Gara 1 è stata tiratissima, la Dinamo ha dominato per 13 minuti andando anche a +12, poi la reazione di Venezia con il quintetto dei gregari di lusso, ovvero Mokoka, Brooks e il peso specifico di Bramos. La Reyer ha provato più volte a scappare fino al 72-60, Sassari ha giocato un quarto periodo pazzesco trascinata da Diop e ha avuto il tiro per sorpassare a 48” dalla fine, poi Willis ha chiuso dalla lunetta con 4/4.
Venezia prova a partire forte con Parks e Bramos cercando di essere aggressiva in difesa, la Dinamo ci mette un pochino a carburare ma è in partita dal punto di vista mentale. La squadra di Bucchi, dopo il 7-2 di Venezia, piazza un parziale di 8-2 e mette il naso avanti. Si gioca punto a punto con grande equilibrio, Willis è pericolosissimo a rimbalzo, Granger e Spissu non sono quelli gara 1, la Reyer chiude avanti 22-20 al 10’ ma Sassari trova un eccellente Jamal Jones.
La Dinamo trova ancora una volta un grande Diop che trascina Sassari, il Banco risponde colpo su colpo ai tentativi di allungo di Venezia con le triple di Spissu e Tessitori, che soffre però il lungo senegalese di Sassari. Ousmane segna 12 punti con 17 di valutazione ed è un fattore, minuti preziosi da Gentile e Raspino. (30-30). Un errore di Treier che si fa scippare da Spissu sembra girare l’inerzia ma la bomba di Kruslin scuote tutto, la Dinamo va avanti 37-36 all’intervallo con grande merito (55-36 di valutazione).
La Dinamo difende durissimo nel 3° quarto concede solo 4 punti in 7 minuti a Venezia e tiene botta con attenzione e aggressività. Kruslin e Dowe realizzano canestri fondamentali, Sassari firma il break e lo difende con le unghie. Venezia prova a rientrare con Spissu e Brooks, ma è Stephens ad essere decisivo difensivamente e a rimbalzo offensivo. Il lungo americano le tocca tutte e concede preziosi possessi al Banco che non molla un centimetro e prova a scappare. Diop mette in difficoltà Tessitori, Venezia si aggrappa all’orgoglio ma al 30’ è 46-57.
La Dinamo non si culla del +11 di fine terzo quarto ma spinge ancora più forte, entra in campo per uccidere la partita e lo fa, 11-0 di parziale, le bombe di Robinson, Kruslin e Dowe fanno malissimo, Diop chiude il conto per l’uppercut di giornata di Sassari che vola e non si volta più indietro, vincendo 81-55 e pareggiando la serie che ora è 1-1. La squadra di Bucchi compie un’impresa e firma un capolavoro, adesso si va in Sardegna per due match, la Dinamo avrà bisogno del suo pubblico per fare il massimo.
Giovedì 18 maggio alle 21 gara 3 al PalaSerradimigni, che ospiterà anche gara 4 sabato 20 maggio, sempre alle 21.
Coach Piero Bucchi: “Siamo 1-1 nella serie, bravi i ragazzi bella partita: questo è il bello dei playoff che ogni partita è a sé. Volevamo tornare a casa con una vittoria, quella di stasera ci dà morale, ora andiamo a giocare davanti al nostro pubblico. Bravi i ragazzi che sono stati molto generosi. La difesa? Ragazzi bravi a trovare spazi e sincronismo, abbiamo aggiustato delle cose da Gara 1 facendo un buon lavoro. È soltanto la seconda sfida ma questa sera siamo contenti”.
Ousmane Diop: “Oggi devo fare i complimenti a Stephens perché ci ha portato tanta energia nel secondo tempo, noi dobbiamo continuare così. Venezia è una squadra di grande valore e noi dobbiamo proseguire con questa aggressività. Per noi è importante difendere bene e questa sera abbiamo visto il risultato di una difesa attenta sul campo”.
Fonte: Ufficio Stampa Dinamo Banco di Sardegna