Il “Teatro da camera” si veste a festa: tra dimore storiche e musica dal vivo torna la rassegna de “La Fabbrica Illuminata”

In calendario, gli spettacoli con Maria Amelia Monti e Enrico Bonavera nella meravigliosa cornice di Villa Asquer ad Assemini

La Fabbrica Illuminata - Teatro da Camera 2024

La rassegna “Teatro da camera” torna ad animare il panorama culturale della Sardegna con una nuova, ricca edizione che si snoda nella prima metà del 2024, fino a luglio, con una varietà di sezioni, temi e location scelti sia per incuriosire e far appassionare al linguaggio del teatro i fruitori più giovani, a partire dai bambini, sia per soddisfare i gusti di un pubblico raffinato, attraverso una ricercata proposta di contenuti tra contemporaneità e richiami alla tradizione.

L’appuntamento è ormai consolidato: nato da un’idea del regista Marco Parodi, “Teatro da camera” è organizzato da oltre dieci anni dall’associazione culturale “La Fabbrica Illuminata” e vede alla direzione artistica l’attrice e cantante Elena Pau: “La rassegna propone un calendario variegato di iniziative, caratterizzate però da alcuni elementi che le accomunano e che costituiscono la cifra distintiva di questa manifestazione” ci ha raccontato Pau; “Si tratta, innanzitutto, di spettacoli dall’impianto scenico semplificato, privi di elementi scenografici invasivi e caratterizzati piuttosto da un’atmosfera intima, confidenziale, che mira a focalizzare l’attenzione del pubblico sulla drammaturgia e sulla recitazione delle attrici e degli attori”.

Si punta dunque su testi innovativi e raramente rappresentati, esaltati da artisti d’eccellenza del panorama sardo e nazionale; tra i protagonisti, Maria Amelia Monti con “La lavatrice del cuore. Lettere di genitori e figli adottivi” a cura di Edoardo Erba, accompagnata da Federico Odling al violoncello, e Enrico Bonavera, Arlecchino al Piccolo Teatro di Milano, con “Arlecchino svelato”, un viaggio paradossale e divertente arricchito dalle maschere di Amleto e Donato Sartori e il costume di Alessandro Osemont.

Nutrito il gruppo di artisti sardi coinvolti: Laura Fortuna propone il suo monologo “Piccolo trattato di ossessioni”, con Ivana Busu alla fisarmonica, mentre Rita Atzeri è protagonista di “Gene mangia Gene”, con la regia di Mario Faticoni; Daniele Monachella propone invece “Cazthing. Non le faremo sapere”. Ancora, Elena Pau e Manuela Perria sono protagoniste insieme a Laura Fortuna del reading “Non è il mio genere. Storie e monologhi di transizioni, identità e omosessualità”, accompagnate da Ivana Busu alla fisarmonica e dall’interprete LIS Luciana Ledda; nella stessa serata, Giovanni Follesa presenta il suo ultimo libro “Sì, lo voglio. Storie di unioni civili in Italia”. Con lo spettacolo “Onde”, infine, dal romanzo di Virginia Woolf, Elena Pau ripercorre insieme a Ennio Atzeni al pianoforte e Diego Deiana al violino un suggestivo repertorio di brani del panorama musicale italiano, da Cerami a Dalla, da Fossati a Piovani.

Sono numerosi gli spettacoli in rassegna che si fondano su un dialogo suggestivo tra parole e musica” ha spiegato ancora Pau, “anche per celebrare al meglio questa interazione, abbiamo scelto di dislocare gli appuntamenti di ‘Teatro da camera’ in alcune meravigliose dimore storiche, a Cagliari e Assemini”. Tra le location scelte a Cagliari, le dimore ottocentesche di Palazzo Siotto e Palazzo Amat, negli spazi dello speakeasy Minnie the Moocher, e il Loft Ceccaroni, casa campidanese a corte restaurata negli anni Duemila; ad Assemini, il complesso di “Villa Asquer, di origine ottocentesca, ma restaurata a partire dagli anni ‘80 dall’imprenditore Francesco Morelli, con il parco e i meravigliosi giardini annessi.

La rassegna si è aperta proprio a Villa Asquer lo scorso 28 gennaio, con il primo appuntamento della sezione “La storia non si cancella”, che in occasione del Giorno della Memoria ha visto protagoniste Piera Levi-Montalcini e Mara Fazio, in collaborazione con il festival “Dialoghi di Carta”; nella stessa sezione, gli appuntamenti dedicati al ricordo del Genocidio Armeno, tra i quali il recital “Par Monts et Par Vaux” con Anna-Lou Toudjian (voce recitante), Virginia Kerovpyan (canto) e Aram Kerovpyan (kanoun e canto), presso l’Area Archeologica di Sant’Eulalia a Cagliari.

Spazio anche ai bambini con “Teatro da cameretta”, tre spettacoli nella sede de “La Fabbrica Illuminata” a Cagliari, con le produzioni di Compagnia B, Il Crogiuolo e Le Compagnie del Cocomero: consultate e scaricate il programma completo della rassegna sul sito lafabbricailluminata.org.

Exit mobile version