Elon Musk ha presentato Grok 3, l’ultima evoluzione del chatbot sviluppato dalla sua startup di intelligenza artificiale xAI. Il nuovo modello punta a competere con i principali attori del settore, tra cui ChatGPT e DeepSeek. Secondo Musk, Grok 3 rappresenta un significativo passo avanti rispetto alla versione precedente, con una capacità di calcolo dieci volte superiore rispetto al modello lanciato nell’agosto dello scorso anno.
Uno degli aspetti centrali su cui xAI ha posto l’accento è la capacità del nuovo chatbot di ridurre gli errori comunemente noti come “allucinazioni”, fenomeno che porta i modelli di IA a generare informazioni false o fuorvianti. La società spiega che Grok 3 è stato addestrato su dati sintetici e impiega meccanismi di autocorrezione avanzati per migliorare l’affidabilità delle risposte.
Durante un intervento al World Governments Summit di Dubai, Musk ha dichiarato: “Grok 3 ha capacità di ragionamento molto potenti. Nei test che abbiamo fatto finora, sta superando qualsiasi cosa sia stata rilasciata, di cui siamo a conoscenza, quindi è un buon segno”. Musk ha inoltre definito questa versione del chatbot come “l’IA più intelligente della Terra”.
Il lancio del nuovo modello avverrà in modo graduale, con un primo rilascio per gli abbonati Premium+ di X, la piattaforma precedentemente nota come Twitter. Parallelamente, xAI ha annunciato un nuovo piano di abbonamento denominato “SuperGrok”, che offrirà accesso tramite l’app mobile del chatbot e il sito web Grok.com.
Un altro aspetto rilevante riguarda la politica di xAI nei confronti della trasparenza e dell’open-source: l’azienda prevede di rendere pubbliche le versioni precedenti dei modelli Grok non appena la nuova iterazione sarà completamente sviluppata.
Grok 3 si inserisce in un contesto di crescente competizione tra Musk e OpenAI, la società fondata da Sam Altman, con cui il miliardario ha avuto in passato un rapporto di collaborazione. Il lancio di xAI nel 2023 è avvenuto proprio come risposta alle scelte strategiche di OpenAI, che Musk ha criticato per la trasformazione dell’azienda in una realtà a scopo di lucro. Con l’introduzione di Grok 3, la rivalità tra le due aziende si intensifica, ponendo nuove sfide nel panorama dell’intelligenza artificiale.
































