Per tre giorni Sassari sarà la capitale dell’editoria sarda. Dall’8 al 10 novembre il Padiglione Tavolara, nei giardini pubblici tra viale Mancini e corso Margherita di Savoia, ospiterà la fiera “Un’isola e i suoi libri”.
Venti appuntamenti ad ingresso libero e gratuito sono il menù promosso dal Comune di Sassari col sostegno della Regione Sardegna e curato dell’Associazione Editori Sardi in partenariato col festival letterario Mediterranea. Culture, scambi, passaggi. Previste presentazioni di libri, dibattiti, performance e laboratori per bambini all’interno del programma per le scuole “Adotta un libro sardo”.
Si andrà alla scoperta del panorama editoriale sardo, all’insegna dell’identità, della diversità culturale e del repertorio autoriale. Nel programma è centrale il tema del bilinguismo, di cui Sassari è custode attraverso i suoi principali cantori, le memorie cittadine, la saggistica e la narrativa. Arriveranno da tutta la Sardegna ben 36 case editrici regionali, un’articolata selezione del catalogo collettivo isolano.
Si parte venerdì 8 novembre alle 17, con una serata dedicata alla città. Lo storico Sandro Ruju, Fausto Fadda, già sindaco, e Giuseppe Mascia partiranno dal volume “Sassari nel Novecento. Storia. Cronache. Persone” di Bruno Addis, per parlare della città in un incontro moderato da Alberto Pinna in collaborazione con EDES. Lo studioso Giovanni Strinna e l’artista Maurizio Giordo tracceranno un percorso dalle origini della poesia sassarese, con le gobbule dalla tradizione a Pompeo Calvia, in collaborazione con Mediando. I cantori della città Pompeo Calvia e Salvatore Ruju saranno messi a confronto da Salvatore Tola e Salvatore Fozzi, in occasione della riedizione, a cura di Edizioni Della Torre, di “Sassari Mannu” e “Sassari veccia e noba”. La giornata inaugurale si chiuderà con “Il Medioevo sardo nei libri della casa editrice Ilisso”, uno speciale excursus condotto da Antonello Mattone e Alessandro Soddu.
Sabato 9 novembre via alle 11 con “Sognare costa caro” di Francesco Cossu, con cui dialogherà Pier Bruno Cosso, con letture di Roberta Calvia e musiche di Luca Venusti, in collaborazione con Amicolibro. Paola Ruggeri dialogherà poi con Gian Carlo Tusceri, autore di “Vincenzo Sulis. Gli ultimi anni di un ergastolano di Stato” (Taphros edizioni). La presentazione di “L’ordito e la trama. Due esuli sardi nell’Europa di Napoleone”, di Gianni Ibba con Gianni Loi (Aipsa) chiude la mattinata.
Nel pomeriggio, dalle 16:30 il docente dell’Università di Sassari Dino Manca, il docente di Letteratura italiana Fabio Di Pietro e l’autore bilingue Gian Battista Fressura parleranno con Alberto Pinna della produzione di libri plurilingue in Sardegna (EDES). Si partirà poi verso un “Viaggio nella produzione letteraria e teatrale di Cosimo Filigheddu”, con l’autore in compagnia di Elias Vacca. Gianni Garrucciu presenterà poi il suo “Il quadrilatero magico” (Carlo Delfino Editore), prima di un tour tra “Parchi e giardini storici della Sardegna”, nel dialogo tra Simonetta Castia e Antonino Soddu Pirellas, autore del libro pubblicato da Ilisso e scritto con Marco Ballero.
Domenica 10 novembre si inizia in musica, dalle 11, con “L’eredità delle donne di Casa Lussu”, con l’autrice Claudia Crabuzza, accompagnata all’organetto da Dilva Foddai e dall’editrice Enedina Sanna (Archivi del Sud). La figura di “Antoni Simon Mossa, L’architetto delle libertà” sarà poi tratteggiata dal curatore Luciano Deriu con Pietro Simon Mossa (Carlo Delfino Editore), per chiudere la mattinata con “Quaderni verdi” di Federica Abozzi, con l’autrice e Luana Farina Martinelli.
Nell’ultima sessione pomeridiana della fiera, interamente dedicata alla narrativa, dalle 16:30 saranno presentati “Familienalbum” di Katia Fundarò con Maria Rita Piras (Ischire), “L’imprevedibile accade” di Giorgio La Spisa con l’autore e il giornalista Antonio Meloni e “Japanischer Garten” di Ilario Carta, con Ruggero Roggio (Arkadia); “Il Gran Samà”, con Zaira Zingone e l’autrice Maria Daniela Carta (Catartica) e “Zafferano” (Il Maestrale), dell’esordiente Giampiero Muroni, con cui dialogherà Lorena Piras. Nel corso della giornata si terrà anche la performance “Pane e Fiabe” di e con Enedina Sanna.
Le case editrici hanno risposto in massa all’invito del Comune di Sassari e dell’AES. Saranno 36 da tutta l’isola: Abbà, Aipsa, Alfa, Amicolibro, Angelica, Archivi del Sud, Arkadia, Camena, Carlo Delfino, Catartica, Condaghes, Domus de Janas, Edes, Ediuni, Edizioni Della Torre, Enrico Spanu, G.C. Edizioni, Grafica del Parteolla, Il Maestrale, Ilisso, Imago, Ischire, Iskra, Isolapalma, La Zattera, Maxottantotto, Mediando, Nor, Paolo Sorba, Papiros, PTM, Sandhì, Segnavia, Soter, Taphros, WoM.