Sassari riscopre il legame profondo con le proprie tradizioni attraverso un percorso che unisce memoria, fede e vita comunitaria. I protagonisti sono i Gremi, le antiche corporazioni di arti e mestieri che da secoli custodiscono il voto legato alla Faradda di li Candareri, la festa del 14 agosto che rappresenta il cuore identitario della città. Queste confraternite, che nel tempo hanno mantenuto vivo un patrimonio di riti e gesti tramandati di generazione in generazione, oggi assumono anche un nuovo ruolo: diventano guide d’eccezione in un itinerario turistico pensato per raccontare la storia, le usanze e la cultura sassarese attraverso i luoghi in cui la tradizione si è formata e consolidata.
L’iniziativa, promossa dal Comune di Sassari in collaborazione con l’Intergremio, si chiama “Le vie dei Gremi” e nasce con l’obiettivo di valorizzare il centro storico e le sue sedi gremiali. Il progetto riprende e riadatta un’idea già sperimentata in passato, ma che oggi trova nuova linfa in un contesto in cui il recupero degli spazi urbani e la riscoperta della memoria collettiva sono considerati fondamentali per la rinascita della città.
Il sindaco Giuseppe Mascia sottolinea come questa iniziativa si inserisca all’interno di un piano più ampio di rilancio del cuore antico di Sassari. Il centro storico, spiega, deve tornare a essere vissuto e abitato, diventando il teatro di incontri, scambi e momenti di socialità. In questo contesto i Gremi rappresentano un presidio permanente, custodi di un’eredità culturale e religiosa che continua a coinvolgere l’intera comunità.
Per l’assessora alla Cultura Nicoletta Puggioni, “Le vie dei Gremi” è anche un modo per riconoscere e valorizzare il ruolo sociale di queste corporazioni. I Gremi non sono soltanto i protagonisti della Faradda di li Candareri, ma svolgono durante l’anno numerose attività associative che rafforzano il tessuto comunitario e mantengono viva la tradizione.
Il progetto si inserisce in un momento di rinnovamento per queste realtà: il Comune sta completando il processo di assegnazione di sedi stabili a ciascun Gremio e lavora all’apertura del Museo dei Candelieri, che troverà posto all’interno della Frumentaria.
Il primo appuntamento con Le vie dei Gremi è per venerdì 25 luglio. Dalle 20:00 si potranno visitare le sedi dei Fabbri, in discesa Santa Croce, degli Autoferrotranvieri, in via Maddalena, dei Calzolai, in porta Utzeri, e dei Piccapietre, a Pozzu di Bidda. A ogni tappa si potrà attingere al vasto repertorio di immagini, cimeli, ricordi e racconti, ma anche assaggiare piatti tipici della tradizione e ascoltare qualche brano del vasto repertorio folk sassarese.
Il programma è in allestimento, ma sono già noti la data e il percorso della seconda tappa. Il 6 agosto ad aprire le porte saranno i Viandanti, in via Martino Bologna, i Muratori, al Casotto daziario, i Falegnami, in via Casaggia, e i Sarti, in via Infermeria San Pietro.
































