Le recenti piogge hanno portato un parziale sollievo al Nord-Ovest della Sardegna, dove i livelli d’acqua negli invasi del Temo, Cuga e Bidighinzu mostrano un costante aumento. Nonostante la regione resti in uno stato di emergenza idrica, il miglioramento registrato nelle ultime settimane ha consentito di avviare una temporanea sospensione delle restrizioni idriche durante il periodo natalizio.
Dal 22 dicembre 2025 al 2 gennaio 2026, l’erogazione dell’acqua sarà garantita senza interruzioni nei Comuni che finora erano soggetti alla distribuzione a giorni alterni. La decisione è stata presa dal Comitato istituzionale regionale e dall’Agenzia del Distretto idrografico della Sardegna (Adis), che hanno valutato positivamente l’attuale andamento delle riserve nei tre bacini principali.
La misura interesserà i Comuni serviti dall’acquedotto del Bidighinzu — Thiesi, Ittiri, Tissi, Ossi, Sorso, Sennori, Usini e Uri — e quelli collegati all’acquedotto del Temo, Bonorva e Bosa. Ad Alghero, rifornita dall’invaso del Cuga, saranno inoltre sospese le chiusure notturne, consentendo un’erogazione continua.
Le istituzioni regionali mantengono comunque un atteggiamento prudente. Il monitoraggio delle risorse idriche proseguirà nei prossimi giorni per valutare l’eventuale proroga della sospensione e la sostenibilità del consumo in vista delle settimane successive.
