Sassari. La prima squadra della Torres, lo staff tecnico e la dirigenza al gran completo capitanata dal presidente Stefano Udassi e dalla proprietà Abinsula (Pierluigi Pinna e Andrea Maddau) si radunano sotto Palazzo Ducale. Ci sono tutti. Salgono le scale e fanno il loro ingresso nella sala del Consiglio comunale. Prendono posto sugli scranni, là dove si sviluppa la vita amministrativa della città. Arrivano poi i padroni di casa, il Sindaco Nanni Campus, il presidente del Consiglio Comunale Maurilio Murru, l’assessora allo sport Rosanna Arru, l’assessore al Bilancio Carlo Sardara e l’assessore all’Urbanistica Nicola Lucchi.
Lo scambio è vivace, si parla di calcio, di passione, di impegno e di sport. E dopo il promettente inizio a Recanati, si aspetta con fiducia l’esordio casalingo di sabato nella serie C 2023-2024 contro il Rimini.
Al Sindaco e all’Amministrazione vanno in dono il pallone da gioco ufficiale e il gagliardetto della società. Al primo cittadino viene anche consegnato il “suo” abbonamento, regolarmente acquistato da lui e da ogni componente della Giunta e del Consiglio che voglia supportare il progetto rossoblù e assistere alle gare interne della Torres.
Il sindaco di Sassari Nanni Campus: “Grazie di questa visita augurale. Siamo qui oggi perché la città possa dirvi attraverso la sua Giunta nella sala dove si riunisce il Consiglio comunale i migliori auguri di un campionato che confidiamo possa essere disputato al meglio. Grazie al gruppo Abinsula, gruppo di giovani imprenditori che hanno dato alla città una scossa, scossa ad un mondo imprenditoriale che stava morendo. Sono stati capaci di farlo e poi si sono impegnati in qualcosa che ha un valore sostanziale per la città dando una prospettiva al progetto Torres. Felici come Amministrazione di aver contribuito a questa crescita dimensionale attraverso la concessione alla società dello stadio che, fra le altre cose, è stato anche teatro di un grande evento internazionale come il concerto dei Placebo. La Torres è colonna portante dello sport a Sassari. Grazie per l’impegno profuso: sappiamo che tutto quel che è necessario per far bene lo farete sul campo. Forza Torres, lo diciamo con orgoglio. Ah: chiunque di noi amministratori, sia esso sindaco assessore o consigliere, se vuole vedere la Torres paga il suo abbonamento. Sempre fatto e lo faremo anche quest’anno”.
Pierluigi Pinna (proprietà Abinsula): “Grazie delle parole. Quello fatto come gruppo Abinsula è il realizzarsi di un sogno da ragazzi: arrivare ad acquisire la proprietà della squadra della nostra città. Siamo qui con i nostri giocatori, con lo staff di mister Greco e con la nostra dirigenza che rispecchia la nostra filosofia: volevamo dare alla Torres la nostra mentalità, lo spirito di chi da amante dello sport vuole fare qualcosa di bello nella sua città, dando alla squadra anche un po’ di dignità. Essere qui in sala Consiglio è emozionante. Metteremo il massimo impegno per rappresentare al meglio Sassari e il rossoblù. Abbiamo fatto degli sforzi, sul piano della squadra e rispetto alla struttura del “Vanni Sanna”. Lo stadio ha bisogno di cure giornaliere ma puntiamo ad averlo disponibile nella totalità dei suoi posti per il calcio, per gli eventi, e perché sia fruibile tutti i giorni da tutti”.
Stefano Udassi, presidente della Torres: “Il connubio fra Torres e amministrazione è importante. Lavoriamo insieme e facciamo rete da due anni e mezzo, cerchiamo di farlo al meglio possibile. Adesso la palla passa al campo. Già sabato i ragazzi ci hanno dato soddisfazione, l’obiettivo di quest’anno è raggiungere obiettivi. Grazie al sindaco e alla sua Giunta per l’accoglienza”. Il Presidente del Consiglio comunale, Maurilio Murru ha dichiarato “La Torres sviluppa una attività sociale importante, dando sostanza e lustro a collaborazioni con società minori e realtà del territorio. Grazie anche per esservi impegnati e continuare ad impegnarvi anche in questo aspetto non secondario”.
Rosanna Arru, Assessora allo Sport: “Abbiamo condiviso un cammino che dal sogno è arrivato alle prime realizzazioni. Da assessora ho visto le risposte della squadra e ho poi visto cambiare il volto allo stadio, l’ho visto rivivere. Il cammino continua e continueremo a condividerlo. Immaginiamo i Vanni Sanna come centro propulsivo dello sport della città. Sabato si gioca, auguriamo il meglio alla nostra squadra”.