A Sassari un fine settimana all’insegna del teatro con il ritorno del Festival “Etnia e Teatralità”, giunto ormai alla sua 34esima edizione. Questo storico appuntamento, organizzato dalla Compagnia Teatro Sassari con il contributo della Regione Sardegna, del Comune di Sassari e della Fondazione di Sardegna, è diventato uno degli eventi più attesi del panorama culturale sassarese.
Il festival, che si estende da ottobre a marzo, presenta quest’anno un ricco cartellone di dieci spettacoli, offrendo al pubblico un viaggio attraverso le espressioni teatrali locali e nazionali, con una particolare attenzione ai valori etnici e identitari.
Sabato 9 novembre alle ore 21al Teatro Astra in cartellone un grande classico del teatro italiano “Novecento” di Alessandro Baricco portato in scena dalla compagnia Teatrozeta. Il celebre monologo che ha visto negli ultimi trent’anni (il testo è del 1994) diverse e prestigiose interpretazioni sceniche in questa trasposizione si traduce in un viaggio musicale e teatrale raffinato e sperimentale di jazz recitato e di recitazione jazzata.
“Novecento” è diretto e interpretato da Manuele Morgese, Giuseppe Iacobucci (tromba) Walter Canto Monteleoni (pianoforte), Roberto Foresta e Manuele Morgese (scene), disegni (non dal vivo) di Cosbru.
Lo spettacolo scivola sull’Oceano dei virtuosismi e delle magiche note, musica dal vivo, miscelata alla forza magistrale e onirica del racconto del “pianista sull’oceano”. Un viaggio istoriato, che trasforma la parola in immagini suggestive, disegnate dall’artista Cosbru e proiettate sulla scena e che la funambolica interpretazione recitativa di Manuele Morgese restituisce con coinvolgente coerenza.
“Novecento” è un testo nato per un attore, per un regista e per il teatro e trova sul palcoscenico tutta la forza e la poetica della scrittura di Baricco.
Biglietti numerati: intero €15, ridotto €12 (under 12, studenti e over 65). Prenotazioni: [email protected] – 349/1926011 – 336/817361.