Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
mercoledì, 12 Novembre 2025
  • Login
  • Registrati
  • CagliariNEWS
  • SassariNEWS
  • Musica
  • Cinema & Serie TV
  • Libri
  • Eventi
  • Sport
  • Itinerari
S&H Magazine
S&H Magazine
  • Login
  • Registrati
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
S&H Magazine

Moda e tradizione: i costumi sardi

La storia e le particolarità degli abiti tradizionali dell’Isola: i tessuti, gli accessori e i gioielli

di Simona Colombu
17 Maggio 2021
in Folklore & Tradizioni, Sardegna
🕓 5 MINUTI DI LETTURA
775 49
? Adobe Stock | alex.pin

? Adobe Stock | alex.pin

322
CONDIVISIONI
3.6k
VISUALIZZAZIONI
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Super model e fashion influencer oggi riempiono le riviste patinate e i nostri social, ma non è una gran novità: sono solo cambiati i canali. La moda ha sempre avuto un ruolo importante sin dall’antichità e la nostra Isola non è stata da meno!

I costumi sardi hanno origini molto antiche. Hanno visto passare epoca dopo epoca, prendendo un po’ di ogni secolo: in loro possiamo vedere i segni del medioevo e dell’epoca spagnola, soprattutto per quanto riguarda i territori costieri.

LEGGI ANCHE

Lapideo sardo, imprese resistono ma l’export crolla del 39%: l’allarme di Confartigianato Sardegna

Leggende sarde: da Mommotti a Maria Farranca, i racconti per spaventare i bambini

Alla scoperta del Medioevo sardo con Judikes il gioco didattico della Fondazione Isola del Romanico

Ogni anno, in occasioni speciali come la sfilata di Sant’Efisio a Cagliari e la Cavalcata Sarda a Sassari, possiamo ammirare i loro colori e i loro tessuti ornati da preziose lavorazioni e gioielli in filigrana. Siamo sicuri di conoscere la loro storia? Prepariamoci in un viaggio nel passato, che ci porterà a scoprire tutto sulla moda tradizionale sarda.

I tessuti e le lavorazioni tradizionali

L’attività tessile in Sardegna ha origini molto antiche. I primi telai rinvenuti risalgono all’Età del Rame e sono numerose le testimonianze arrivate fino a noi dall’epoca romana. I tessuti ed i materiali utilizzati per la realizzazione degli abiti sardi sono diversi, come il lino, il cotone, il velluto e il cuoio per gli accessori. I più caratteristici sono principalmente due. Il primo è l’orbace, un tessuto di lana costituito da un particolare filato che lo rende resistente ed impermeabile. Il secondo è, invece, il broccato sardo che, con le sue fantasie, impreziosisce gli abiti tradizionali. Si tratta di un tessuto pregiato e molto ricercato, che ha origine nel 300 d.C. in Asia. Il colore diverso del broccato, nell’abito sardo, può rappresentare una determinata fase della vita.

Il vestiario tradizionale dà una speciale rilevanza anche agli accessori e gioielli che, nell’antichità, assumevano un significato profondo e spirituale. L’oreficeria sarda ha subito forti influenze dalle popolazioni del mediterraneo: queste contaminazioni hanno dato vita a delle produzioni orafe uniche.

Le caratteristiche dei costumi

Gli abiti femminili sono quelli che si differenziano di più tra loro e che hanno assorbito, e rese proprie, le diverse influenze che si sono presentate nei secoli. Un capo comune in tutti i costumi è il copricapo, un accessorio irrinunciabile. Ne esistono diversi modelli: il più utilizzato era un fazzoletto piegato a forma triangolare, che poteva essere indossato in diversi modi. La camicia, invece, è uno degli indumenti centrali dell’abito. È realizzata per lo più in lino o cotone bianco ed è caratterizzata da delle increspature sul davanti e da particolari ricami. Viene sempre accompagnata dal corsetto, rigido nel Nord Sardegna e morbido nelle zone meridionali. Sotto viene indossata una lunga gonna ampia e a pieghe, che può essere arricchita con strisce di tessuto con diverse fantasie. Sopra la gonna viene indossato il grembiule, la cui forma cambia a seconda del paese di origine. A completare l’abbigliamento su corittu, o su tzippone in nuorese, ovvero la giacca indossata sopra la camicia e il corsetto.

Gli abiti maschili, al contrario di quelli femminili, sono molto simili in tutta l’Isola. Fino al 1850 comprendevano su collettu, la camicia, su corittu, ragas (gonnellino-pantalone), su gabbanu o sa gabbanella (cappotti), bragas e crazzas. Un elemento immancabile, anche in questo caso, è il copricapo. La berritta è presente in tutta l’Isola ma, nel campidanese, viene indossata in maniera differente (raccolta a cecciu, irrigidita con la pece). In Campidano, sono stati usati in passato anche cappelli a tesa larga, fazzoletti e retine. Dalla seconda metà dell’Ottocento alcuni di questi capi di abbigliamento sono andati completamente in disuso come, ad esempio, su collettu.

Abito tradizionale. ? Adobe Stock | nextyle
Abito tradizionale. ? Adobe Stock | GIANFRANCO
Abito tradizionale. ? Adobe Stock | Giorgio Mercalli
L'abito tradizionale di Ittiri. ? Adobe Stock | nextyle
L'abito tradizionale di Desulo. ? Adobe Stock | GIANFRANCO

Accessori e gioielli della tradizione orafa

Gli abiti sardi sono abbelliti ed impreziositi da gioielli di fattura raffinata, realizzati con ricche e complesse lavorazioni. I costumi sono quindi completati da gemelli, bottoni, catene, gancere, collane, amuleti, orecchini, anelli e spille.

I gemelli e i bottoni hanno una derivazione punica. Sono presenti sia negli abiti femminili che maschili nel collo e nei polsi della camicia, riconoscibili subito per la loro forma circolare. Le catene e le gancere sono degli elementi molto utili nei costumi sardi, in quanto vengono utilizzati per chiudere le gonne, i grembiuli o per allacciare il corpetto. Le collane sono un altro elemento predominante. Le più note sono due: la prima, su giunchigliu, è una lunga catena in oro; mentre la seconda è su ghettau, dove le maglie diventano delle sfere cave, detti vaghi.

Anche gli amuleti e talismani sono accessori appartenenti al costume sardo, svolgendo un ruolo di protezione. Gli orecchini sono tra i gioielli più usati. Il corallo è spesso il loro protagonista, ma possono anche essere caratterizzati da ricche lavorazioni e pietre famose. Gli anelli, un tempo, erano consentiti solo alle donne fidanzate o sposate. La fede sarda è molto conosciuta per la sua bellezza ed eleganza, ma anche l’anello di fidanzamento tradizionale non è da meno. Il maninfide ha un forte significato simbolico, rappresentato dalle incisioni di due mani che si stringono, suggellando il patto d’amore. Gli abiti femminili sono, infine, impreziositi dalle spille: una è utilizzata per fermare lo sciallo o il velo, mentre la seconda chiude perfettamente il collo della camicia.

Tags: abiti tradizionalicostumiSardegnatradizioni
Simona Colombu

Simona Colombu

Classe 1988, nasce e cresce a Cagliari, dove vive tuttora. Sin da piccola ha sempre amato la lettura e la scrittura. Questa passione l’ha portata negli anni ad intraprendere studi umanistici e, dopo vari lavori, nel 2018 inizia a lavorare come copywriter. “Senza fretta, ma senza tregua” (L. Tolstoj) è il suo motto.

Leggi anche

Roman Gomez
Musica

Roman Gomez porta a Sassari il tango contemporaneo con il concerto “Estampas argentinas”

di Marco Cau
11 Novembre 2025
A Putifigari nasce “Sèmenes”, il festival di letterature sostenibili
Libri

A Putifigari nasce “Sèmenes”, il festival di letterature sostenibili

di Viola Carta
11 Novembre 2025
prima Cinefesta della rete Cinefestival Sardegna
Cinema & Serie TV

A Macomer la prima Cinefesta della rete Cinefestival Sardegna

di Viola Carta
11 Novembre 2025
Parco di Porto Conte ad Alghero
Ambiente & Natura

Prosegue la rassegna “Autunno al Parco”, esperienze tra natura, cultura e gusto nel cuore del Parco di Porto Conte

di Marco Cau
11 Novembre 2025
Rimozione posidonia dalla spiaggia di San Giovanni ad Alghero
Alghero

Alghero, riprendono i lavori di rimozione della posidonia: nuovi interventi e obiettivi per il litorale di San Giovanni

di Redazione
11 Novembre 2025
Depositphotos
Food

A Olbia e Sassari il viaggio del gusto con “Oro d’Oliva”

di Marco Cau
11 Novembre 2025
Jacopo Rivani. Foto Angelo Palmieri
Musica

Al Teatro Carmen Melis il concerto “Fantasy Melody” con le colonne sonore più amate

di Viola Carta
11 Novembre 2025
Marina Mariasch e Claudio Bagnasco
Libri

Alla Libreria Azuni due incontri d’autore con Marina Mariasch e Claudio Bagnasco

di Viola Carta
11 Novembre 2025
Prossimo articolo

“A Riveder Le Stelle”, al Teatro Romano di Nora lo spettacolo con Aldo Cazzullo e Piero Pelù

Noemi D'Agostino

“Sottovoce” è il nuovo singolo di Noemi D’Agostino, un riuscito intreccio di anima e cuore

EVENTI IN SARDEGNA

  • Tutti
  • Teatro
  • Musica
  • Libri
  • Food
Roman Gomez

Roman Gomez porta a Sassari il tango contemporaneo con il concerto “Estampas argentinas”

11 Novembre 2025
A Putifigari nasce “Sèmenes”, il festival di letterature sostenibili

A Putifigari nasce “Sèmenes”, il festival di letterature sostenibili

11 Novembre 2025
prima Cinefesta della rete Cinefestival Sardegna

A Macomer la prima Cinefesta della rete Cinefestival Sardegna

11 Novembre 2025
Parco di Porto Conte ad Alghero

Prosegue la rassegna “Autunno al Parco”, esperienze tra natura, cultura e gusto nel cuore del Parco di Porto Conte

11 Novembre 2025
Depositphotos

A Olbia e Sassari il viaggio del gusto con “Oro d’Oliva”

11 Novembre 2025
Jacopo Rivani. Foto Angelo Palmieri

Al Teatro Carmen Melis il concerto “Fantasy Melody” con le colonne sonore più amate

11 Novembre 2025
Marina Mariasch e Claudio Bagnasco

Alla Libreria Azuni due incontri d’autore con Marina Mariasch e Claudio Bagnasco

11 Novembre 2025
Riccardo Camboni

Riccardo Camboni a Sassari con “Nei tempi bui canteremo ancora?”: la pittura come memoria e resistenza

10 Novembre 2025

LE USCITE MUSICALI DEL MESE

seguici su instagram

  • 🎶 Dopo un anno di successi, Giorgia torna con “G”, il nuovo album di inediti che segna un nuovo capitolo della sua carriera. A quasi tre anni dal precedente progetto, l’artista sceglie di raccontarsi attraverso dodici brani che riflettono la sua evoluzione personale e la voglia di ripartire da sé stessa.  🎥 Anticipato dal singolo “Golpe”, prodotto da Dardust e girato in un videoclip dal forte impatto visivo firmato da Emanuel Lo, “G” si chiude con una sorprendente collaborazione con Blanco: “La cura per me (feat. Blanco)” unisce due generazioni in un dialogo musicale inedito.  Intanto, dopo il trionfo del tour “Come Saprei Live 2025”, Giorgia è pronta a tornare sui palchi con il “Palasport Live”, una nuova tournée che toccherà le principali città italiane. 🎤  Scopri tutti i dettagli su SHmag.it 🌐
  • 🌿 Pioniera, scienziata, madre. Eva Mameli Calvino fu tutto questo e molto di più. 
Prima donna italiana a ottenere la libera docenza in Scienze Naturali, dedicò la vita alla ricerca e all’amore per la natura, trasformando la botanica in un’autentica arte di vita. 🌺 
🌸 Dalla Sardegna a Cuba fino a Sanremo, il suo sguardo curioso unì rigore scientifico e poesia portando in Italia nuove specie come il kiwi e il pompelmo. 🥝🍊 
Nel suo Orto Botanico di Cagliari e nella casa di Villa Meridiana a Sanremo, coltivò non solo fiori, ma anche quella sensibilità verso il mondo naturale che avrebbe ispirato il figlio Italo Calvino. ✨ 
Oggi la sua straordinaria storia rivive in un docufilm che ne celebra la passione e il coraggio, restituendoci il ritratto di una donna capace di far fiorire la scienza. 🌼 
Scopri di più nell’articolo di Raffaella Piras su SHmag.it 🌿
  • 🎶 Alghero si prepara a vivere un Capodanno indimenticabile! Dal 29 al 31 dicembre il Piazzale della Pace diventa il più grande palco a cielo aperto d’Italia per tre giorni di musica e festa. 🎉 
🔥 Ad aprire il Cap d’Any 2026 sarà Raf con una serata tra i grandi successi della sua carriera, seguita dal ritmo urban di Kid Yugi e Low-Red il 30 dicembre. Poi la notte di San Silvestro esploderà la dance con Gabry Ponte, pronto a trasformare Alghero in una gigantesca pista sotto le stelle. ✨ 
🎆 Un programma pensato per tutte le generazioni, che accompagnerà la città catalana in attesa del nuovo anno. 
Scopri tutti i dettagli su 👉 SHmag.it
  • 🪖 Tra fotografie d’epoca, divise e oggetti di vita quotidiana dal fronte, la storia prende voce a Tempio Pausania nel Museo Mostra Storica “Diavoli Rossi”. 
📜 All’interno dell’ex Stazione Ferroviaria, il percorso espositivo curato e gestito da @sivelu.associazione racconta l’identità, il sacrificio e il coraggio della Brigata Sassari, protagonista della Prima Guerra Mondiale 🇮🇹. 
Dalle trincee del Carso agli Altipiani, ogni sala rievoca le imprese di quei soldati che hanno trasformato il valore in memoria collettiva. Un viaggio nella storia sarda che unisce emozione e orgoglio, tra cimeli autentici e testimonianze di chi ha scritto una pagina indelebile del Novecento. ✨ 
Scopri la storia e tutte le curiosità nell’articolo di @medinolasss su SHmag.it. 🔗
  • 🔥🌑 Le leggende popolari della Sardegna sono un vero patrimonio di misteri e insegnamenti tramandati da secoli. Tra le mura di antiche case e davanti al fuoco, venivano narrate storie capaci di incutere timore e, allo stesso tempo, di educare i più piccoli e la comunità. 
🏚️🌧️🧙‍♀️ Protagonisti oscuri come Mommotti, l’orco pronto a rapire chi disobbediva, Maria Ortighedda con il suo grembiule pieno di ortiche pungenti, Su Carru de Nannai che sfrecciava tra i temporali rumorosi e la strega dei pozzi Maria Farranca, sono solo alcune delle figure nate per mettere in guardia, insegnare rispetto e proteggere da pericoli reali. 
Questi personaggi, spesso al confine tra il mondo reale e quello sovrannaturale, hanno avuto il compito di custodire l’equilibrio in famiglia, di ammonire e rassicurare, trasformando la paura in saggezza collettiva. Ogni racconto racchiude una lezione: non è solo folklore, ma la chiave per comprendere meglio la cultura sarda e il valore della parola tramandata. 📖✨ 
👀 Vuoi scoprire tutti i segreti, le origini e le curiosità di queste storie? L’articolo di Raffaella Piras ti aspetta su SHmag.it! 🔗
  • ✨ Una nuova veste per un classico della musica italiana! Silvia Mezzanotte reinterpreta “Ti Pretendo”, la hit di Raf vincitrice del Festivalbar 1989, riportandola al pubblico con un arrangiamento lounge firmato Papik. 
🎶 Il singolo, prodotto da Giovanni Bigazzi con la direzione artistica di Franco Fasano, fa parte del progetto “Giancarlo Bigazzi in Lounge”, un viaggio sonoro che unisce le generazioni e restituisce nuova luce a un repertorio indimenticabile. 🎷  Tutti i dettagli nell’articolo su SHmag.it.
  • Capodanno 2026 in Sardegna si preannuncia indimenticabile! ✨  🎤 Sarà Achille Lauro il protagonista del grande concerto gratuito ad Arzachena per dare il benvenuto al nuovo anno. L’appuntamento è per il 31 dicembre allo stadio Biagio Pirina, in una serata che promette musica ed energia pura. 🎉  🏟️ Ma non è tutto: il live di Arzachena sarà la data inaugurale del nuovo tour dell’artista, che lo vedrà esibirsi per la prima volta negli stadi italiani. Un evento unico che unisce festa, comunità e grande spettacolo, confermando Arzachena come cuore pulsante della musica sull’isola.  🗓️ Vuoi conoscere tutti i dettagli e gli orari? Leggi l’articolo completo sul nostro sito SHmag.it!  📷 Andrea Bianchera
  • 🌊🦅 Mayra, giovane grifone dal cuore libero, ha affrontato il mare della Sardegna con coraggio e speranza. Liberata il 3 ottobre a Villasalto, proveniva dalla Francia ed era parte del progetto LIFE Safe for Vultures, impegnato a restituire il cielo ai maestosi avvoltoi.  💔 Il suo volo verso l’orizzonte è stato un viaggio di scoperta e sfida, un atto di libertà che si è purtroppo interrotto nelle acque di Serpentara. Il suo sacrificio non è vano: la scienza e la natura si intrecciano nella sua storia, svelando segreti sul comportamento di queste grandi creature e sull’importanza di proteggerle.  🌍💚 In ogni battito d’ali di Mayra c’è il desiderio di sopravvivenza e di ritorno a casa, e con lei continua la lotta per la conservazione delle popolazioni selvatiche del Mediterraneo.  La sua storia emoziona e insegna: il volo della vita non sempre è lineare, ma è sempre prezioso.  🌟 Scopri di più sul viaggio di Mayra e sul progetto LIFE Safe for Vultures su SHmag.it!
  • ✨ Un palco che si trasforma in un paesaggio fantastico. Dal 16 al 18 ottobre, la celebre Akram Khan Company porta “Chotto Desh” al Teatro Massimo di Cagliari, evento di punta della Stagione di Danza 2025-26 del CeDAC Sardegna.  🐘🦋🐊 In scena, i danzatori dialogano con un mondo di animazioni oniriche: elefanti, coccodrilli e farfalle prendono vita in una fiaba visiva. Un viaggio tra sogno e realtà che unisce la danza Kathak indiana allo stile contemporaneo, raccontando la delicata ricerca della propria identità.  Curiosi di scoprire di più? Trovate tutti i dettagli, il video e le informazioni sui biglietti nell’articolo completo sul nostro sito SHmag.it! 📲
  • 🎆🎤 Marco Mengoni sarà il protagonista del Capodanno di Olbia. La città gallurese accoglierà il 2026 con un grande concerto in piazza che vedrà sul palco il due volte vincitore di Sanremo, reduce da un anno di tournée negli stadi e nelle arene europee.  📅 Il 31 dicembre Olbia diventerà palcoscenico nazionale, con attese importanti per turismo ed economia locale.  🔗 Tutti i dettagli su SHmag.it
Facebook Twitter Instagram LinkedIn Youtube Telegram
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • REDAZIONE
  • PRIVACY POLICY

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

Benvenuto!

Accedi con Google
O

Accedi al tuo account qui sotto

Password dimenticata? Iscriviti

Crea un nuovo account!

Iscriviti con Google
O

Compila i moduli qua sotto per registrarti

Tutti i campi sono obbligatori. Log In

Recupera la password

Inserisci il nome utente o l''indirizzo email per reimpostare la password.

Log In
  • Login
  • Iscriviti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • HOME
  • News Sardegna
    • Sassari
    • Cagliari
    • Oristano
    • Nuoro
    • Gallura
    • Alghero
    • Porto Torres
    • Medio Campidano
    • Ogliastra
    • Sulcis Iglesiente
  • Italia & Mondo
  • Eventi
  • Sport
    • Tennis
    • Calcio
    • Basket
    • Pallamano
    • Altri Sport
  • Show
    • Musica
    • Cinema & Serie TV
    • Teatro
    • Spettacolo
    • Danza
    • Televisione
  • Lifestyle
    • Animali
    • Ambiente & Natura
    • Benessere & Salute
    • Costume & Società
    • Economia & Impresa
    • Food
    • Giochi
    • Lavoro
    • Moda
    • Motori
    • People
    • Viaggi
  • Cultura
    • Libri
    • Arte
    • Fotografia
    • Fumetti
    • Scuola & Università
    • Storia
  • InSardegna
    • Itinerari
    • Archeologia
    • Folklore & Tradizioni
  • Tecnologia
    • Web & Social
    • Smartphone & Tablet
    • Computer
    • Gadget
    • App
  • Lettere al giornale
  • OFFERTE DI LAVORO
  • La Redazione
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Privacy Policy

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13