La Hertz Cagliari Dinamo Academy va ad un soffio dalla vittoria, ma cede sul finale sul campo della Pompea Modena, nella undicesima giornata della Serie A2 di basket. La squadra allenata da coach Iacozza si è arresa con il punteggio di 85-86.
Buonissimo primo quarto per la Hertz, che prendeva in mano le redini dell’incontro. A 6’10” dalla prima sirena, con Johnson e Miles, i rossoblù si portavano sul 12-6, evidenziando una buona fluidità. Mantova si aggrappava a Morse e rientrava, prima che l’Academy piazzasse un altro break, ancora con Johnson e Miles a cui si aggiungeva Allegretti, che valeva il 21-12 a 3’49” dalla fine del primo quarto. Veideman scaldava la mano e riavvicinava i suoi, poi il quarto terminava sul 29-23 per gli ospiti sardi.
Secondo quarto tutto di marca mantovana. I padroni di casa si lanciavano nella rimonta, trovavano il primo vantaggio sul 32-31 a 6’21” dall’intervallo, poi premevano sull’acceleratore e allungavano il passo. A 1’24” dalla pausa lunga il tabellone diceva 47-36 per la Pompea. E +11 era lo scarto su cui si andava al riposo, sul 49-38.
Al rientro in campo Mantova raggiungeva il +17 con Raspino, quando mancavano 7’39” dalla terza sirena, poi Cagliari, pian piano trovava un recupero. Trascinata da Miles, Rovatti e Bucarelli la Hertz ricuciva il gap fino a portarsi sul -9, 53-62, a 1’53” dalla fine della frazione. Era poi Rullo, dalla lunetta, a rosicchiare un altro punticino proprio in prossimità della sirena e si andava agli ultimi 10’ di gioco sul 64-56 per i padroni di casa.
Un tiro da tre punti realizzato da Rullo dopo circa 1’30” dall’inizio dell’ultimo quarto, imitato poco dopo da Picarelli, lanciavano la Cagliari Dinamo Academy. A circa 8’ dalla fine del match, il tabellone diceva 65-62 per Mantova e partita apertissima. Le due squadre rimanevano vicine e ancora Rullo, a 7’ dalla fine, portava i suoi sul -1, 67-68. Si procedeva con un continuo punto a punto, con Cagliari che rimetteva il naso avanti a 5’40” dal termine della partita, con un canestro di Miles (72-71 per i rossoblù). A poco più di 2’ dalla fine la Hertz si trovava sul +3, 81-78, ma Mantova restava tranquilla. Il sorpasso dei padroni di casa arrivava a 15” dall’ultima sirena, con due liberi di Veideman e l’ultimo tiro disperato di Miles, dopo una scivolata sul parquet, non andava a segno.