Tokyo 2020: l’Italia di Jacobs e Tortu vince l’oro olimpico nella 4×100, è una staffetta da favola

Il quartetto azzurro composto da Lorenzo Patta, Marcell Jacobs, Eseosa Desalu e Filippo Tortu batte di un centesimo la Gran Bretagna e conquista il decimo oro ai Giochi giapponesi

Olimpiadi Tokyo 2020 - Staffetta 4x100 maschile 📷 Giancarlo Colombo/FIDAL

📷 Giancarlo Colombo/FIDAL

Ancora una meravigliosa medaglia d’oro per l’atletica italiana: gli azzurri vincono l’oro nella staffetta 4×100 maschile ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Il quartetto composto da Lorenzo Patta, Marcell Jacobs, Eseosa Desalu e Filippo Tortu chiude con 37″50, nuovo record italiano.

Argento per la Gran Bretagna con 37″51, bronzo per il Canada con 37″70. È la prima volta nella storia che l’Italia vince l’oro nella staffetta 4×100, l’ultima medaglia risale a Londra 1948 (bronzo) e gli azzurri mancavano alla finale da Sydney 2000, quando Francesco Scuderi, Andrea Cavallaro, Maurizio Checcucci e Andrea Colombo arrivarono penultimi.

Le note di ‘Un’estate italiana’ di Edoardo Bennato e Gianna Nannini risuonano all’interno dello stadio Olimpico di Tokyo per omaggiare la vittoria dell’Italia. Festa in pista con abbracci e tricolore sulle spalle per il quartetto azzurro. Con questo oro la delegazione azzurra arriva a quota 10 primi posti ai Giochi giapponesi, migliorando ulteriormente il primato nazionale che aveva già centrato grazie a Luigi Busà nel karate: adesso le medaglie vinte dall’Italia a Tokyo sono 38. In questa edizione nulla sembra impossibile.

Un altro giorno da incorniciare a Tokyo2020. Tre ori in poche ore, uno storico nella 4×100 e record assoluto di medaglie olimpiche in una singola edizione. Grandi azzurri“. Così il profilo Twitter di Palazzo Chigi celebra questa splendida giornata ai Giochi giapponesi.

Gande anche la soddisfazione del Sindaco e dell’Assessora allo Sport di Oristano per il trionfo del loro concittadino Lorenzo Patta.

Non ci sono parole per descrivere la gioia che Lorenzo Patta ci ha regalato – dicono il Sindaco Andrea Lutzu e l’Assessore allo Sport Maria Bonaria Zedda -. Una settimana fa pensavamo di aver toccato il cielo con un dito grazie all’impresa di Stefano Oppo e invece in questi giorni sono arrivati altre grandi imprese. Alessia Orro con la nazionale di pallavolo femminile, non ha vinto la medaglia ma è stata immensa ed è come se avesse vinto il metallo più prezioso. L’appuntamento è solo rimandato. Stefano Loddo è stato protagonista indiretto da allenatore.

Oggi… oggi la gioia più grande con la medaglia d’oro di Lorenzo Patta. Una città intera saluta con un orgoglio infinito un atleta che è stato capace di un’impresa straordinaria, storica, che rimarrà impressa nella nostra mente e nelle pagine della più bella storia della città per sempre. Lorenzo Patta, Stefano Oppo, Alessia Orro e Stefano Loddo. Questi ragazzi sono l’orgoglio di Oristano, l’orgoglio della Sardegna, l’orgoglio di una intera nazione – proseguono il Sindaco Lutzu e l’Assessore Zedda -. Sembra un sogno, ma è realtà e il merito è di questi ragazzi”.

Fonte «Agenzia DiRE»

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