a questa pratica canora.

Anche i cantori di Bitti (Andrea Sella, Dino Ruiu, Mario Pira e Pierluigi Giorno) possono vantare incontri e collaborazioni con artisti internazionali del calibro di Frank Zappa, Lester Bowie, Ornette Coleman e la scoperta da parte di Peter Gabriel, un incontro, quest’ultimo, suggellato dalla pubblicazione dei lavori del gruppo per l’etichetta discografica Real World. Il 2024 li ha visti protagonisti con Mahmood sul palco della 74esima edizione del Festival di Sanremo, con una rivisitazione emozionante di “Come è profondo il mare” di Lucio Dalla.

Queste sono soltanto due delle numerosissime realtà legate al canto a tenore che fioriscono in tutta la Sardegna, da Orune a Orosei, da Mamoiada a Oniferi: ognuna con un proprio specifico codice poetico-musicale e un repertorio tutto da scoprire.

Tags: canto a tenorefolkmusica tradizionaleSardegnasu tenoreUnesco
Nike Gagliardi

Nike Gagliardi

Leggi anche

Musica

Eurovision, cambiano regole del voto dopo caso Israele

di Redazione
21 Novembre 2025
Ocraxus a Laconi
Folklore & Tradizioni

Laconi celebra le sue radici con “Ocraxus”, il festival dei saperi e delle memorie

di Marco Cau
21 Novembre 2025
Musica

Sanremo 2026, Annalisa non ci sarà: “Ormai siamo agli sgoccioli…”

di Redazione
21 Novembre 2025
Una veduta panoramica di Atzara. Foto Elisabetta Loi | Sardinia Photo Event
Folklore & Tradizioni

Autunno in Barbagia ad Atzara: dal vino alla pittura, tradizione e cultura nel cuore del Mandrolisai

di Marco Cau
20 Novembre 2025
Musica

Robbie Williams e l’anti-obesità, gli esperti: “Rischio cecità? Non c’è causa-effetto”

di Redazione
20 Novembre 2025
Musica

Alfa non sarà a Sanremo: “Dopo due anni di tour, mi prendo una pausa”

di Redazione
20 Novembre 2025
Musica

Pop, Italia, l’Aurora: Eros Ramazzotti racconta il nuovo album “Una storia importante”

di Redazione
20 Novembre 2025
Ola Onabulé, Karima, Frank Gambale e Andrea Motis
Musica

A Sassari Natale a ritmo di jazz con i Concerti Aperitivo del festival “(To) be in Jazz”

di Marco Cau
20 Novembre 2025
Prossimo articolo

Alla Mediateca del Mediterraneo di Cagliari la presentazione del libro "Il lavoro al tempo dei robot" di Paolo Gentile

Serrati controlli della Polizia locale del Comune di Sassari per la sicurezza nel fine settimana

EVENTI IN SARDEGNA

  • Tutti
  • Teatro
  • Musica
  • Libri
  • Food
"Un Bullo da palcoscenico", foto di gruppo dei concorrenti

Un bullo da palcoscenico: giovani talenti sardi contro il bullismo in scena a Sassari

21 Novembre 2025
Ocraxus a Laconi

Laconi celebra le sue radici con “Ocraxus”, il festival dei saperi e delle memorie

21 Novembre 2025
Cagliari riparte con “Feminas”

Cagliari riparte con “Feminas”: cultura e arte contro la violenza sulle donne

20 Novembre 2025
Matteo Porru. ? Ale Cani

Matteo Porru a Tortolì con il suo romanzo “Il volo sopra l’oceano”

20 Novembre 2025
Una veduta panoramica di Atzara. Foto Elisabetta Loi | Sardinia Photo Event

Autunno in Barbagia ad Atzara: dal vino alla pittura, tradizione e cultura nel cuore del Mandrolisai

20 Novembre 2025
Le opere di Emanuele Cocco

Alla Galleria Siotto la mostra “Ophidia” di Emanuele Cocco, un percorso tra minaccia e redenzione

20 Novembre 2025
Ola Onabulé, Karima, Frank Gambale e Andrea Motis

A Sassari Natale a ritmo di jazz con i Concerti Aperitivo del festival “(To) be in Jazz”

20 Novembre 2025
Bloody money 4 money 4 food – Cartoline da Gaza per Gaza

A Nuoro l’arte si fa gesto solidale: “Bloody money 4 money 4 food” in sostegno a Gaza

19 Novembre 2025

LE USCITE MUSICALI DEL MESE

seguici su instagram

  • 🍽️🇮🇹 Tra i fornelli del Quirinale si nasconde una storia italiana fatta di talento, disciplina e amore per le origini.  👨‍🍳 Protagonista è Pietro Catzola, cuoco ogliastrino che da Triei è arrivato fino alle cucine più prestigiose della Repubblica, servendo cinque Presidenti e portando con sé i profumi della sua Sardegna.  🌊 Dalla Marina Militare all’Amerigo Vespucci, fino all’incontro decisivo con Francesco Cossiga, ogni tappa del suo percorso racconta un legame profondo con la tradizione e la dedizione al servizio dello Stato.  🌿✨ Tra un risotto alle erbe aromatiche per la Regina Elisabetta e una fregola preparata per le cene di Stato, Pietro Catzola ha trasformato la cucina in diplomazia, la Sardegna in identità nazionale.  Alla vigilia del suo pensionamento, il cuoco di Triei ha ripercorso insieme a Chiara Medinas una vita spesa tra fornelli e incontri indimenticabili, protagonisti di un racconto che profuma di mare, memoria e identità. 👉 La storia continua su SHmag.it
  • 🎤 Sassari si prepara a salutare il 2025 con un concerto che farà storia: il protagonista del Capodanno 2026 sarà Max Pezzali, icona della musica pop italiana, pronto ad accendere la notte di San Silvestro con i suoi grandi successi.  📍 Quest’anno l’evento si sposterà da piazza d’Italia a piazzale Segni, per accogliere in sicurezza un pubblico ancora più numeroso dopo le 10mila presenze dell’ultima edizione.  🎉 Ad accompagnare il countdown saranno Laura Calvia e Daniele Coni della compagnia Bobò Scianél, seguiti da Sergione Dj e dal giovane talento sassarese Gabry Dj, che farà ballare tutti fino a tarda notte.  🎆 Una festa che unisce generazioni e segna il debutto di una nuova location destinata a diventare il cuore dei grandi eventi cittadini. 
👉 Scopri tutti i dettagli su SHmag.it 
📷 Michele Piazza
  • 🎶 Dopo un anno di successi, Giorgia torna con “G”, il nuovo album di inediti che segna un nuovo capitolo della sua carriera. A quasi tre anni dal precedente progetto, l’artista sceglie di raccontarsi attraverso dodici brani che riflettono la sua evoluzione personale e la voglia di ripartire da sé stessa.  🎥 Anticipato dal singolo “Golpe”, prodotto da Dardust e girato in un videoclip dal forte impatto visivo firmato da Emanuel Lo, “G” si chiude con una sorprendente collaborazione con Blanco: “La cura per me (feat. Blanco)” unisce due generazioni in un dialogo musicale inedito.  Intanto, dopo il trionfo del tour “Come Saprei Live 2025”, Giorgia è pronta a tornare sui palchi con il “Palasport Live”, una nuova tournée che toccherà le principali città italiane. 🎤  Scopri tutti i dettagli su SHmag.it 🌐
  • 🌿 Pioniera, scienziata, madre. Eva Mameli Calvino fu tutto questo e molto di più. 
Prima donna italiana a ottenere la libera docenza in Scienze Naturali, dedicò la vita alla ricerca e all’amore per la natura, trasformando la botanica in un’autentica arte di vita. 🌺 
🌸 Dalla Sardegna a Cuba fino a Sanremo, il suo sguardo curioso unì rigore scientifico e poesia portando in Italia nuove specie come il kiwi e il pompelmo. 🥝🍊 
Nel suo Orto Botanico di Cagliari e nella casa di Villa Meridiana a Sanremo, coltivò non solo fiori, ma anche quella sensibilità verso il mondo naturale che avrebbe ispirato il figlio Italo Calvino. ✨ 
Oggi la sua straordinaria storia rivive in un docufilm che ne celebra la passione e il coraggio, restituendoci il ritratto di una donna capace di far fiorire la scienza. 🌼 
Scopri di più nell’articolo di Raffaella Piras su SHmag.it 🌿
  • 🎶 Alghero si prepara a vivere un Capodanno indimenticabile! Dal 29 al 31 dicembre il Piazzale della Pace diventa il più grande palco a cielo aperto d’Italia per tre giorni di musica e festa. 🎉 
🔥 Ad aprire il Cap d’Any 2026 sarà Raf con una serata tra i grandi successi della sua carriera, seguita dal ritmo urban di Kid Yugi e Low-Red il 30 dicembre. Poi la notte di San Silvestro esploderà la dance con Gabry Ponte, pronto a trasformare Alghero in una gigantesca pista sotto le stelle. ✨ 
🎆 Un programma pensato per tutte le generazioni, che accompagnerà la città catalana in attesa del nuovo anno. 
Scopri tutti i dettagli su 👉 SHmag.it
  • 🪖 Tra fotografie d’epoca, divise e oggetti di vita quotidiana dal fronte, la storia prende voce a Tempio Pausania nel Museo Mostra Storica “Diavoli Rossi”. 
📜 All’interno dell’ex Stazione Ferroviaria, il percorso espositivo curato e gestito da @sivelu.associazione racconta l’identità, il sacrificio e il coraggio della Brigata Sassari, protagonista della Prima Guerra Mondiale 🇮🇹. 
Dalle trincee del Carso agli Altipiani, ogni sala rievoca le imprese di quei soldati che hanno trasformato il valore in memoria collettiva. Un viaggio nella storia sarda che unisce emozione e orgoglio, tra cimeli autentici e testimonianze di chi ha scritto una pagina indelebile del Novecento. ✨ 
Scopri la storia e tutte le curiosità nell’articolo di @medinolasss su SHmag.it. 🔗
  • 🔥🌑 Le leggende popolari della Sardegna sono un vero patrimonio di misteri e insegnamenti tramandati da secoli. Tra le mura di antiche case e davanti al fuoco, venivano narrate storie capaci di incutere timore e, allo stesso tempo, di educare i più piccoli e la comunità. 
🏚️🌧️🧙‍♀️ Protagonisti oscuri come Mommotti, l’orco pronto a rapire chi disobbediva, Maria Ortighedda con il suo grembiule pieno di ortiche pungenti, Su Carru de Nannai che sfrecciava tra i temporali rumorosi e la strega dei pozzi Maria Farranca, sono solo alcune delle figure nate per mettere in guardia, insegnare rispetto e proteggere da pericoli reali. 
Questi personaggi, spesso al confine tra il mondo reale e quello sovrannaturale, hanno avuto il compito di custodire l’equilibrio in famiglia, di ammonire e rassicurare, trasformando la paura in saggezza collettiva. Ogni racconto racchiude una lezione: non è solo folklore, ma la chiave per comprendere meglio la cultura sarda e il valore della parola tramandata. 📖✨ 
👀 Vuoi scoprire tutti i segreti, le origini e le curiosità di queste storie? L’articolo di Raffaella Piras ti aspetta su SHmag.it! 🔗
  • ✨ Una nuova veste per un classico della musica italiana! Silvia Mezzanotte reinterpreta “Ti Pretendo”, la hit di Raf vincitrice del Festivalbar 1989, riportandola al pubblico con un arrangiamento lounge firmato Papik. 
🎶 Il singolo, prodotto da Giovanni Bigazzi con la direzione artistica di Franco Fasano, fa parte del progetto “Giancarlo Bigazzi in Lounge”, un viaggio sonoro che unisce le generazioni e restituisce nuova luce a un repertorio indimenticabile. 🎷  Tutti i dettagli nell’articolo su SHmag.it.
  • Capodanno 2026 in Sardegna si preannuncia indimenticabile! ✨  🎤 Sarà Achille Lauro il protagonista del grande concerto gratuito ad Arzachena per dare il benvenuto al nuovo anno. L’appuntamento è per il 31 dicembre allo stadio Biagio Pirina, in una serata che promette musica ed energia pura. 🎉  🏟️ Ma non è tutto: il live di Arzachena sarà la data inaugurale del nuovo tour dell’artista, che lo vedrà esibirsi per la prima volta negli stadi italiani. Un evento unico che unisce festa, comunità e grande spettacolo, confermando Arzachena come cuore pulsante della musica sull’isola.  🗓️ Vuoi conoscere tutti i dettagli e gli orari? Leggi l’articolo completo sul nostro sito SHmag.it!  📷 Andrea Bianchera
  • 🌊🦅 Mayra, giovane grifone dal cuore libero, ha affrontato il mare della Sardegna con coraggio e speranza. Liberata il 3 ottobre a Villasalto, proveniva dalla Francia ed era parte del progetto LIFE Safe for Vultures, impegnato a restituire il cielo ai maestosi avvoltoi.  💔 Il suo volo verso l’orizzonte è stato un viaggio di scoperta e sfida, un atto di libertà che si è purtroppo interrotto nelle acque di Serpentara. Il suo sacrificio non è vano: la scienza e la natura si intrecciano nella sua storia, svelando segreti sul comportamento di queste grandi creature e sull’importanza di proteggerle.  🌍💚 In ogni battito d’ali di Mayra c’è il desiderio di sopravvivenza e di ritorno a casa, e con lei continua la lotta per la conservazione delle popolazioni selvatiche del Mediterraneo.  La sua storia emoziona e insegna: il volo della vita non sempre è lineare, ma è sempre prezioso.  🌟 Scopri di più sul viaggio di Mayra e sul progetto LIFE Safe for Vultures su SHmag.it!
Facebook Twitter Instagram LinkedIn Youtube Telegram
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • REDAZIONE
  • PRIVACY POLICY

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

Benvenuto!

Accedi con Google
O

Accedi al tuo account qui sotto

Password dimenticata? Iscriviti

Crea un nuovo account!

Iscriviti con Google
O

Compila i moduli qua sotto per registrarti

Tutti i campi sono obbligatori. Log In

Recupera la password

Inserisci il nome utente o l''indirizzo email per reimpostare la password.

Log In
  • Login
  • Iscriviti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • HOME
  • News Sardegna
    • Sassari
    • Cagliari
    • Oristano
    • Nuoro
    • Gallura
    • Alghero
    • Porto Torres
    • Medio Campidano
    • Ogliastra
    • Sulcis Iglesiente
  • Italia & Mondo
  • Eventi
  • Sport
    • Tennis
    • Calcio
    • Basket
    • Pallamano
    • Altri Sport
  • Show
    • Musica
    • Cinema & Serie TV
    • Teatro
    • Spettacolo
    • Danza
    • Televisione
  • Lifestyle
    • Animali
    • Ambiente & Natura
    • Benessere & Salute
    • Costume & Società
    • Economia & Impresa
    • Food
    • Giochi
    • Lavoro
    • Moda
    • Motori
    • People
    • Viaggi
  • Cultura
    • Libri
    • Arte
    • Fotografia
    • Fumetti
    • Scuola & Università
    • Storia
  • InSardegna
    • Itinerari
    • Archeologia
    • Folklore & Tradizioni
  • Tecnologia
    • Web & Social
    • Smartphone & Tablet
    • Computer
    • Gadget
    • App
  • Lettere al giornale
  • OFFERTE DI LAVORO
  • La Redazione
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Privacy Policy

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13