Si è spento questa notte a 81 anni, nella sua casa di Alghero, Andreino Silanos, grande figura della boxe e dello sport algherese. Un Grande Uomo che ha saputo con educazione, umiltà e la semplicità che lo contraddistinguevano, insegnare i valori della solidarietà, del sacrificio e dell’altruismo a centinaia di giovani algheresi diventati uomini anche grazie al suo affetto ed alla sua dedizione. La sua boxe ha segnato un’epoca, ad Alghero, in Italia e in Europa.
Silanos, da professionista, disputò 33 incontri nell’arco sette anni (dai 23 ai 30 anni), vincendone 29 (10 dei quali per KO) e perdendone solo 4. Una carriera segnata dalla conquista del titolo italiano dei Piuma nel 1964, e dal match per il titolo europeo nel 1966. Una grande Persona che ha fatto dello Sport la sua ragione di vita prima nel pugilato poi nel calcio.
“Un Signore e un Maestro per i tanti algheresi che hanno avuto la fortuna di conoscerlo. In un momento in cui la Città, la sua Alghero, non potrà abbracciarlo per l’ultimo saluto come avrebbe meritato, voglio farlo io con questa breve lettera, esprimendo il mio più profondo e sincero affetto e vicinanza, quelli della Città di Alghero e degli Algheresi, alla moglie Etta, ai figli Stefano e Alessandro. Addio Campione! Grazie Signor Andreino!”.
Queste le parole del Sindaco di Alghero Mario Conoci, per ricordare lo sportivo algherese.