Fabrizio De Andrè ci ha lasciati l’11 gennaio del 1999, ma la sua musica continua a risuonare nelle sfere celesti di cui si è fatto portavoce attraverso un’incessante ricerca musicale e filosofica.
A distanza di 24 anni dalla sua scomparsa, Rocce Rosse & Blues Festival tributa al compositore genovese uno degli omaggi più aderenti alla sua sensibilità.
È per questo che a Lanusei, la edizione numero 32 di Rocce Rosse & Blues ricomincia proprio da lui, venerdì 4 agosto (ore 21:30) a Lanusei nella centralissima piazza Vittorio Emanuele avrà inizio il concerto di “Banditi e Campioni”, una serata speciale che ridà vita al grande repertorio musicale di Faber.
A interpretare il suo immenso patrimonio che esplora una profondità non circoscrivibile al contesto sonoro, la voce di Corrado Atzei, Tancredi Emmi (basso), Pietro Frongia (batteria e percussioni), Gianmarco Manis (chitarra), Gianluca Fadda (chitarra), Nicola Piredda (fisarmonica e tastiere) e Michele Marino (sax).
Il concerto sarà replicato il giorno dopo, il 5 agosto a Ussassai alle ore 21:30, ingresso libero.
Nella multiforme ricerca musicale di Faber, seppure con percorsi diversi, ma una comune passione che ha portato e “Banditi e Campioni” nati nel 2013 da un’idea di Corrado Atzei con la collaborazione di Nicola Piredda e Gianmarco Manis, a proporre di portare in tour la musica e le parole che hanno fatto la storia della produzione cantautorale italiana, dedicando alcuni dei loro progetti rispettivamente a Fabrizio De Andrè e, pur rimanendo fedeli agli autori, fanno proprie le interpretazioni ricercando particolari sonorità.
