Le Giornate Europee del Patrimonio tornano il 27 e 28 settembre 2025 con un programma diffuso in tutta l’Isola. Presentato questa mattina a Cagliari, nella Basilica di Sant’Agostino, il calendario raccoglie 34 appuntamenti curati dal Ministero della Cultura in collaborazione con musei, enti e organizzazioni culturali, a cui si aggiungono oltre 50 iniziative organizzate da associazioni locali. Il programma unitario è coordinato dalla Direzione regionale Musei Nazionali Sardegna, che garantisce la regia complessiva delle attività sull’isola.
Il tema scelto, “Architetture: l’arte di costruire”, celebra i 50 anni dall’Anno Europeo del Patrimonio Architettonico del 1975 e mette al centro il patrimonio costruito in tutte le sue declinazioni: dai grandi monumenti urbani agli edifici meno noti delle aree rurali e industriali.
Tra gli appuntamenti di rilievo, la necropoli di Anghelu Ruju ad Alghero apre le porte dei cantieri di scavo e restauro domenica 28 settembre, dalle 9:00 alle 13:00, con la visita “Novità dalla necropoli a domus de janas di Anghelu Ruju”. L’intervento ha portato alla luce la cosiddetta “Tomba G” e materiali riferibili alla cultura di San Ciriaco.
Il Museo Nazionale Archeologico e Etnografico Giovanni Antonio Sanna di Sassari propone un percorso di visita dedicato alle domus de janas con l’iniziativa “Architettura nella preistoria della Sardegna: le domus de janas patrimonio dell’umanità”, venerdì 27 (20:00-23:00) e sabato 28 (9:00-13:00).
La mostra fotografica “Il sospiro della natura – The Perceptive Machine” di Ileana Florescu sarà inaugurata alle Saline Conti Vecchi di Assemini venerdì 27 settembre alle 16:00, nello spazio industriale valorizzato dal FAI.
A Palau, la Casa-Studio Ponis aprirà eccezionalmente domenica 28 settembre (11:00-17:00) per l’evento “L’opera e l’archivio dell’architetto Alberto Ponis”. In contemporanea, a Cagliari, la sede della Soprintendenza Archivistica accoglierà l’incontro “L’archivio Ponis-Zalaffi, Alberto Ponis. Il progetto come dialogo tra costruzione e paesaggio” (28 settembre, 10:30-13:00).
Al Museo Archeologico Nazionale di Nuoro la mostra “Da est a ovest. Da ovest a est” aprirà giovedì 26 settembre (11:00) e proseguirà venerdì 27 (9:00-15:30) e sabato 28 (9:30-13:30), raccontando i rapporti tra la Sardegna e il Mediterraneo orientale nell’Età del Bronzo.
La rassegna include più interventi scientifici. A Cagliari, l’Archivio di Stato ospita la conferenza “La costruzione del sacro: architetture gesuitiche a Cagliari” venerdì 27 settembre (11:00-12:30), mentre la Basilica di San Saturnino aprirà il ciclo “Fermata San Saturnino” con l’incontro “Restauri e restauratori nella storia della Basilica di San Saturnino” venerdì 27 (11:00-13:00). La stessa basilica sarà aperta straordinariamente il 27 e 28 settembre con visite guidate su richiesta.
Sempre a Cagliari, la Chiesa di Sant’Efisio ospiterà il seminario “Sant’Efisio e il suo apparato devozionale: i beni e i valori della festa” venerdì 27 (18:00-21:00), con visite guidate agli spazi liturgici e ai cocchi restaurati.
A Cheremule, nel Parco dei Petroglifi, si terrà la serata “L’arte di costruire nella preistoria della Sardegna: le domus de janas tra archeologia e leggenda” giovedì 26 settembre (16:00-20:00), con visite, talk e letture popolari.
A Sassari, il Centro di Restauro di Li Punti presenterà “Porto Torres. Intervento di sponsorizzazione per il restauro e l’avvio alla fruizione delle sculture di via delle Terme” venerdì 27 (16:30-20:30). La Pinacoteca Nazionale proporrà invece “Architetture sassaresi: la Pinacoteca Nazionale, già Collegio gesuitico Canopoleno. Le trasformazioni del passato, la tutela del futuro”, con visite sabato 27 (19:30-22:30) e domenica 28 (11:00-13:00).
A Cagliari, i Giardini Pubblici ospiteranno sabato 28 settembre (ore 10:00 e 11:30) la presentazione “Il restauro delle quattro sculture marmoree dei Giardini Pubblici: visita straordinaria”.
Sempre nel capoluogo, la Chiesa di Sant’Agostino aprirà con l’evento “Architettura sacra rinascimentale. L’esempio di Sant’Agostino”, visite guidate il 27 settembre (15:30-18:30) e il 28 settembre (10:30-13:30 e 16:00-19:00).
A Selargius, la Casa del Canonico Putzu proporrà la visita guidata “Presentazione del restauro della facciata” venerdì 27 settembre (10:00-14:00).







Concerti e spettacoli nei luoghi della cultura
La musica sarà tra i linguaggi protagonisti. A Porto Torres, l’Antiquarium Turritano ospita il concerto “Songs of Renaissance” venerdì 27 settembre (21:00) e “Universong” sabato 28 (11:00).
A Cagliari, la Basilica di San Saturnino accoglierà il concerto “Palestrina 500” sabato 28 settembre alle 18:00; sempre sabato 28, Villa Binaghi proporrà “Ombre di plastica” con inizio ore 18:00.
A Sassari, la Biblioteca Universitaria proporrà più eventi: “Iskeliu” venerdì 27 alle 18:30, “Trio Reinas – Tributo acustico ai Queen” sabato 28 alle 11:00 e “Anime Ombra” sabato 28 alle 17:30.
Per conoscere il calendario di tutti gli eventi costantemente aggiornato è possibile consultare il sito del Ministero della Cultura, nella pagina dedicata all’apertura serale di sabato e straordinaria di sabato e domenica.
































