L’Italia è da sempre sotto i riflettori per il crimine organizzato. Secondo i dati pubblicati dal Global Organized Crime Index 2021, infatti il nostro Paese è al primo posto tra le nazioni europee per la presenza di gruppi mafiosi. Ma cosa si intende con il termine “mafia”?
La mafia è un’organizzazione criminale nata in Italia che ha radici soprattutto in Sicilia, Calabria e Campania ma che si è sviluppata poi anche nel nord del Paese, in Europa e nel mondo. Questa forma di criminalità prevede un’organizzazione di persone stabile e solida che ha lo scopo di commettere reati per ottenere un profitto e perseguire una strategia di controllo del territorio. Le organizzazioni di stampo mafioso, infatti, creano un sistema all’interno del quale interi territori finiscono sotto il loro controllo, condizionando la vita degli individui che ci vivono.
Nelle aree gestite dalla mafia sono i clan malavitosi a decidere chi lavora e chi no, chi può costruire un edificio, chi può mettere in piedi un’impresa, chi dev’essere punito e chi protetto. Tra i più cospicui guadagni della mafia ci sono quelli provenienti dallo spaccio di droga, dal traffico di armi e dalla gestione degli appalti. Oggi però le associazioni di stampo mafioso si stanno infiltrando sempre più anche nell’ambito ambientale, sfruttando i settori del riciclo dei rifiuti e delle energie rinnovabili che attualmente attirano grossi finanziamenti pubblici e investimenti privati.
Nel nostro Paese il termine “mafia” fa riferimento principalmente alle associazioni criminali più strutturate, come Cosa Nostra, la Camorra, la ‘Ndrangheta e la Sacra Corona Unita. Cosa Nostra è un organismo criminale nato in Sicilia nel diciannovesimo secolo che opera in tutta Italia, in alcune nazioni dell’Unione europea e negli Stati Uniti. È nota per lo più per il traffico internazionale di droga e di armi, racket, omicidi e appalti. La Camorra è nata in Campania ed è ancora molto radicata nella regione. In particolare, si dedica allo spaccio di droga, rapine, appalti, usura, prostituzione, traffico di armi e di rifiuti illeciti. La ‘Ndrangheta è un’organizzazione criminale di origini calabresi suddivisa in clan che opera in quasi tutte le regioni italiane e che oggi ha ramificazioni in tutto il mondo. È tra le più ricche delle mafie soprattutto grazie al traffico internazionale di stupefacenti e di esseri umani, estorsioni e usura. La Sacra Corona Unita, invece, è un’associazione di gruppi criminali situati in Puglia (nelle province di Lecce e Brindisi) incline al commercio di armi, droga e al comando sull’immigrazione clandestina.
Ma nel mondo operano anche altri gruppi di stampo mafioso che nel tempo hanno stabilito alleanze e collaborazioni con le mafie italiane: albanesi, russi, nigeriani, turchi tra gli altri. In Albania, la cosiddetta “Mafia delle Aquile” conta principalmente quindici famiglie criminali e altre centinaia bande inferiori. Questa organizzazione controlla nel Regno Unito il traffico di esseri umani e la maggior parte della prostituzione. È anche esperta nel traffico di marijuana, eroina e cocaina. La mafia russa è presente nel Regno Unito e nell’est Europa ed è attiva nel traffico di droghe sintetiche, eroina e nel riciclaggio di denaro. È suddivisa in bande locali e uno dei suoi riti di iniziazione consiste nel tatuare i membri per poterli distinguere. La mafia nigeriana è considerata tra le meno violente. I suoi gruppi più importanti sono detti “Black Axe”, “Maphite”, “Vikings” e “Supreme Eye Confraternity” e sono dotati di strutture gerarchiche con regole rigide fondate su riti tribali. La mafia turca, invece, opera in tutta l’Europa occidentale, in particolare all’interno delle comunità turche delle città maggiori. I gruppi criminali sono attivi nel narcotraffico, nel gioco illegale, nel traffico di esseri umani, nella prostituzione e nell’estorsione.
Altri gruppi mafiosi molto temuti al mondo sono quelli cinesi e giapponesi. In Cina, l’organizzazione criminale più conosciuta è quella delle Triadi cha ha base nella città di Hong Kong. Opera nel Nord America, in Nuova Zelanda, Macao, Taiwan, Estremo Oriente, Australia e in tutte le chinatown europee. Tra le principali attività illegali c’è il riciclaggio, il narcotraffico, il gioco d’azzardo, il contrabbando di tabacco e la contraffazione di merci. Il Sesto Yamaguchi-Gumi giapponese è considerata invece la mafia più potente al mondo e massima espressione della criminalità. Si è estesa in tutta l’Asia e negli Stati Uniti d’America e deve il suo potere e i suoi introiti a operazioni illecite condotte a livello mondiale.