È partita ufficialmente sabato 17 luglio la stagione dell’Olbia Calcio, la sesta consecutiva dei bianchi galluresi in Serie C. Gli uomini di mister Massimiliano Canzi, il cui staff è stato interamente confermato dopo l’ottima salvezza conquistata nell’ultimo campionato, si sono ritrovati in città prima di trasferirsi a Buddusò, a Casa Olbia, sede del ritiro estivo. I galluresi ripartono con nuove ambizioni e un rinnovato entusiasmo, lo stesso manifestato dal presidente Alessandro Marino nella conferenza stampa di presentazione della nuova stagione. Il numero uno olbiese ha tracciato le linee guida del futuro a medio termine del club e presentato ai media i due nuovi volti in casa gallurese: il difensore Christian Travaglini, prelevato dalla Caronnese e Luca Palesi, centrocampista acquistato a titolo definitivo dalla Pro Sesto.
“Siamo molto contenti di avere Christian e Luca con noi: si tratta di due giocatori che possono garantire rendimento nell’immediato ma che hanno anche potenzialità, prospettiva e soprattutto grandi ambizioni” esordisce il patron Marino. “Siamo convinti – prosegue il presidente dell’Olbia – possano fare un grande percorso all’interno di una rosa già consolidata. Diciamo che ci servivano innesti mirati, li abbiamo fatti. Si tratta di due giocatori di proprietà che vanno ad incrementare la patrimonializzazione del club”.
All’entusiasmo del presidente Marino si somma quello dei due giocatori. Per Travaglini, Olbia è una “opportunità da cogliere al volo, non dubitando un solo istante della scelta”. Impiegabile sia come terzino che come centrale, la duttilità tattica è l’arma in più dell’ex difensore della Caronnese che, nell’ultima stagione in Serie D, ha collezionato 33 presenze condite da tre gol.
Per Luca Palesi, Olbia è sempre stata la prima scelta nonostante una complicata negoziazione: “La trattativa è stata lunga, è durata più di un mese – spiega il neo centrocampista dei bianchi – e io chiamavo tutti i giorni per sapere se si fosse sbloccata. Volevo venire qua il prima possibile”. Reduce da una buona stagione a Sesto San Giovanni, Palesi è un giocatore polivalente: nato calcisticamente come mezzala e classe 1997, Palesi è il classico jolly impiegabile in tutti i ruoli del centrocampo. Un giocatore importante, di carattere, prodotto del vivaio del Monza e voluto fortemente da mister Canzi: “Mi conosce bene, anche perché quando mi svincolai dopo il fallimento del Monza – rivela il centrocampista ex Pro Sesto – insistette per avermi a Cagliari. Io feci una scelta diversa e andai al Genoa, però alla fine le nostre strade si sono incrociate”.
Tra le esperienze di Luca Palesi non può non essere menzionata l’avventura con il settore giovanile del Monza. In Brianza il centrocampista è cresciuto esponenzialmente, condividendo il processo di crescita insieme a un compagno fresco campione d’Europa con la maglia della Nazionale di Mancini, Matteo Pessina: “Con lui ho condiviso tutto il percorso giovanile”, racconta Palesi in sala stampa. “Tutto quello che sta raccogliendo se lo merita perché è un giocatore che ha sempre avuto qualità sopra la media”.
Caratteristiche e modelli vincenti che il presidente dell’Olbia Marino spera di riproporre nello scenario del “Bruno Nespoli”. Il patron dell’Olbia lascia anche intendere che la squadra verrà ritoccata, al netto delle opportunità offerte dal mercato, ma il vero “colpo di mercato” dell’estate olbiese verte tutto sulla conferma dei pezzi pregiati della squadra. Inevitabile anche un focus sulla finora fruttuosa collaborazione con il Cagliari che ha portato a vestire di rossoblù due ragazzi che hanno fatto bene a Olbia, Giorgio Altare e il primavera Valerio Secci: “Per quanto riguarda Secci, il suo prestito testimonia che l’asse Olbia-Cagliari funziona bene in entrambe le direzioni”, dichiara Marino. “Aggiungo che si tratta del terzo giocatore dell’Olbia andato a rinforzare il settore giovanile del Cagliari negli ultimi due anni. Significa che a Olbia è stato fatto un buon lavoro”.
Diramato anche il programma delle amichevoli estive dei bianchi: debutto il 24 luglio, a Buddusò, con la formazione locale. Segue il doppio impegno con il Cagliari: incrocio con la Primavera il 31 luglio, ancora a Buddusò per poi sfidare, ad Aritzo, la prima squadra di Leonardo Semplici il 4 agosto. Chiudono la rassegna il triangolare al “Frogheri” di Nuoro con la Nuorese e il Lanusei e l’amichevole di Buddusò con l’Atletico Uri, neopromosso in Serie D.
Sono i 23 giocatori convocati da mister Canzi per il ritiro di Buddusò. Ecco la rosa al completo:
PORTIERI
Cherif Doumbouya, Maarten van der Want.
DIFENSORI
Christian Arboleda, Antonio Demarcus, Ramos Borges Emerson, Stefano Lapia (2003), Ivan Michelotti, Francesco Pisano, Andrea Sanna (2003), Christian Travaglini.
CENTROCAMPISTI
Luca Belloni, Manuel Giandonato, Alessio Glino (2005), Luca La Rosa, Nunzio Lella, Fabio Occhioni, Luca Palesi.
ATTACCANTI
Marco Caggiu (2006), Andrea Cocco, Antonio Di Paolo, Giuseppe Pinna, Daniele Ragatzu, King Udoh.