Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
domenica, 26 Ottobre 2025
  • Login
  • Registrati
  • CagliariNEWS
  • SassariNEWS
  • Musica
  • Cinema & Serie TV
  • Libri
  • Eventi
  • Sport
  • Itinerari
S&H Magazine
S&H Magazine
  • Login
  • Registrati
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
S&H Magazine

Il museo Bernardo De Muro, la storia musicale del tenore sardo nel cuore di Tempio Pausania

Sorto nel dicembre 1980, il museo custodisce diversi materiali relativi alla vita del tenore tramite cui restituisce un interessante spaccato della storia musicale sarda e non solo

di Chiara Medinas
3 Febbraio 2024
in Itinerari, Musica
🕓 4 MINUTI DI LETTURA
79 1
Museo Bernardo De Muro a Tempio Pausania. ? Facebook

Museo Bernardo De Muro a Tempio Pausania. ? Facebook

31
CONDIVISIONI
348
VISUALIZZAZIONI
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Tratto distintivo di manifestazioni civili e cerimonie religiose, ancora oggi in Sardegna la musica non perde il suo argento vivo e continua a tramandarsi nelle forme più diversificate.

Che sia un luogo pubblico o intimo, le voci e gli strumenti risuonano costantemente, creando un filo rosso che attraversa anche specifici luoghi come il museo Bernardo De Muro, dedicato all’omonimo tenore originario di Tempio Pausania (SS).

LEGGI ANCHE

Giornate Europee del Patrimonio 2025: in Sardegna quasi 100 appuntamenti tra mostre, concerti e visite guidate

Caso Grillo Jr., Ciro e i tre amici condannati per lo stupro di gruppo in Costa Smeralda: la sentenza

Processo Grillo jr, la sentenza: 8 anni a Ciro, Capitta e Lauria. Sei anni e mezzo a Corsiglia

Nato nel corso degli anni ‘80 del ‘900 a seguito di una precedente donazione, il museo Bernardo De Muro sorse grazie al contributo di colui da cui prende il nome, ossia il tenore Bernardo De Muro.

Nato il 3 novembre 1881 a Tempio Pausania (SS), Bernardo crebbe in una famiglia di modeste origini e la sua istruzione si limitò al livello elementare, motivo per cui decise successivamente di proseguire da autodidatta. Un’intenzione basata sull’esercitare la voce e che lo condusse nel 1903 a Roma, dove vinse un concorso per entrare al conservatorio di Santa Cecilia in qualità di tenore.

Dopo anni di perfezionamento la carriera artistica di De Muro decollò rapidamente, facendolo esordire nel 1910 al teatro Costanzi (RM) con “Cavalleria Rusticana” di Pietro Mascagni. Una tappa importante a cui seguirono altre esibizioni a livello nazionale – tra cui quella al Teatro alla Scala di Milano che ne decretò il definitivo successo – e anche internazionale, da Barcellona a Buenos Aires fino al continente americano, dove nel 1944 si ritirò definitivamente dalle scene. Tornato poi a Roma dopo aver insegnato canto per circa 10 anni a New York, l’ex tenore morì il 27 ottobre 1955 e fu sepolto nel cimitero di Tempio Pausania.

Considerata tra le più potenti e vibranti del proprio tempo, la voce di Bernardo De Muro continua a risuonare nell’omonimo museo della sua città natale, sede di materiali da lui donati al Comune nel 1953.

Vivido testimone di una carriera ricca e sfaccettata, attualmente il repertorio espositivo – divenuto oggetto di restauro dal 2007 al 2013 – si disloca in 2 sale e si configura in varie tipologie di materiali a partire da quello cartaceo, con fotografie, locandine, manoscritti, spartiti con correzioni, telegrammi, libri, agende, romanzi, riviste e frammenti di giornale a lui dedicati.

Altrettanto importanti risultano anche i cosiddetti “materiali vari”, un insieme di elementi eterogenei, tra cui per esempio spiccano oggetti di uso quotidiano, acquistati o donati alla famiglia De Muro. Oltre a diversi manufatti ceramici e lignei, la collezione comprende monete, armi decorate in avorio e osso, varie pipe, bauli contrassegnati “Brigata Sassari”, un grammofono a molla – costituito da una scatola in legno e motore azionabile a manovella – e posate appartenute a Giuseppe Garibaldi, potenziale prova del legame tra De Muro e lo stesso patriota.

Museo Bernardo De Muro a Tempio Pausania. ? Facebook
Museo Bernardo De Muro a Tempio Pausania. ? Facebook
Museo Bernardo De Muro a Tempio Pausania. ? Facebook
Museo Bernardo De Muro a Tempio Pausania. ? Facebook

Un cospicuo numero di testimonianze a cui vanno ad aggiungersi infine le attestazioni tessili, ossia l’apparato scenico usato dal tenore durante le sue esibizioni. Assieme a costumi di scena che restituiscono la parte più ingente, il gruppo comprende singoli indumenti – come pantaloni, camicie e calzamaglie – e accessori, tra cui spade, pugnali, cinture in vari materiali e un elmo usato per interpretare il guerriero Radames nell’opera verdiana “Aida”.

Nel 2011 il prezioso materiale è stato inoltre ulteriormente arricchito dalla figlia di De Muro Johanna Elena, che in occasione del 130° anniversario della nascita del padre ha messo a disposizione altri abiti di scena, rivoltelle, bastoni da passeggio e coltelli.

Il Museo Bernardo De Muro si trova in via Vittorio Veneto 35 a Tempio Pausania, in provincia di Sassari. Una volta giunti in paese, per raggiungerlo sarà necessario svoltare in via Roma, proseguire per circa 260 metri e svoltare a sinistra in via Mannu, per poi girare a destra in via Vittorio Veneto e percorrerla per 180 metri.

Visitabile gratuitamente dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 13:00, per entrare bisogna accedere attraverso la Biblioteca comunale “Giovanni Maria Dettori”, presso il convento dei Padri Scolopi.

Per ulteriori informazioni è possibile chiamare il numero 079.679972 oppure contattare il Comune di Tempio Pausania all’indirizzo di posta [email protected].

Tags: Bernardo De Muromuseimusica liricaTempio Pausania
Chiara Medinas

Chiara Medinas

Assidua frequentatrice di musei e grande amante delle pardule, la curiosità è la mia musa ispiratrice. Se è vero che la bellezza sta negli occhi di chi guarda, credo non ci sia sensazione migliore che provare stupore per le piccole cose.

Leggi anche

Silvia Mezzanotte
Musica

Silvia Mezzanotte reinterpreta “Ti Pretendo” per il progetto “Giancarlo Bigazzi in Lounge”

di Marco Cau
25 Ottobre 2025
Musica

‘Buon compleanno Rino!’, a Roma una serata speciale per i 75 anni di Rino Gaetano

di Redazione
25 Ottobre 2025
Bill Evans. Foto Raul Ollo
Musica

Bill Evans in concerto a La Maddalena con la sua All Stars Band

di Redazione
25 Ottobre 2025
La Basilica di Santa Giusta. Foto fondazioneromanicosardegna.it
Itinerari

Riapre dopo 50 anni il campanile della Basilica di Santa Giusta: un nuovo capitolo per il patrimonio romanico sardo

di Viola Carta
24 Ottobre 2025
Daniele Ledda
Musica

Daniele Ledda a Berchidda con “Clavius”

di Viola Carta
24 Ottobre 2025
Depositphotos
Musica

Note & Solidarietà: tre concerti in Sardegna per aiutare i bambini della Palestina

di Redazione
24 Ottobre 2025
Musica

Gianni Morandi festeggia i 60 anni di ‘C’era un ragazzo’ e nel 2026 va in tour

di Redazione
23 Ottobre 2025
Jack The Smoker ed En?gma. Foto Davide Ruggeri
Musica

“Old Trafford”: En?gma torna in campo con un nuovo inizio tra introspezione e rap d’autore

di Redazione
23 Ottobre 2025
Prossimo articolo
In bicicletta nei boschi. ? Depositphotos

Parco di Porto Conte: a breve si potrà raggiungere la laguna del Calich in bici dalla città

? Depositphotos

Carta della cultura giovani e Carta del merito: al via le domande

EVENTI IN SARDEGNA

  • Tutti
  • Teatro
  • Musica
  • Libri
  • Food
“Stanza 14” della Scuola d’Arte Drammatica di Cagliari

Teatro e Contemporaneo 2025: allo Spazio Hermaea di Cagliari un mese di drammaturgia sarda

26 Ottobre 2025
Cristina Caboni “La rotta delle stelle”

Cristina Caboni presenta “La rotta delle stelle” a Sassari per il festival Éntula

26 Ottobre 2025
Gaia De Laurentiis nello spettacolo “Una giornata qualunque”

Sogni, ribellioni e libertà: la stagione 2025-2026 del CeDAC al Teatro di San Gavino racconta il mondo tra ironia, poesia e memoria

25 Ottobre 2025
“Sig.ra Rossetta” della compagnia Is Mascareddas

Anima IF: il teatro di figura indaga i diritti umani tra arte, memoria e libertà

25 Ottobre 2025
“Il Vuoto Dentro” de La Bottega dei Teatranti

Il teatro che racconta il presente: a Terralba la V edizione del concorso “Giovane teatro diffuso”

25 Ottobre 2025
Bill Evans. Foto Raul Ollo

Bill Evans in concerto a La Maddalena con la sua All Stars Band

25 Ottobre 2025
La Basilica di Santa Giusta. Foto fondazioneromanicosardegna.it

Riapre dopo 50 anni il campanile della Basilica di Santa Giusta: un nuovo capitolo per il patrimonio romanico sardo

24 Ottobre 2025
Daniele Ledda

Daniele Ledda a Berchidda con “Clavius”

24 Ottobre 2025

LE USCITE MUSICALI DEL MESE

seguici su instagram

  • ✨ Una nuova veste per un classico della musica italiana! Silvia Mezzanotte reinterpreta “Ti Pretendo”, la hit di Raf vincitrice del Festivalbar 1989, riportandola al pubblico con un arrangiamento lounge firmato Papik. 
🎶 Il singolo, prodotto da Giovanni Bigazzi con la direzione artistica di Franco Fasano, fa parte del progetto “Giancarlo Bigazzi in Lounge”, un viaggio sonoro che unisce le generazioni e restituisce nuova luce a un repertorio indimenticabile. 🎷  Tutti i dettagli nell’articolo su SHmag.it.
  • Capodanno 2026 in Sardegna si preannuncia indimenticabile! ✨  🎤 Sarà Achille Lauro il protagonista del grande concerto gratuito ad Arzachena per dare il benvenuto al nuovo anno. L’appuntamento è per il 31 dicembre allo stadio Biagio Pirina, in una serata che promette musica ed energia pura. 🎉  🏟️ Ma non è tutto: il live di Arzachena sarà la data inaugurale del nuovo tour dell’artista, che lo vedrà esibirsi per la prima volta negli stadi italiani. Un evento unico che unisce festa, comunità e grande spettacolo, confermando Arzachena come cuore pulsante della musica sull’isola.  🗓️ Vuoi conoscere tutti i dettagli e gli orari? Leggi l’articolo completo sul nostro sito SHmag.it!  📷 Andrea Bianchera
  • 🌊🦅 Mayra, giovane grifone dal cuore libero, ha affrontato il mare della Sardegna con coraggio e speranza. Liberata il 3 ottobre a Villasalto, proveniva dalla Francia ed era parte del progetto LIFE Safe for Vultures, impegnato a restituire il cielo ai maestosi avvoltoi.  💔 Il suo volo verso l’orizzonte è stato un viaggio di scoperta e sfida, un atto di libertà che si è purtroppo interrotto nelle acque di Serpentara. Il suo sacrificio non è vano: la scienza e la natura si intrecciano nella sua storia, svelando segreti sul comportamento di queste grandi creature e sull’importanza di proteggerle.  🌍💚 In ogni battito d’ali di Mayra c’è il desiderio di sopravvivenza e di ritorno a casa, e con lei continua la lotta per la conservazione delle popolazioni selvatiche del Mediterraneo.  La sua storia emoziona e insegna: il volo della vita non sempre è lineare, ma è sempre prezioso.  🌟 Scopri di più sul viaggio di Mayra e sul progetto LIFE Safe for Vultures su SHmag.it!
  • ✨ Un palco che si trasforma in un paesaggio fantastico. Dal 16 al 18 ottobre, la celebre Akram Khan Company porta “Chotto Desh” al Teatro Massimo di Cagliari, evento di punta della Stagione di Danza 2025-26 del CeDAC Sardegna.  🐘🦋🐊 In scena, i danzatori dialogano con un mondo di animazioni oniriche: elefanti, coccodrilli e farfalle prendono vita in una fiaba visiva. Un viaggio tra sogno e realtà che unisce la danza Kathak indiana allo stile contemporaneo, raccontando la delicata ricerca della propria identità.  Curiosi di scoprire di più? Trovate tutti i dettagli, il video e le informazioni sui biglietti nell’articolo completo sul nostro sito SHmag.it! 📲
  • 🎆🎤 Marco Mengoni sarà il protagonista del Capodanno di Olbia. La città gallurese accoglierà il 2026 con un grande concerto in piazza che vedrà sul palco il due volte vincitore di Sanremo, reduce da un anno di tournée negli stadi e nelle arene europee.  📅 Il 31 dicembre Olbia diventerà palcoscenico nazionale, con attese importanti per turismo ed economia locale.  🔗 Tutti i dettagli su SHmag.it
  • 🍂 L’autunno in Barbagia ha un cuore che batte forte a Gavoi. Dal 10 al 12 ottobre, il borgo si anima con la tappa di Autunno in Barbagia e il circuito enogastronomico "In Sas Cortes Gavoesas", un evento che intreccia tradizione e sapori in un’atmosfera unica. 
🍷✨ Cosa attende i visitatori? Un viaggio sensoriale tra le antiche corti aperte. Qui, degustazioni di vini e prodotti d’eccellenza come il Fiore Sardo si uniranno alle dimostrazioni degli artigiani, che sveleranno i segreti della panificazione tradizionale e della lavorazione del formaggio. Le strade risuoneranno dei canti dei tenores e delle esibizioni folk, in un’atmosfera che unisce comunità e ospitalità. 
Curioso di scoprire tutti i dettagli e il programma completo? Leggi l’articolo sul nostro sito web SHmag.it. 
📷 Scorci di Gavoi, su cocone cun foza e lo stampo microforato per la produzione del Fiore Sardo.
  • 🏛️✨ Alghero cambia volto e si trasforma in un museo a cielo aperto! È arrivato il BLOOP International Proactive Art Festival, il celebre evento nato a Ibiza che per la prima volta sbarca in Sardegna. Per tutto il mese di ottobre, le strade della città diventano il palcoscenico di un’esperienza unica e gratuita, che unisce arte, tecnologia e turismo sostenibile. 
📱🎨 Grazie a un’app innovativa con realtà aumentata, le opere dell’artista Amadama prenderanno vita direttamente sul vostro smartphone. Un percorso interattivo che invita a esplorare la città in modo nuovo, tra installazioni che si animano e una vera e propria caccia al tesoro digitale. 
Curioso di sapere come l’arte sta ridisegnando Alghero? 
Leggi l’articolo completo su SHmag.it per scoprire tutti i dettagli!
  • 🗝️ Non solo un mobile, ma un simbolo di memoria collettiva. In Sardegna, sa cascia� rappresenta il cuore della casa: cassapanca antica, scrigno di corredi e di storie tramandate per generazioni. 
Le sue origini risalgono all’età nuragica, come testimonia un piccolo bronzetto custodito al Museo Archeologico di Cagliari, che riproduce un cofanetto su ruote, antesignano della cassapanca sarda. 
✨ Realizzata in legno di castagno, noce o rovere, finemente intagliata e decorata con motivi simbolici come la pavoncella o il sole, sa cascia� è oggi un ponte tra passato e presente. Un capolavoro che racconta la storia, l’identità e l’arte di un’isola in cui la tradizione continua a vivere nel segno dell’eleganza. 
📰 Leggi l’articolo completo di Raffaella Piras su SHmag.it  📷 Sardegna Artigianato |  Pierluigi Dessì Confinivisivi
  • 🎶 Pochi generi musicali hanno rappresentato così bene un’epoca come il Concerto Grosso, nato tra XVII e XVIII secolo e fondato sul dialogo tra solisti e orchestra. Ma la sua storia non si è esaurita con il Barocco: nei secoli successivi ha conosciuto sorprendenti rinascite, contaminazioni e reinvenzioni, arrivando persino a intrecciarsi con il rock. 
🎭 È proprio a questa straordinaria vitalità che la Cooperativa @teatroeomusica dedica la nuova edizione dei Salotti culturali del Teatro Verdi di Sassari. Quattro appuntamenti, dal 9 ottobre al 5 novembre, porteranno sul palco capolavori di Corelli, Stradella, Bach, Händel, fino alle riletture di Bloch, Bacalov e Schnittke, mostrando come un genere nato più di tre secoli fa riesca ancora a parlare al presente. 
Ogni concerto sarà introdotto da autorevoli voci della critica musicale – Andrea Ivaldi, Antonio Ligios, Maurizio Salvi e Sandro Cappelletto – che guideranno il pubblico nell’ascolto, insieme alla Teatro Verdi Chamber Orchestra e agli ospiti solisti. 🎻 
📰 Scopri di più sulla rassegna, tutti i dettagli sono nell’articolo completo su SHmag.it
  • 🦉🌙 Tra rapace notturno e strega, “Sa Stria” attraversa i secoli della tradizione sarda con un profilo ambiguo: presagi, cure popolari, paure collettive e un lessico di gesti codificati nel tempo. 
👁️‍🗨️ Le prime tracce affiorano già in età romana; nell’isola, la creatura entra nella cronaca orale: un verso acuto come avvertimento, lo sputo rituale per scongiurare la sventura, l’ombra sui tetti dei villaggi di pietra. 
🧵☕️ Attorno a lei ruotano diagnosi e protezioni: la “Sa Striadura”, il filo da imbastire che confronta apertura delle braccia e statura, le piume ridotte in cenere mescolate al caffè, il fumo che accenna una croce sul malato all’ultimo quarto di luna. 🌘 
🌸 Tra Gallura e Sassarese, la leggenda converge sulla donna-strega: unguenti di peonia, trance, metamorfosi, voli notturni che traducono l’inspiegabile in rito e linguaggio condiviso, tra brebus e antiche paure del malocchio. 🧿 
Un mosaico di mistero e memoria, dove la comunità tenta di ordinare l’ignoto con narrazioni, simboli e piccoli gesti apotropaici. Ce ne parla Chiara Medinas: l’articolo completo continua sul nostro sito web SHmag.it 👆🏻
Facebook Twitter Instagram LinkedIn Youtube Telegram
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • REDAZIONE
  • PRIVACY POLICY

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

Benvenuto!

Accedi con Google
O

Accedi al tuo account qui sotto

Password dimenticata? Iscriviti

Crea un nuovo account!

Iscriviti con Google
O

Compila i moduli qua sotto per registrarti

Tutti i campi sono obbligatori. Log In

Recupera la password

Inserisci il nome utente o l''indirizzo email per reimpostare la password.

Log In
  • Login
  • Iscriviti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • HOME
  • News Sardegna
    • Sassari
    • Cagliari
    • Oristano
    • Nuoro
    • Gallura
    • Alghero
    • Porto Torres
    • Medio Campidano
    • Ogliastra
    • Sulcis Iglesiente
  • Italia & Mondo
  • Eventi
  • Sport
    • Tennis
    • Calcio
    • Basket
    • Pallamano
    • Altri Sport
  • Show
    • Musica
    • Cinema & Serie TV
    • Teatro
    • Spettacolo
    • Danza
    • Televisione
  • Lifestyle
    • Animali
    • Ambiente & Natura
    • Benessere & Salute
    • Costume & Società
    • Economia & Impresa
    • Food
    • Giochi
    • Lavoro
    • Moda
    • Motori
    • People
    • Viaggi
  • Cultura
    • Libri
    • Arte
    • Fotografia
    • Fumetti
    • Scuola & Università
    • Storia
  • InSardegna
    • Itinerari
    • Archeologia
    • Folklore & Tradizioni
  • Tecnologia
    • Web & Social
    • Smartphone & Tablet
    • Computer
    • Gadget
    • App
  • Lettere al giornale
  • OFFERTE DI LAVORO
  • La Redazione
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Privacy Policy

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13