Venerdì 25 luglio, a partire dalle ore 20:00 e fino a notte inoltrata, il centro storico di Sant’Antioco ospiterà l’undicesima “Gruttas Obertas”, una serata dedicata alla riscoperta del villaggio ipogeo e delle radici culturali dell’isola. L’iniziativa, a ingresso libero, è promossa dal Parco Storico Archeologico e coinvolgerà le vie di Via Necropoli, Via Foscolo e Via Cavallotti.
Il fulcro dell’evento sarà il villaggio ipogeo, dove sarà possibile accedere gratuitamente a oltre cinque grotte private solitamente chiuse al pubblico. Questi ambienti, un tempo tombe punico-romane, furono trasformati in abitazioni e abitate fino agli anni Sessanta da famiglie locali. Per l’occasione, il percorso sarà arricchito da un’illuminazione scenografica che accompagnerà i visitatori tra i suggestivi ambienti scavati nella roccia.
Accanto all’aspetto storico e archeologico, la serata proporrà anche momenti dedicati all’enogastronomia e all’artigianato. All’interno del villaggio ipogeo si terranno dimostrazioni dal vivo di preparazione della fregula e dei malloreddus fatti a mano, offrendo al pubblico l’occasione di osservare da vicino l’arte della pasta tradizionale sarda.
Lungo l’intero percorso, saranno presenti oltre 40 stand con artigianato locale, street food, prodotti tipici sardi e degustazioni, tra cui il vino Carignano e altre produzioni del territorio.
La chiusura della serata sarà affidata alla musica e alle tradizioni popolari: alle ore 22:00, in Piazzetta Foscolo, il gruppo ETNIAS proporrà uno spettacolo con canti e balli tradizionali sardi, offrendo un momento di condivisione collettiva nel segno dell’identità isolana.
































