Reduce dalla partecipazione al Salone del Libro di Torino, la Fondazione Dessì dà appuntamento domani (venerdì 27 maggio) nella sua sede a Villacidro, in quella che fu la casa della famiglia di Giuseppe Dessì, in via Roma, 65.
In programma, con inizio alle 18:15, un ricordo del babbo dello scrittore, il generale Francesco Dessì Fulgheri, in un incontro con lo studioso di storia militare Alberto Monteverde, il presidente della Fondazione Dessì Antonello Angioni, e lo storico Aldo Accardo, presidente della Fondazione di Ricerca “Giuseppe Siotto” di Cagliari.
Classe 1870, già medaglia di bronzo nella guerra italo-turca (1911-12), Francesco Dessì Fulgheri ha legato il suo nome a una delle imprese dell’esercito italiano nei primi mesi della Grande Guerra: al comando del terzo battaglione della Brigata Sassari con i gradi di maggiore, nel novembre 1915 espugnò infatti, con poche perdite, l’imprendibile Trincea dei Razzi, ideando un piano che colse di sorpresa gli austriaci.
Ed è proprio ispirato a quell’evento bellico “La trincea”, l’originale televisivo scritto da Giuseppe Dessì, che nel 1961 inaugurò il secondo canale della RAI, e che verrà proiettato nella seconda parte della serata di domani a Casa Dessì.