Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
sabato, 22 Novembre 2025
  • Login
  • Registrati
  • CagliariNEWS
  • SassariNEWS
  • Musica
  • Cinema & Serie TV
  • Libri
  • Eventi
  • Sport
  • Itinerari
S&H Magazine
S&H Magazine
  • Login
  • Registrati
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
S&H Magazine

“La luna e i falò” di Cesare Pavese con Andrea Bosca in scena a Carbonia

di Redazione
8 Febbraio 2020
in Sardegna, Teatro
🕓 5 MINUTI DI LETTURA
47 4
Andrea Bosca

Andrea Bosca

20
CONDIVISIONI
220
VISUALIZZAZIONI
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Un affresco dell’Italia nel dopoguerra con “La luna e i falò” di Cesare Pavese, in tournée nell’Isola sotto le insegne del CeDAC nell’interpretazione di Andrea Bosca, che ha curato anche l’adattamento del testo insieme con il regista Paolo Briguglia (produzione BAM Teatro) in cartellone – in prima regionale – sabato 8 febbraio alle 20.45 al Teatro Centrale di Carbonia, mentre slitta a sabato 21 marzo alle 21 al Teatro del Carmine di Tempio Pausania (già annunciata per venerdì 7 febbraio) per un duplice appuntamento incastonato nella Stagione 2019-2020 de La Grande Prosa nell’ambito del Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo in Sardegna.

Viaggio tra le righe dell’ultimo romanzo dello scrittore piemontese (vincitore del Premio Strega nel 1950 per “La bella estate”), incentrato sul ritorno di Anguilla, il protagonista, già emigrato in America, nel paese della sua infanzia al termine del secondo conflitto mondiale: egli si confronta con una realtà profondamente cambiata e segnata dalle ferite della guerra, tanto da non riconoscere più i volti e i paesaggi familiari, fino a sentirsi ormai straniero in patria.

LEGGI ANCHE

Arte e natura si incontrano al Limbara: due nuove mostre chiudono la stagione 2025 del Museo Organica

Carola Puddu ad Alghero con “per_FORMARE”: danza, talento e formazione con il Balletto di Roma

Al Teatro “Tonio Dei” dodici spettacoli tra prosa, danza, musica e circo contemporaneo

La pièce riprende la forma della narrazione in prima persona, per far rivivere attraverso lo sguardo di Anguilla le emozioni e le aspettative di quel moderno “nostos”, in una sorta di epopea alla rovescia, tra il riaffiorate dei ricordi e la nostalgia del passato, dove si avverte il fascino di quella civiltà arcaica e (quasi) immutabile accanto alla consapevolezza delle ingiustizie e della violenza che vi si perpetuano e all’amarezza di non riuscire a modificare, o almeno non facilmente, quelle regole e quegli equilibri stabiliti da secoli. Andrea Bosca trasporta sulla scena un’opera ricca di spunti autobiografici, da cui traspare un intenso lirismo insieme alla lucida coscienza sociale (e politica) dell’autore e del personaggio fulcro della vicenda, in un avvincente gioco di luci e ombre dove quel mondo antico e moderno insieme, denso di contraddizioni si svela in tutta la sua dolorosa bellezza e umanità.

Una rigorosa partitura teatrale per l’attore, diplomato alla scuola del Teatro Stabile di Torino diretta da Mauro Avogadro e volto noto e amato del grande e del piccolo schermo, da “Noi credevamo” di Mario Martone a “Febbre da fieno” di Laura Luchetti a “Gli sfiorati” di Matteo Rovere e “Magnifica presenza” di Ferzan Özpetek, e ancora “Pasolini” di Abel Ferrara e “Nemiche per la pelle” di Luca Lucini e in televisione dalla fiction su “Don Bosco” a serie come “I Medici”, “Il capitano Maria” e “La guerra è finita”: “La luna e i falò” – con il disegno luci di Alessandro Carletti e i costumi di Tommaso Lagattolla, per la regia di Paolo Briguglia, mette in risalto i temi fondamentali e le questioni irrisolte del Belpaese – ieri come oggi. La scrittura limpida e potentemente evocativa di Cesare Pavese segue il filo dei pensieri del protagonista, il ritmo dei passi e l’eco delle conversazioni, restituise vivida la sequenza degli incontri, primo fra tutti quello con Nuto, amico e mentore negli anni della giovinezza, con il quale il protagonista rammenta gli episodi lieti e tristi del passato e fa i conti con la crudeltà e le macerie della guerra, con il suo lascito di lutti e tragedie, quasi riconciliandosi con la propria e storia e le proprie radici, prima di ripartire per altri luoghi, guardando al futuro.

Il fanciullo adottato da Padrino e da Virgilia, dopo esser stato abbandonato, neonato, sugli scalini del Duomo di Alba, poi trasferitosi, dopo la morte della donna e la distruzione della vigna, alla fattoria della Mora, dove aveva iniziato a lavorare presso il sor Matteo e le tre figlie, Irene, Silvia, Santa – di cui scoprirà il destino solo alla fine – riemerge dalla memoria e trova da adulto le risposte agli interrogativi rimasti in sospeso, scoprendo un altro se stesso in Cinto, il figlio del Valino – nuovo proprietario della casa del Padrino. Pare quasi di immergersi in quegli scenari, di scoprirne i colori e i profumi, di ascoltare i rumori e le voci, sulle orme di Anguilla e di Nuto: le parole ritraggono una natura feconda e matrigna, la dura esistenza dei contadini e la seduzione che esercita sul protagonista la vista della “sua” terra.

Andrea Bosca

Un’altra Italia, molto diversa, si dispiega davanti agli occhi di Anguilla: «La guerra ha sconvolto le esistenze di tutti, soprattutto di chi è rimasto ed ha tracciato una nuova geografia dell’anima. Un senso di povertà, una solitudine, una inadeguatezza attanaglia i sopravvissuti», sottolineano Andrea Bosca e Paolo Briguglia nelle note di presentazione. «Tutta la profonda materia del romanzo, raccolta in 32 densissimi capitoli, ci è parsa di una attualità impressionante, perché disegna attraverso i personaggi e i temi che lo popolano, argomenti di cui abbiamo bisogno di parlare e che ancora ci riguardano: identità, bene comune, fratellanza, senso di appartenenza ad una comunità più ampia. Attraverso il suo protagonista Anguilla e l’io narrante dello scrittore, il romanzo parla di quel ritrovarsi adulti, cresciuti, uomini eppure imperfetti, fuori posto, anche tornando nei luoghi che immaginiamo di conoscere come le nostre tasche. Il racconto si sdoppia tra il ricordo e la perdita, l’appartenenza e l’illusione, l’infanzia e la consapevolezza dell’età adulta, rassegnata e nichilista. Lì dove tutto è fermo, tutto è mutato: la luna c’è per tutti eppure qualcosa manca sempre».

«“La luna e i falò” raccoglie lo smarrimento misto a malessere comune all’uomo contemporaneo» – spiega Paolo Briguglia -. «C’è tanto del nostro essere giovani uomini in questo adattamento per il teatro che firmo insieme ad Andrea Bosca: l’inquietudine, l’essersi allontanati dai luoghi di origine, il modo difficile di sentirci a casa da qualche parte.

Ho ritenuto opportuno raccontare il qui e ora della voce narrante, trasformando il palcoscenico nella piazza del paese su cui Anguilla- che “nessuno conosce e nessuno più riconosce” – fa il suo arrivo. Il pubblico diviene l’interlocutore curioso a cui restituire la memoria del proprio vissuto e quella di quei luoghi nei tempi della sua assenza. Emerge lo strato profondo che un autore immensamente grande come Cesare Pavese ha voluto rappresentare: il senso della vita, l’andarsene, il tornare, l’essere straniero, il bisogno di una identità radicata che si rifletta nelle persone, nei luoghi, che ci hanno visto diventare uomini.»

TEMPIO PAUSANIA / Teatro del Carmine
Platea e Galleria Centrale: intero 15 euro – ridotto 13 euro
Galleria Laterale: intero 13 euro – ridotto 10 euro
Loggione: intero 7 euro – ridotto 6 euro
Speciale Studenti (fino a 18 anni): 5 euro
Informazioni: tel. 079.630377 – cell. 388.3503817 – e-mail: [email protected]

CARBONIA / Teatro Centrale
platea – dalla fila 1 alla fila 7: 16 euro
platea – dalla fila 8 alla fila 11: 14 euro
platea – dalla fila 12 alla fila 14: 12 euro
platea – dalla fila 15 e galleria: 10 euro
platea – file 16 e 17 e palchetto: 7 euro
Per informazioni e prenotazioni: Augusto Tolari – cell. 3281719747 – e-mail: [email protected]

Tags: Andrea BoscaCarboniaCedacteatroTempio Pausania
Redazione

Redazione

Leggi anche

Adriano Aprà e Giovanni Coda
Cinema & Serie TV

Trent’anni di V-Art Festival: due giornate per celebrare il cinema indipendente e ricordare Adriano Aprà

di Redazione
22 Novembre 2025
Una precedente edizione di “L’ischis ma no l’ischis”
Sassari

L’Istituto Camillo Bellieni celebra un anno di cultura all’Ex-Ma.Ter di Sassari

di Redazione
22 Novembre 2025
Mostra “Con You Smile far Me?” di Giammarco Sicuro
Fotografia

All’aeroporto di Cagliari la mostra UNICEF che racconta la speranza dei bambini in guerra

di Redazione
22 Novembre 2025
Sarah Toscano. Foto Cosimo Buccolieri
Musica

Sarah Toscano è la protagonista del Capodanno 2026 a Tortolì

di Marco Cau
21 Novembre 2025
Foto Depositphotos
Sassari

A Tissi “Aspettando la Corsa in Rosa 2026”: una passeggiata contro la violenza di genere

di Viola Carta
21 Novembre 2025
Luminarie ad Alghero
Alghero

Alghero si accende per il Natale: luminarie, mercatini e nuove installazioni nel cuore della città

di Viola Carta
21 Novembre 2025
Fiat 600
Motori

Fiat 600, settant’anni di libertà su quattro ruote: Cagliari celebra l’icona che ha motorizzato l’Italia

di Redazione
21 Novembre 2025
Gallura

Tempio Pausania: si affidano al web per capire se i funghi sono commestibili, due donne intossicate

di Redazione
21 Novembre 2025
Prossimo articolo
Auditorium Parco della Musica, Roma, Foto Albarubescens. CC BY-SA 4.0

I Magnifici 3. Viaggio nell’architettura italiana contemporanea

A Oristano i grandi campioni italiani dello sport mondiale per la cerimonia di chiusura di "Oristano città Europea dello Sport"

EVENTI IN SARDEGNA

  • Tutti
  • Teatro
  • Musica
  • Libri
  • Food
Adriano Aprà e Giovanni Coda

Trent’anni di V-Art Festival: due giornate per celebrare il cinema indipendente e ricordare Adriano Aprà

22 Novembre 2025
Mostra “Con You Smile far Me?” di Giammarco Sicuro

All’aeroporto di Cagliari la mostra UNICEF che racconta la speranza dei bambini in guerra

22 Novembre 2025
Sarah Toscano. Foto Cosimo Buccolieri

Sarah Toscano è la protagonista del Capodanno 2026 a Tortolì

21 Novembre 2025
"Un Bullo da palcoscenico", foto di gruppo dei concorrenti

Un bullo da palcoscenico: giovani talenti sardi contro il bullismo in scena a Sassari

21 Novembre 2025
Ocraxus a Laconi

Laconi celebra le sue radici con “Ocraxus”, il festival dei saperi e delle memorie

21 Novembre 2025
Cagliari riparte con “Feminas”

Cagliari riparte con “Feminas”: cultura e arte contro la violenza sulle donne

20 Novembre 2025
Matteo Porru. ? Ale Cani

Matteo Porru a Tortolì con il suo romanzo “Il volo sopra l’oceano”

20 Novembre 2025
Una veduta panoramica di Atzara. Foto Elisabetta Loi | Sardinia Photo Event

Autunno in Barbagia ad Atzara: dal vino alla pittura, tradizione e cultura nel cuore del Mandrolisai

20 Novembre 2025

LE USCITE MUSICALI DEL MESE

seguici su instagram

  • 🎤 Il Capodanno 2026 di Tortolì avrà la voce di Sarah Toscano. La giovane artista, vincitrice di Amici 23 e rivelazione dell’ultimo Festival di Sanremo con Amarcord, sarà la protagonista della grande notte del 31 dicembre in Piazza Rinascita.  🌟 Classe 2006 e originaria di Vigevano, Sarah ha conquistato pubblico e critica con un percorso artistico in continua ascesa. Dopo il successo dei suoi brani su Spotify, con oltre 26 milioni di stream, e la collaborazione con Carl Brave nel singolo “Perfect”, ha pubblicato il suo primo album “Met gala”.  🎶 Con un repertorio che unisce pop ed elettronica, Sarah Toscano porta a Tortolì l’energia della nuova musica italiana, segnando un nuovo capitolo nella tradizione dei concerti di Capodanno organizzati dal Comune.  👉 L’articolo completo con tutti i dettagli dell’evento è disponibile su SHmag.it.  📷 Cosimo Buccolieri
  • 🍽️🇮🇹 Tra i fornelli del Quirinale si nasconde una storia italiana fatta di talento, disciplina e amore per le origini.  👨‍🍳 Protagonista è Pietro Catzola, cuoco ogliastrino che da Triei è arrivato fino alle cucine più prestigiose della Repubblica, servendo cinque Presidenti e portando con sé i profumi della sua Sardegna.  🌊 Dalla Marina Militare all’Amerigo Vespucci, fino all’incontro decisivo con Francesco Cossiga, ogni tappa del suo percorso racconta un legame profondo con la tradizione e la dedizione al servizio dello Stato.  🌿✨ Tra un risotto alle erbe aromatiche per la Regina Elisabetta e una fregola preparata per le cene di Stato, Pietro Catzola ha trasformato la cucina in diplomazia, la Sardegna in identità nazionale.  Alla vigilia del suo pensionamento, il cuoco di Triei ha ripercorso insieme a Chiara Medinas una vita spesa tra fornelli e incontri indimenticabili, protagonisti di un racconto che profuma di mare, memoria e identità. 👉 La storia continua su SHmag.it
  • 🎤 Sassari si prepara a salutare il 2025 con un concerto che farà storia: il protagonista del Capodanno 2026 sarà Max Pezzali, icona della musica pop italiana, pronto ad accendere la notte di San Silvestro con i suoi grandi successi.  📍 Quest’anno l’evento si sposterà da piazza d’Italia a piazzale Segni, per accogliere in sicurezza un pubblico ancora più numeroso dopo le 10mila presenze dell’ultima edizione.  🎉 Ad accompagnare il countdown saranno Laura Calvia e Daniele Coni della compagnia Bobò Scianél, seguiti da Sergione Dj e dal giovane talento sassarese Gabry Dj, che farà ballare tutti fino a tarda notte.  🎆 Una festa che unisce generazioni e segna il debutto di una nuova location destinata a diventare il cuore dei grandi eventi cittadini. 
👉 Scopri tutti i dettagli su SHmag.it 
📷 Michele Piazza
  • 🎶 Dopo un anno di successi, Giorgia torna con “G”, il nuovo album di inediti che segna un nuovo capitolo della sua carriera. A quasi tre anni dal precedente progetto, l’artista sceglie di raccontarsi attraverso dodici brani che riflettono la sua evoluzione personale e la voglia di ripartire da sé stessa.  🎥 Anticipato dal singolo “Golpe”, prodotto da Dardust e girato in un videoclip dal forte impatto visivo firmato da Emanuel Lo, “G” si chiude con una sorprendente collaborazione con Blanco: “La cura per me (feat. Blanco)” unisce due generazioni in un dialogo musicale inedito.  Intanto, dopo il trionfo del tour “Come Saprei Live 2025”, Giorgia è pronta a tornare sui palchi con il “Palasport Live”, una nuova tournée che toccherà le principali città italiane. 🎤  Scopri tutti i dettagli su SHmag.it 🌐
  • 🌿 Pioniera, scienziata, madre. Eva Mameli Calvino fu tutto questo e molto di più. 
Prima donna italiana a ottenere la libera docenza in Scienze Naturali, dedicò la vita alla ricerca e all’amore per la natura, trasformando la botanica in un’autentica arte di vita. 🌺 
🌸 Dalla Sardegna a Cuba fino a Sanremo, il suo sguardo curioso unì rigore scientifico e poesia portando in Italia nuove specie come il kiwi e il pompelmo. 🥝🍊 
Nel suo Orto Botanico di Cagliari e nella casa di Villa Meridiana a Sanremo, coltivò non solo fiori, ma anche quella sensibilità verso il mondo naturale che avrebbe ispirato il figlio Italo Calvino. ✨ 
Oggi la sua straordinaria storia rivive in un docufilm che ne celebra la passione e il coraggio, restituendoci il ritratto di una donna capace di far fiorire la scienza. 🌼 
Scopri di più nell’articolo di Raffaella Piras su SHmag.it 🌿
  • 🎶 Alghero si prepara a vivere un Capodanno indimenticabile! Dal 29 al 31 dicembre il Piazzale della Pace diventa il più grande palco a cielo aperto d’Italia per tre giorni di musica e festa. 🎉 
🔥 Ad aprire il Cap d’Any 2026 sarà Raf con una serata tra i grandi successi della sua carriera, seguita dal ritmo urban di Kid Yugi e Low-Red il 30 dicembre. Poi la notte di San Silvestro esploderà la dance con Gabry Ponte, pronto a trasformare Alghero in una gigantesca pista sotto le stelle. ✨ 
🎆 Un programma pensato per tutte le generazioni, che accompagnerà la città catalana in attesa del nuovo anno. 
Scopri tutti i dettagli su 👉 SHmag.it
  • 🪖 Tra fotografie d’epoca, divise e oggetti di vita quotidiana dal fronte, la storia prende voce a Tempio Pausania nel Museo Mostra Storica “Diavoli Rossi”. 
📜 All’interno dell’ex Stazione Ferroviaria, il percorso espositivo curato e gestito da @sivelu.associazione racconta l’identità, il sacrificio e il coraggio della Brigata Sassari, protagonista della Prima Guerra Mondiale 🇮🇹. 
Dalle trincee del Carso agli Altipiani, ogni sala rievoca le imprese di quei soldati che hanno trasformato il valore in memoria collettiva. Un viaggio nella storia sarda che unisce emozione e orgoglio, tra cimeli autentici e testimonianze di chi ha scritto una pagina indelebile del Novecento. ✨ 
Scopri la storia e tutte le curiosità nell’articolo di @medinolasss su SHmag.it. 🔗
  • 🔥🌑 Le leggende popolari della Sardegna sono un vero patrimonio di misteri e insegnamenti tramandati da secoli. Tra le mura di antiche case e davanti al fuoco, venivano narrate storie capaci di incutere timore e, allo stesso tempo, di educare i più piccoli e la comunità. 
🏚️🌧️🧙‍♀️ Protagonisti oscuri come Mommotti, l’orco pronto a rapire chi disobbediva, Maria Ortighedda con il suo grembiule pieno di ortiche pungenti, Su Carru de Nannai che sfrecciava tra i temporali rumorosi e la strega dei pozzi Maria Farranca, sono solo alcune delle figure nate per mettere in guardia, insegnare rispetto e proteggere da pericoli reali. 
Questi personaggi, spesso al confine tra il mondo reale e quello sovrannaturale, hanno avuto il compito di custodire l’equilibrio in famiglia, di ammonire e rassicurare, trasformando la paura in saggezza collettiva. Ogni racconto racchiude una lezione: non è solo folklore, ma la chiave per comprendere meglio la cultura sarda e il valore della parola tramandata. 📖✨ 
👀 Vuoi scoprire tutti i segreti, le origini e le curiosità di queste storie? L’articolo di Raffaella Piras ti aspetta su SHmag.it! 🔗
  • ✨ Una nuova veste per un classico della musica italiana! Silvia Mezzanotte reinterpreta “Ti Pretendo”, la hit di Raf vincitrice del Festivalbar 1989, riportandola al pubblico con un arrangiamento lounge firmato Papik. 
🎶 Il singolo, prodotto da Giovanni Bigazzi con la direzione artistica di Franco Fasano, fa parte del progetto “Giancarlo Bigazzi in Lounge”, un viaggio sonoro che unisce le generazioni e restituisce nuova luce a un repertorio indimenticabile. 🎷  Tutti i dettagli nell’articolo su SHmag.it.
  • Capodanno 2026 in Sardegna si preannuncia indimenticabile! ✨  🎤 Sarà Achille Lauro il protagonista del grande concerto gratuito ad Arzachena per dare il benvenuto al nuovo anno. L’appuntamento è per il 31 dicembre allo stadio Biagio Pirina, in una serata che promette musica ed energia pura. 🎉  🏟️ Ma non è tutto: il live di Arzachena sarà la data inaugurale del nuovo tour dell’artista, che lo vedrà esibirsi per la prima volta negli stadi italiani. Un evento unico che unisce festa, comunità e grande spettacolo, confermando Arzachena come cuore pulsante della musica sull’isola.  🗓️ Vuoi conoscere tutti i dettagli e gli orari? Leggi l’articolo completo sul nostro sito SHmag.it!  📷 Andrea Bianchera
Facebook Twitter Instagram LinkedIn Youtube Telegram
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • REDAZIONE
  • PRIVACY POLICY

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

Benvenuto!

Accedi con Google
O

Accedi al tuo account qui sotto

Password dimenticata? Iscriviti

Crea un nuovo account!

Iscriviti con Google
O

Compila i moduli qua sotto per registrarti

Tutti i campi sono obbligatori. Log In

Recupera la password

Inserisci il nome utente o l''indirizzo email per reimpostare la password.

Log In
  • Login
  • Iscriviti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • HOME
  • News Sardegna
    • Sassari
    • Cagliari
    • Oristano
    • Nuoro
    • Gallura
    • Alghero
    • Porto Torres
    • Medio Campidano
    • Ogliastra
    • Sulcis Iglesiente
  • Italia & Mondo
  • Eventi
  • Sport
    • Tennis
    • Calcio
    • Basket
    • Pallamano
    • Altri Sport
  • Show
    • Musica
    • Cinema & Serie TV
    • Teatro
    • Spettacolo
    • Danza
    • Televisione
  • Lifestyle
    • Animali
    • Ambiente & Natura
    • Benessere & Salute
    • Costume & Società
    • Economia & Impresa
    • Food
    • Giochi
    • Lavoro
    • Moda
    • Motori
    • People
    • Viaggi
  • Cultura
    • Libri
    • Arte
    • Fotografia
    • Fumetti
    • Scuola & Università
    • Storia
  • InSardegna
    • Itinerari
    • Archeologia
    • Folklore & Tradizioni
  • Tecnologia
    • Web & Social
    • Smartphone & Tablet
    • Computer
    • Gadget
    • App
  • Lettere al giornale
  • OFFERTE DI LAVORO
  • La Redazione
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Privacy Policy

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13