Nasce LabMet, il network di innovazione a respiro internazionale che intende facilitare il coinvolgimento della popolazione in tutte le fasi della progettazione pubblica, sapendo ascoltare le necessità del territorio, gli input e le idee, attraverso un processo semplificato e innovativo.
Un luogo fisico e digitale: attraverso una nuova piattaforma digitale di partecipazione pubblica, eventi sul territorio e un futuro spazio fisico condiviso con tutti gli stakeholder, la Città Metropolitana di Cagliari, in collaborazione con numerosi partner tra cui il CREA UniCa, Centro Servizi di Ateneo per l’innovazione e l’imprenditorialità dell’Università degli Studi di Cagliari, intende incentivare il dialogo attivo tra il cittadino e le istituzioni, ponendo al centro lo sviluppo del territorio attraverso la coprogettazione, il confronto e la creatività di ognuno.
“Vogliamo creare uno spazio stabile di confronto con la cittadinanza e con tutti i portatori di interesse in cui si formi l’immaginazione e la costruzione del futuro del territorio”, ha ribadito il consigliere metropolitano delegato alla Pianificazione Umberto Ticca, che ha seguito in prima persona il Piano Strategico metropolitano fin dalle prime fasi della sua ideazione. “L’intento è fare di Labmet l’area di ricerca e sviluppo della nostra amministrazione, un laboratorio aperto da dedicare alle sfide sociali, ambientali e tecnologiche, che dovrà favorire al massimo la partecipazione dei cittadini e la collaborazione civica per trovare soluzioni alle problematiche della Città Metropolitana ma anche dei singoli quartieri”.
Un progetto virtuoso e visionario: LabMet vuole porsi come punto di riferimento non solo in Italia ma anche in Europa e pone al centro la “condivisione” dell’intero processo di innovazione. Le politiche di governo aperto rappresentano una delle leve più importanti per modernizzare e innovare le amministrazioni pubbliche e migliorare la qualità dei servizi resi ai cittadini e alle imprese. “La collaborazione con i nuovi partner faciliterà la divulgazione tecnica e scientifica con una chiave moderna e accessibile ad ogni target, puntando in particolare al coinvolgimento delle nuove generazioni” – spiega l’Ing. Isabella Ligia, Responsabile del Servizio Pianificazione Strategica e LabMet della Città Metropolitana e ideatrice del progetto – “Numerosi progetti vedono coinvolti i 17 comuni del territorio, che grazie ad un proficuo confronto e in virtù di un obiettivo comune, da subito possono contare sul laboratorio metropolitano di innovazione per la partecipazione pubblica disegnando un futuro condiviso insieme ai propri concittadini in una visione unitaria di tutta l’area metropolitana sempre più sostenibile, accessibile e moderna”.
Grazie alla collaborazione con il CREA UniCa si intende avviare un processo di partecipazione innovativo attraverso una fase iniziale di matching tra le linee programmatiche della Città Metropolitana e i trend legati al mondo dei brevetti e delle startup con le quali l’Università di Cagliari lavora da anni (Contamination Lab).
“Attraverso un approccio di Open Innovation intendiamo dare supporto alla Città Metropolitana per la creazione di un nuovo paradigma che vede collaborare Istituzioni e Imprese”. – spiega la Prof.ssa Maria Chiara Di Guardo, Direttore del CREA UniCa – “Grazie all’esperienza maturata in questi anni, intendiamo dare supporto per la realizzazione di un «circuito» dell’innovazione basato su filiere e relazioni consolidate e soprattutto condivise attraverso dinamiche di sviluppo di know-how”
Ulteriori informazioni sugli sviluppi del progetto saranno disponibili al link laboratoriometropolitanocagliari.it e sul profilo Instagram @labmet.cmca.