fbpx
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
venerdì, 22 Settembre 2023
  • Login
  • Registrati
  • CagliariNEWS
  • SassariNEWS
  • Musica
  • Cinema & Serie TV
  • Libri
  • Eventi
  • Sport
  • Itinerari
S&H Magazine
S&H Magazine
  • Login
  • Registrati
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
S&H Magazine

Dal 10 al 15 agosto a Berchidda torna “Time to Children”: educazione musicale e spettacoli per i più piccoli al festival Time in Jazz

Spettacoli, laboratori e mostre per avvicinare i bambini alla bellezza dell'arte e della musica durante il festival nel segno di “Futura”

di Redazione
6 Agosto 2023
in Eventi, Musica, Sardegna
🕓 3 MINUTI DI LETTURA
46 3
Time to Children (2022)
19
CONDIVISIONI
215
VISUALIZZAZIONI
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Imparare grazie alla bellezza, alla relazione e alla condivisione: questi i pilastri su cui si basa “Time to Children”, il progetto di educazione musicale dedicato alle bambine e ai bambini in seno all’ampio contesto del festival internazionale Time in Jazz; un’iniziativa ideata da Paolo Fresu e dalla violinista e didatta Sonia Peana, con la consulenza di Catia Gori, patrocinata dall’associazione Il Jazz va a Scuola e sviluppata da Time in Jazz con il sostegno del Banco di Sardegna.

Nell’ampio cartellone della trentaseiesima edizione del festival, dal titolo “Futura”, con un esplicito intento di guardare alle nuove generazioni, non poteva mancare uno spazio ad hoc per i più piccoli: dal 10 al 14 agosto a Berchidda, negli spazi verdi di “Sa colte ‘e s’ Oltijiu”, il giardino accanto a “Sa Casara” (l’ex caseificio oggi sede dell’associazione Time in Jazz), bambine e bambini, ragazze e ragazzi (ma anche adulti) saranno accompagnati, attraverso spettacoli, laboratori, flashmob e mostre, alla scoperta della musica jazz e popolare, degli strumenti musicali, della multisensorialità e della musica come condivisione.

LEGGI ANCHE

“Il Filo Rosso”: prosegue a Sassari con il concerto del Trio Ars Musicandi la rassegna della Polifonica Santa Cecilia

 “Vieni in Planargia”: un festival per unire tradizioni e culture nel segno della memoria

XXXVIII Premio letterario “Giuseppe Dessì”: al via gli appuntamenti collaterali

A guidarli, educatrici e educatori musicali come l’esperta di body percussion Eliana Danzì con il suo laboratorio “La Musica che ho”, e come il musicoterapeuta e rumorista Luca Gambertoglio con la storia sonora “I Cassetti di Elena”; un altro racconto in musica è “Come una Stella”, che vede il gradito ritorno del chitarrista e scrittore Reno Brandoni; anche il teatro entra in scena a Time to Children, con gli attori Paolo Li Volsi e Irene Villa e il laboratorio–spettacolo “Ci sarà una volta…storie di domani”, e con l’immancabile appuntamento di ferragosto con l’attore Giancarlo Biffi e i suoi racconti di Gufo Rosmarino.

Il virtuoso dell’ocarina Fabio Galliani, porta in dote due laboratori inseriti nel progetto “Musica e Ambiente”, che vede “Time to Children” rinnovare la collaborazione con La Fondazione Raul Gardini e con Novamont, che hanno provveduto alla realizzazione delle ocarine in mater-Bi utilizzate nei laboratori.

Ancora tanta musica, con la partecipazione di alcuni dei protagonisti del festival Time in Jazz, come il gruppo africano Farafina con il laboratorio “Doum Doum”, il pianista Francesco Cavestri con i suoi parallelismi tra jazz e hip hop, il duo GuerzonCellos dei violoncellisti Enrico e Tiziano Guerzoni, padre e figlio; e poi ancora i percorsi de “L’Arte dei bambini” a cura di Maria Abis con i racconti dialogati e animati di Claudia Pupillo.

Ad affiancare la parte laboratoriale, anche due mostre allestite negli spazi di “Sa Casara”, visitabili per tutta la durata del festival: “Crescendo”, che espone le immagini del libro omonimo dedicato alle mamme in attesa, illustrato da Alessandro Sanna e musicato da Paolo Fresu (Gallucci editore, 2019), e “L’arte dei bambini”, nata nell’ambito di un progetto nazionale curato dall’associazione “Dis-ordine” di Ravenna e dall’Associazione Nazionale “Il Jazz va a scuola”, che coinvolge le scuole primarie e dell’infanzia di Berchidda e che le lega a doppio filo alla città di Ravenna.

Al dialogo con le nuove generazioni attraverso la musica è dedicato anche il progetto Play It Again, nato da un’idea del cantante e conduttore radiofonico Nick The Nightfly per dare nuova vita agli strumenti musicali inutilizzati, donandoli a scuole e a privati che non hanno la possibilità di acquistarli. Time in Jazz e Time to Children vogliono fare loro questo progetto invitando tutti, in occasione di questa edizione del festival, ad offrire i propri strumenti inutilizzati al fine di poterli eventualmente restaurare e consegnare alle piccole e ai piccoli musicisti con l’intento di fare nascere una piccola “Time in Jazz Orchestra”.

Tutte le attività di Time to Children sono gratuite, ma occorre prenotare via mail scrivendo a timetochildren@gmail.com.

Tags: bambiniBerchiddajazzmusicaTime in Jazz
Redazione

Redazione

Leggi anche

Serra Yilmaz
Eventi

“Cagliari Mistica”, teatro e spettacolo si danno appuntamento nei luoghi storici della città

di Redazione
21 Settembre 2023
Paolo Guzzanti
Eventi

Paolo Guzzanti sabato a Tortolì per presentare il suo libro su Berlusconi

di Redazione
21 Settembre 2023
Marco Ligas, Luca Persico e Oscar Piastrelloni. 📷 Arnaldo Maiorani
Eventi

“Il Filo Rosso”: prosegue a Sassari con il concerto del Trio Ars Musicandi la rassegna della Polifonica Santa Cecilia

di Redazione
21 Settembre 2023
"Caddos in su mare" Alghero
Eventi

“Caddos in su mare”: l’arte delle pariglie e la cultura dei costumi tradizionali sulla spiaggia del Lido di Alghero

di Redazione
21 Settembre 2023
Cagliari, inaugurazione della mostra "Il fascino del rigore: Evandro Putzulu, una vita per l'Archivio"
Eventi

Cagliari celebra Evandro Putzolu, salvatore del patrimonio storico cittadino

di Redazione
21 Settembre 2023
Gruppo Dragonesse Sassari
Eventi

Arte e solidarietà per la Breast Unit di Sassari

di Redazione
21 Settembre 2023
Festival "Vieni in Planargia"
Eventi

 “Vieni in Planargia”: un festival per unire tradizioni e culture nel segno della memoria

di Redazione
21 Settembre 2023
Acqua
Sassari

Sassari, zona via Cesaraccio: acqua non adatta al consumo umano diretto

di Redazione
21 Settembre 2023
Prossimo articolo
6ª edizione Anglona Photocontest

Torna l’Anglona Photocontest: esplorando il ricco patrimonio culturale e paesaggistico dei 12 Comuni dell'Anglona

Movlin’ Sextet

Jazz sotto le stelle: la rassegna “Il Filo Rosso” porta la magia del Movlin’ Sextet nei giardini del Museo Sanna

I PIÙ LETTI

  • Drusilla Foer. 📷 Serena Gallorini

    Chi è Drusilla Foer, la nobildonna alter ego di Gianluca Gori

    2703 condivisioni
    Condividi 1081 Tweet 676
  • Le origini misteriose dei Mamuthones

    1441 condivisioni
    Condividi 576 Tweet 360
  • Revenge porn: cos’è e come difendersi da questa forma di violenza “tecnologica”

    1636 condivisioni
    Condividi 654 Tweet 409
  • A Sassari nasce La Scala Seventy One, il locale che promette di offrire intrattenimento tutto il giorno e tutti i giorni

    456 condivisioni
    Condividi 182 Tweet 114
  • Tommy Asmr, lo youtuber dodicenne di Sassari che fa rilassare e dormire oltre 27mila persone

    2265 condivisioni
    Condividi 906 Tweet 566

LE NOVITÀ MUSICALI

seguici su instagram

  • 🌊 Immaginate di camminare tra una fitta vegetazione mediterranea, accarezzati dalla brezza marina e con il mare verde smeraldo di fronte a voi. Benvenuti a Cala Dragunara, una delle gemme nascoste dell
  • 🌀 Sardegna, terra di misteri e tradizioni.

A Mamoiada, nel cuore della Barbagia di Ollolai, si trova una pietra che cela un affascinante enigma: Sa Perda Pintà, la pietra decorata.

Alta quasi 3 metri e con uno spessore di mezzo metro circa, la lastra granitica è costellata da una serie di decorazioni concentriche, lineari e a coppella.

Le sue origini risalgono al Neolitico recente, quando forse faceva da guardiana ad un’area atta al compimento di riti sacri.

Il significato delle misteriose incisioni è ancora sconosciuto, ma si ipotizza che siano legate a culti della fertilità, del ciclo vita e morte o alla Dea Madre.

Sa Perda Pintà è un simbolo affascinante e misterioso, che ci riporta alle origini della Sardegna.

Clicca sul link in bio per leggere l’articolo di @medinolasss 

📷 Complimenti a @peraloss per questo Reel.

👉🏼 Aiutaci a raccontare la Sardegna in tutte le sue sfaccettature taggandoci nei tuoi scatti su Instagram usando l’hashtag #shmag. Le foto e i video più belli saranno pubblicati sui nostri profili Instagram e Facebook.

#sardegna #sardinia #sardinien #cerdeña #visitsardinia #photography #sardegnaturismo #sardegnagram #sardegnaofficial #visitsardegna #visititaly #italianplaces #beautifyldestinations #wonderful_places #sardegnamare #mamoiada #barbagia #perdapintà #storia #misteri #turismo
  • Esplorando il complesso di Seruci a #Gonnesa, un monumento straordinario che ci svela la grandezza della civiltà nuragica. Questo sito di sei ettari racchiude un nuraghe complesso, un villaggio di capanne e persino una tomba di Giganti.

Il mastio centrale, con un diametro di 60 metri, ci trasporta indietro nel tempo fino al Bronzo recente, con le sue tre celle sovrapposte. Le torri circostanti, alcune ancora in buono stato, celano segreti millenari. 

All’interno delle celle, puoi ammirare pavimenti forse rivestiti di sughero e toccare la pietra totemica di fondazione. Uscendo verso nord, troverai una vasca per abluzioni e uno spettacolare teatro gradonato. 

Questo luogo, risalente al Bronzo finale, è uno dei più grandi “quartieri” nuragici in Sardegna, con oltre cento capanne circolari. Il villaggio si sviluppa su pendici circostanti, ed è stato un centro di ritrovo e di scambio commerciale. 

Non lontano, una tomba di Giganti testimonia il servizio funerario della comunità. 

Dalla collina circostante, ammirerai il panorama e noterai altri insediamenti nuragici coevi, collegando così Seruci a una storia millenaria. 

📷 Complimenti a @travelinthewildsardinia per questo Reel.

👉🏼 Aiutaci a raccontare la Sardegna in tutte le sue sfaccettature taggandoci nei tuoi scatti su Instagram usando l’hashtag #shmag. Le foto e i video più belli saranno pubblicati sui nostri profili Instagram e Facebook.

#sardegna #sardinia #sardinien #cerdeña #visitsardinia #beautifulplaces #beautifuldestinations #sardegnaturismo #sardegnagram #sardegnaofficial #visitsardegna #visititaly #italianplaces #beautifyldestinations #wonderful_places #sardegnamare #Seruci #CiviltàNuragica
  • La Festa del Redentore, uno tra i più significativi e seguiti appuntamenti dell’estate di #Nuoro.

La ricorrenza viene celebrata, con cadenza annuale, per ricordare la collocazione, avvenuta nel 1901, della statua bronzea del Cristo Redentore sulla cima del Monte Ortobene e la conseguente benedizione di quest’ultimo.

Connubio perfetto tra cerimonia religiosa e manifestazione civile, essa rappresenta una delle festività maggiormente radicate nella Sardegna centrale e rappresenta, assieme alla Festa di Sant’Efisio a Cagliari e alla Cavalcata Sarda sassarese, uno dei più grandi raduni folkloristici dell’isola.

📷 Complimenti a @naty_curreli per questo Reel.

👉🏼 Aiutaci a raccontare la Sardegna in tutte le sue sfaccettature taggandoci nei tuoi scatti su Instagram usando l’hashtag #shmag. Le foto e i video più belli saranno pubblicati sui nostri profili Instagram e Facebook.

#sardegna #sardinia #sardinien #cerdeña #visitsardinia #photography #beautifulplaces #beautifuldestinations #landscape #sardegnaturismo
  • 💛❤ Alghero, città di mare e di cultura, si racconta in due video promozionali realizzati dall’Amministrazione comunale con l’assessorato alla Cultura e Turismo, in collaborazione con la Fondazione Alghero e il Parco Regionale di Porto Conte.

I video sono accompagnati dalla canzone “Domo Mea” dei Tazenda, cantata in cinque lingue diverse.

Le immagini del primo video mostrano le bellezze naturali e architettoniche di Alghero, dal molo di sottoflutto alla spiaggia di Mugoni, dal nuraghe Palmavera al bastione Marco Polo, dall’Isola Foradada alla torre del Museo Antoine De Saint-Exupéry di Porto Conte.

Oltre ai Tazenda, alla realizzazione dei video hanno contribuito numerosi artisti e musicisti algheresi e sardi, tra cui Salvatore Maiore, Paolo Zuddas, Enzo Favata, Gavino Murgia, Denise Gueye, Claudia Crabuzza, Davide Casu e Claudette.

👆🏻 Clicca sul link in bio per leggere l’articolo completo
  • 💋 Immersa nella costa più selvaggia di Sant’Antioco, la fantastica insenatura di “Is Praneddas” è un autentico gioiello dell’Isola. 

Per arrivarci dovrai percorrere un sentiero breve e affascinante, che attraversa pini e macchia mediterranea per poi lasciare spazio alle rocce e alla scogliera e, infine, al profondo blu di un mare sconfinato. 

Resterai meravigliato dalle splendide forme scolpite dalla natura e dal tempo, dal maestoso Arco dei Baci: un monumento naturale di incredibile bellezza, romantico e dalle mille suggestioni, che si apre sul mare incantando i visitatori. 

A Is Praneddas potrai immergerti nella piccola piscina naturale che fa da cornice all’Arco dei Baci e nuotare nelle sue acque placide e poco profonde.

Ma con qualche bracciata in più, potrai superare idealmente le “Colonne D’Ercole” dell’arco roccioso che sovrasta la piscina per proseguire verso il blu intenso del mare aperto: un vero spettacolo per gli amanti della natura selvaggia, in grado di regalare emozioni indelebili.

📷 Grazie a @travelinthewildsardinia per lo scatto.

👉🏼 Aiutaci a raccontare la Sardegna in tutte le sue sfaccettature taggandoci nei tuoi scatti su Instagram usando l
  • Le donne chiudono i festeggiamenti per San Salvatore. A dieci giorni dalla prima processione che ha visto trecento donne di tutte le età accompagnare scalze, tra preghiere e canti, la piccola statua di Santu Srabadoeddu da Cabras al villaggio, questa mattina si è compiuto il percorso inverso e si sono conclusi i festeggiamenti in onore di San Salvatore, organizzati dal Comune di #Cabras, dal Comitato dei festeggiamenti di San Salvatore e con la collaborazione dell’Associazione Is Curridoris, dell’Associazione Santu Srabadoeddu e dell’Associazione Enti Locali per le attività culturali e di spettacolo.

Questa mattina, all’alba, il novenario di San Salvatore ha vissuto gli ultimi istanti di una festa attesa per tutto l’anno a Cabras. Le trecento fedeli si sono radunate attorno al piccolo santuario e da lì, dopo aver partecipato alla messa, si sono dirette verso il paese. 

Sono stati sette chilometri ricchi di passione e di sensazioni contrastanti. Gioia, commozione, fatica, dolore, orgoglio erano percepibili sui volti delle scalze di Cabras.
  • ⛵️ Sulle rive di uno dei mari più suggestivi del sud della #Sardegna, c
  • 🌑 La caletta vicino alla famosa piscina naturale di Cane Malu a #Bosa, una bellissima insenatura a forma di cuore… o è una testa di gatto?

Ci siete mai stati?

📷 Grazie a @dani____m per gli scatti.

👉🏼 Aiutaci a raccontare la Sardegna in tutte le sue sfaccettature taggandoci nei tuoi scatti su Instagram usando l
  • 🛥️ Buona serata da Castelsardo

📷 Grazie a @simone_ro80 per lo scatto.

👉🏼 Aiutaci a raccontare la Sardegna in tutte le sue sfaccettature taggandoci nei tuoi scatti su Instagram usando l
Facebook Twitter Instagram LinkedIn Youtube Telegram
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • REDAZIONE
  • PRIVACY POLICY

© 2022 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

  • Login
  • Iscriviti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • HOME
  • News Sardegna
    • Sassari
    • Cagliari
    • Oristano
    • Nuoro
    • Olbia-Tempio
    • Alghero
    • Porto Torres
  • Italia & Mondo
  • Eventi
  • Sport
    • Basket
    • Pallamano
    • Calcio
    • Altri Sport
  • Show
    • Musica
    • Cinema & Serie TV
    • Teatro
    • Spettacolo
    • Danza
    • Televisione
  • Lifestyle
    • Animali
    • Ambiente & Natura
    • Benessere & Salute
    • Costume & Società
    • Economia & Impresa
    • Food
    • Lavoro
    • Moda
    • Motori
    • People
    • Viaggi
  • Cultura
    • Libri
    • Arte
    • Fumetti
    • Scuola & Università
    • Storia
  • InSardegna
    • Itinerari
    • Archeologia
    • Folklore & Tradizioni
  • Tecnologia
    • Web & Social
    • Smartphone & Tablet
    • Computer
    • Gadget
    • App
    • Foto e Video
  • Lettere al giornale
  • OFFERTE DI LAVORO
  • La Redazione
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Privacy Policy

© 2022 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

Benvenuto!

Accedi con Facebook
Accedi con Google
O

Accedi al tuo account qui sotto

Password dimenticata? Iscriviti

Crea un nuovo account!

Iscriviti con Facebook
Iscriviti con Google
O

Compila i moduli qua sotto per registrarti

Tutti i campi sono obbligatori. Log In

Recupera la password

Inserisci il nome utente o l''indirizzo email per reimpostare la password.

Log In