Dal 24 giugno al 24 settembre 2023 torna “Una Boccata d’Arte”, il progetto d’arte contemporanea promosso da Fondazione Elpis in collaborazione con Galleria Continua e con la partecipazione di Threes. Ogni anno 20 borghi e paesi di tutta Italia, uno per ogni regione, accolgono 20 artiste e artisti italiani e internazionali di età, formazione e pratiche differenti. Invitati a trascorrere un breve periodo di residenza, gli artisti realizzano 20 interventi in relazione con il territorio e le tradizioni delle comunità locali.
In Sardegna, il borgo di Belvì (NU) ospita il progetto “Serpentina. Per un mūsēum senza tempo” dell’artista Raffaela Naldi Rossano (Napoli, 1990), coordinato da Emanuela Manca e realizzato con il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna e del Comune di Belvì. Inaugurazione sabato 24 giugno 2023 alle ore 18.
“Serpentina. Per un mūsēum senza tempo” nasce dall’osservazione della collezione del futuro Museo di Scienze Naturali di Belvì e dalla lettura di uno scritto di Antonio Gramsci, accomunati dal Gongilo, un serpente con corti arti che secondo la tradizione popolare si nasconde sotto terra per trasformarsi in una creatura mostruosa e alata. Mescolando leggende locali e scienza, rappresentazione e realtà, l’artista crea un’installazione di video e sculture per raccontare un museo che esiste nell’immaginario della comunità, in una condizione atemporale, a partire da una performance con le donne del coro del paese, dalle cappe tessute a telaio che indossano, dalle ceramiche che prendono la forma del Gongilo.
Spiega Raffaella Naldi Rossano: “Partendo da una lettera dal carcere di Gramsci sul Gongilo esploro l’archetipo del serpente in chiave a-temporale attraverso un’installazione di video e sculture che mette a confronto la sacralità della natura con la comunità di Belvì, le conoscenze orali e scientifiche nell’intento di riattivare un Museo di Scienze Naturali come contenitore di nuove narrative”.
“Una Boccata d’Arte” è un progetto diffuso su tutto il territorio italiano: un itinerario culturale che di regione in regione promuove il sorprendente patrimonio costituito dai piccoli centri, per mettere in risalto la storia e le tradizioni locali attraverso l’arte contemporanea. È un invito al viaggio e alla scoperta attraverso la condivisione di pratiche e linguaggi artistici diversi, con una particolare attenzione alle ultime generazioni. Rendere l’arte accessibile a tutti, portarla nei luoghi pubblici, nelle piazze e nelle vie dei paesi, a partire da quelli più remoti, è l’obiettivo di “Una Boccata d’Arte”, per attivare un processo creativo inclusivo e che permette di rivolgersi a un pubblico sempre più ampio e trasversale, anche grazie al coinvolgimento delle comunità e alle relazioni che si generano tra artista, abitanti, amministrazioni, associazioni, commercianti e artigiani locali.
L’opera sarà esposta alla Stazione di Belvì – Aritzo e sarà visitabile nei seguenti orari: giovedì – sabato 15:30 – 19:00; domenica 10:30 – 13:00, 15:30 – 19:00.
