In occasione della settimana dedicata all’eliminazione della violenza contro le donne, Bocheteatro e Sardegna Teatro si inseriscono con due proposte teatrali all’interno della riflessione su un tema che è di estrema attualità.
Mercoledì 27 di novembre alle ore 20:30, al Teatro Bocheteatro di Via Trieste a Nuoro, andrà in scena “Voci di Donna”, di e con Monica Corimbi e con le musiche dal vivo di Fabio Coronas e Matteo Cara.
Venerdì 29 novembre alle 20:30 e sabato 30 novembre alle 10:30, Piccola Compagnia della Magnolia sarà sul palco del TEN Teatro Eliseo Nuoro di Via Roma con “Cenci, Rinascimento Contemporaneo”, prima regionale della nuova produzione di Sardegna Teatro.
“Voci di Donna” è uno spettacolo per riconoscere lo stereotipo, il silenzio, le parole che uccidono la dignità, che minimizzano il problema e l’orrore. Per mettere a nudo la costellazione di efferatezze che molti uomini compiono su molte, troppe donne.
Il “Rinascimento contemporaneo” di Beatrice Cenci incarna il modello di donna che col suo coraggio, in un atto sovversivo, cerca di ribellarsi ai soprusi e agli schemi patriarcali, prima in famiglia con l’uccisione del padre violento e poi davanti alle istituzioni contro la violenza della giustizia papale.
Il Ministero degli Interni ha reso noto che, dal 1°gennaio 2024 ad oggi, il numero dei femminicidi in Italia è pari a 99, quasi tremila le violenze sessuali nel corso del primo semestre dell’anno, trentatremila le chiamate al numero antiviolenza 1522. Nella maggior parte dei casi la violenza è perpetrata da mariti, fidanzati o ex, membri della famiglia.
“Vi è un’azione fondamentale che riguarda le Istituzioni ed è volta ad arginare con ogni mezzo un fenomeno odioso da estirpare – afferma Monica Corimbi di Bocheteatro – ma c’è un’altra azione che mira a sdradicarne i presupposti, legata all’educazione, alla cultura, all’empowerment delle giovani e meno giovani generazioni attraverso il trasferimento di competenze e di strumenti di lettura della realtà”.
“Questa azione – continua Marco Moledda coordinatore del TEN per Sardegna Teatro – diventa più efficace ed efficiente se si avvale del supporto sussidiario delle organizzazioni culturali che, generando un racconto che valorizza le diversità e le complessità può incidere erodendo le subdole incrostazioni della società patriarcale, origine di violenza e orrore.”
Con la loro proposta, Sardegna Teatro e Bocheteatro vogliono dimostrare come il teatro estrinsechi, ancora una volta, la sua funzione sociale, sviluppando narrazioni non consolatorie, che ci richiamano alla responsabilità di essere tutti costruttori di Comunità e difensori di quei valori che mettono al centro e al di sopra di tutto la dignità dell’essere umano.
Per info e prenotazioni Teatro Bocheteatro, tel. 338/7529106, e TEN Teatro Eliseo Nuoro, tel. 340/6036671.