In via Santa Croce 63, nel cuore del quartiere Castello, è stato inaugurato a marzo 2021 il Museo delle arti e delle culture contemporanee di Cagliari (MUACC). L’occasione è stata offerta dai festeggiamenti per i 400 anni dell’Università di Cagliari, ma il MUACC è molto più di una mostra celebrativa. Figlio della visione dell’ex Rettore Maria Del Zompo, il Museo delle arti e delle culture contemporanee è un’assoluta novità nel panorama isolano.
Si tratta di un luogo dove la storia più recente e le arti si incontrano e si fondono, in un contesto attento allo studio e alla ricerca. La collezione permanente comprende le opere acquisite a partire dall’iniziativa di Corrado Maltese, docente dell’università di Cagliari dal 1957 al 1969, e finora custodite nei vari spazi dei Dipartimenti di Lettere, Lingue e Beni culturali.
Il primo nucleo di opere ospitate dal MUACC è quello donato dall’artista cagliaritano Italo Antico, classe 1934, grande protagonista della scena dell’arte in Sardegna a partire dagli anni Settanta. I capolavori donati sono 49 e comprendono sculture, manufatti tessili e gioielli che ripercorrono il percorso artistico di Antico. Tra le altre creazioni ospitate in via Santa Croce, anche quelle di altri grandissimi artisti dell’isola, come Costantino Nivola, Maria Lai e Tonino Casula.
Oltre alla collezione permanente, il nuovo spazio museale ospiterà in futuro alcune mostre temporanee, con l’intento di rendere fruibile l’arte contemporanea non solo a docenti e studenti, ma a molteplici tipologie di pubblico. Un altro obiettivo che il museo si pone è quello di favorire una compenetrazione tra più discipline. Non solo arte, insomma, ma anche convegni, seminari e conferenze sulle materie più variegate, che verranno inglobate in un discorso multidisciplinare sul contemporaneo. Il MUACC è anche uno spazio che nasce da e per gli studenti: l’impegno didattico prevede, infatti, di coinvolgere gli universitari nella realizzazione dei progetti espositivi, nella manutenzione e in tutte quelle attività utili alla gestione museale. Si spera che questa iniziativa possa contribuire alla formazione di figure specializzate nel settore turistico e dei beni culturali.
Il nuovo museo non solo ospita una collezione d’altissimo livello, che ripercorre l’arte contemporanea in Sardegna con l’esposizione delle opere dei più grandi artisti (soffermandosi sugli anni ‘60 e ‘70), ma costituisce un luogo di ritrovo importante per studenti e appassionati. Il ruolo di formazione assunto dal MUACC, oltretutto, è una novità davvero importante. Sono sempre più palesi, infatti, gli sforzi di Cagliari per configurarsi come una città universitaria di valore, capace di mettere al centro dei suoi progetti il potere della scuola e l’educazione.
Il museo è visitabile previa prenotazione. Per informazioni è consigliato rivolgersi al numero 070.6751.