Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
domenica, 26 Ottobre 2025
  • Login
  • Registrati
  • CagliariNEWS
  • SassariNEWS
  • Musica
  • Cinema & Serie TV
  • Libri
  • Eventi
  • Sport
  • Itinerari
S&H Magazine
S&H Magazine
  • Login
  • Registrati
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
S&H Magazine

Bebe Vio, lo scricciolo con la forza di un leone

La giovane schermitrice azzurra ha superato due gravi infezioni e ha subito quattro amputazioni all’età di 11 anni, nonostante tutto è riuscita a vincere la sua seconda medaglia d’oro alle Paralimpiadi

di Erica Lucia Noli
2 Settembre 2021
in People, Sport
🕓 5 MINUTI DI LETTURA
165 3
Bebe Vio. ? Facebook

? Facebook

65
CONDIVISIONI
727
VISUALIZZAZIONI
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

LEGGI ANCHE

Bebe Vio si racconta, da WEmbrace Games al tifo per la Roma di Gasperini

Aldo Montano ricoverato: “Lo scherma mi ha dato tutto, ma in cambio…”

Capodanno nel mondo: come le città hanno dato il benvenuto al 2025

Tutti la chiamano Bebe, diminutivo di un lungo nome, Beatrice Maria Adelaide Marzia Vio, ed è una roccia fin dall’infanzia. Classe 1997, è la seconda di tre fratelli e la sua passione per la scherma ha radici profonde: inizia a praticarla a soli cinque anni e mezzo. All’età di undici anni viene colpita da una meningite fulminante, malattia che degenera in una seria infezione, con annessa necrosi, che rende necessaria l’amputazione degli avambracci e delle gambe. Dopo tre mesi e mezzo viene dimessa dall’ospedale e, in seguito ad un anno di fisioterapia e riabilitazione motoria, prosegue la sua strada più forte di prima riprendendo a tirare di scherma a livello agonistico. Compete ufficialmente per la prima volta a maggio del 2010 con l’ausilio di una protesi progettata appositamente per la sua condizione e diventando la prima schermitrice disabile al mondo a gareggiare con quattro protesi artificiali. Dopo solo un anno ottiene il titolo di campionessa italiana under 20 e nel 2014 è campionessa europea assoluta paralimpica e il Comitato Italiano le attribuisce il premio di “miglior atleta italiana della scherma”. Vince numerosi altri titoli nazionali ed europei, nel 2016 partecipa poi ai Giochi Paralimpici di Rio ottenendo il suo primo oro olimpico negli individuali e un bronzo della gara a squadre ad appena diciannove anni.

In quell’anno la stella della scherma azzurra è ormai un personaggio che va oltre i confini dello sport. Forte determinazione e sorriso spontaneo sono i suoi ingredienti. Bebe viene scelta tra cinque testimonial mondiali, uno per continente, per posare nelle immagini scattate da Anne Geddes per la campagna di sensibilizzazione a favore dei vaccini contro la meningite nata per diffondere il messaggio che tale patologia è prevedibile. Nello stesso periodo inizia a tenere incontri motivazionali in tutta Italia e a comparire più volte nei programmi televisivi come testimonial dello sport in sedia a rotelle e come promotrice delle discipline paralimpiche.

Il suo carisma magnetico colpisce chiunque la veda anche attraverso uno schermo televisivo. L’atleta è sempre un ciclone di energia e nei suoi occhi sembra ormai non esserci più traccia di tristezza. Il suo sguardo, al contrario, emana positività, ottimismo e spinta vitale. Come ha sostenuto più volte, non ama coprire le cicatrici dovute alla malattia ma preferisce mostrarle con orgoglio perché “sono parte di lei”. Bebe rappresenta un esempio concreto di voglia di vivere, di arrivare e superare gli ostacoli per tutti i giovani, tanto che nel 2019 l’azienda di giocattoli Mattel ha deciso di dedicarle una Barbie che la raffigura.

Bebe Vio con Andreea Mogos e Loredana Trigilia. ? Bizzi/CIP
Bebe Vio. ? Bizzi/CIP
Paralimpiadi Tokyo 2020. Apertura delegazione italiana. ? Bizzi/CIP
Bebe Vio. ? Bizzi/CIP
Bebe Vio. ? Anne Geddes/GSK

“Nulla è impossibile” – ripete spesso – e l’ennesima dimostrazione sono le sue vittorie alle Paralimpiadi di Tokyo 2020. Un oro nel fioretto ottenuto il 28 agosto sbaragliando l’avversaria cinese Jingjing Zhou, la stessa che aveva sconfitto a Rio 2016. Il giorno successivo è arrivata anche un’altra soddisfazione: argento nel fioretto femminile a squadre in team con le atlete Andreea Mogos e Loredana Trigilia. Le due conquiste sono giunte, come da lei raccontato affidando le sue emozioni ad un lungo post sui social, in seguito ad un periodo che l’ha messa a dura prova. L’atleta ha infatti dovuto affrontare un grave infortunio al gomito a settembre dell’anno scorso e lunghi mesi di riabilitazione. Ad inizio anno, ha poi contratto anche un’infezione da stafilococco aureo. “Ero messa proprio male e quando mi hanno detto ‘se l’infezione è arrivata all’osso dobbiamo amputare l’arto’ mi è crollato il mondo addosso. Basta amputazioni! Non mi è rimasto più molto da tagliare… Poi l’operazione, l’infezione debellata, le settimane chiusa in ospedale e quando siamo usciti mancavano 119 giorni alla Paralimpiade. ‘Non ce la farete mai’ ci hanno detto. ‘Ci vogliamo provare?’ ci siamo chiesti. Passione, coesione, lavoro, fatica. Così in pochi mesi siamo riusciti a conquistarci un oro e un argento”.

La giovane spadaccina azzurra ha rivelato il suo calvario solo dopo la vittoria, svelando i problemi di salute con i quali ha dovuto combattere. Malgrado queste ennesime sfide, con straordinaria caparbietà è riuscita a trasformare la disgrazia in un trionfo, sia a livello umano che sportivo dimostrando, ancora una volta, la sua eccezionale voglia di vivere. Questa piccola grande donna ne ha dovute affrontare veramente tante, ma non si è mai data per vinta e con grande forza d’animo, sacrificio e allenamenti quotidiani ha raggiunto successi sportivi sorprendenti. Tra chi l’ha aiutata a non mollare mai ama ricordare suo papà Ruggero che le ha sempre ripetuto che nonostante tutto “la vita è una figata”. Di questa frase Bebe ha fatto il suo motto e agli occhi di tutti oggi rappresenta un’icona di riscatto e desiderio di vita.

View this post on Instagram

A post shared by Beatrice Maria Vio Grandis (@bebe_vio)

Tags: Bebe VioparalimpiadischermaTokyo
Erica Lucia Noli

Erica Lucia Noli

Nasce nel 1992 a Cagliari, città che ama e in cui vive. Laureata in Comunicazione e laureanda magistrale in Giornalismo all'Università Sapienza di Roma, aspira a diventare giornalista da quando è poco più che bambina. Si definisce una curiosa e attenta esploratrice del mondo.

Leggi anche

Altri Sport

Formula 1, la griglia di partenza del Gp del Messico

di Redazione
26 Ottobre 2025
Tennis

Sinner, finale a Vienna contro Zverev: come cambia ranking e quanto guadagna se vince?

di Redazione
26 Ottobre 2025
Tennis

Sinner-Zverev, l’azzurro oggi in finale a Vienna – Diretta

di Redazione
26 Ottobre 2025
Altri Sport

MotoGp, Alex Marquez trionfa in Malesia. Bagnaia si ritira

di Redazione
26 Ottobre 2025
Calcio

Lazio-Juventus: orario, probabili formazioni e dove vederla in tv

di Redazione
26 Ottobre 2025
Calcio

Fiorentina-Bologna: orario, probabili formazioni e dove vederla in tv

di Redazione
26 Ottobre 2025
Altri Sport

Formula 1, oggi si corre il Gp Messico: orario e dove vederlo in tv

di Redazione
26 Ottobre 2025
Calcio

Real Madrid-Barcellona: orario, probabili formazioni e dove vederla in tv (in chiaro)

di Redazione
26 Ottobre 2025
Prossimo articolo
? Antonio Mannu

Nel borgo minerario dell’Argentiera il secondo weekend del festival “Asincronie”

Satellite 02.09.2021

Meteo: temporali dietro l'angolo, nel mirino il centro-sud

EVENTI IN SARDEGNA

  • Tutti
  • Teatro
  • Musica
  • Libri
  • Food
“Stanza 14” della Scuola d’Arte Drammatica di Cagliari

Teatro e Contemporaneo 2025: allo Spazio Hermaea di Cagliari un mese di drammaturgia sarda

26 Ottobre 2025
Cristina Caboni “La rotta delle stelle”

Cristina Caboni presenta “La rotta delle stelle” a Sassari per il festival Éntula

26 Ottobre 2025
Gaia De Laurentiis nello spettacolo “Una giornata qualunque”

Sogni, ribellioni e libertà: la stagione 2025-2026 del CeDAC al Teatro di San Gavino racconta il mondo tra ironia, poesia e memoria

25 Ottobre 2025
“Sig.ra Rossetta” della compagnia Is Mascareddas

Anima IF: il teatro di figura indaga i diritti umani tra arte, memoria e libertà

25 Ottobre 2025
“Il Vuoto Dentro” de La Bottega dei Teatranti

Il teatro che racconta il presente: a Terralba la V edizione del concorso “Giovane teatro diffuso”

25 Ottobre 2025
Bill Evans. Foto Raul Ollo

Bill Evans in concerto a La Maddalena con la sua All Stars Band

25 Ottobre 2025
La Basilica di Santa Giusta. Foto fondazioneromanicosardegna.it

Riapre dopo 50 anni il campanile della Basilica di Santa Giusta: un nuovo capitolo per il patrimonio romanico sardo

24 Ottobre 2025
Daniele Ledda

Daniele Ledda a Berchidda con “Clavius”

24 Ottobre 2025

LE USCITE MUSICALI DEL MESE

seguici su instagram

  • ✨ Una nuova veste per un classico della musica italiana! Silvia Mezzanotte reinterpreta “Ti Pretendo”, la hit di Raf vincitrice del Festivalbar 1989, riportandola al pubblico con un arrangiamento lounge firmato Papik. 
🎶 Il singolo, prodotto da Giovanni Bigazzi con la direzione artistica di Franco Fasano, fa parte del progetto “Giancarlo Bigazzi in Lounge”, un viaggio sonoro che unisce le generazioni e restituisce nuova luce a un repertorio indimenticabile. 🎷  Tutti i dettagli nell’articolo su SHmag.it.
  • Capodanno 2026 in Sardegna si preannuncia indimenticabile! ✨  🎤 Sarà Achille Lauro il protagonista del grande concerto gratuito ad Arzachena per dare il benvenuto al nuovo anno. L’appuntamento è per il 31 dicembre allo stadio Biagio Pirina, in una serata che promette musica ed energia pura. 🎉  🏟️ Ma non è tutto: il live di Arzachena sarà la data inaugurale del nuovo tour dell’artista, che lo vedrà esibirsi per la prima volta negli stadi italiani. Un evento unico che unisce festa, comunità e grande spettacolo, confermando Arzachena come cuore pulsante della musica sull’isola.  🗓️ Vuoi conoscere tutti i dettagli e gli orari? Leggi l’articolo completo sul nostro sito SHmag.it!  📷 Andrea Bianchera
  • 🌊🦅 Mayra, giovane grifone dal cuore libero, ha affrontato il mare della Sardegna con coraggio e speranza. Liberata il 3 ottobre a Villasalto, proveniva dalla Francia ed era parte del progetto LIFE Safe for Vultures, impegnato a restituire il cielo ai maestosi avvoltoi.  💔 Il suo volo verso l’orizzonte è stato un viaggio di scoperta e sfida, un atto di libertà che si è purtroppo interrotto nelle acque di Serpentara. Il suo sacrificio non è vano: la scienza e la natura si intrecciano nella sua storia, svelando segreti sul comportamento di queste grandi creature e sull’importanza di proteggerle.  🌍💚 In ogni battito d’ali di Mayra c’è il desiderio di sopravvivenza e di ritorno a casa, e con lei continua la lotta per la conservazione delle popolazioni selvatiche del Mediterraneo.  La sua storia emoziona e insegna: il volo della vita non sempre è lineare, ma è sempre prezioso.  🌟 Scopri di più sul viaggio di Mayra e sul progetto LIFE Safe for Vultures su SHmag.it!
  • ✨ Un palco che si trasforma in un paesaggio fantastico. Dal 16 al 18 ottobre, la celebre Akram Khan Company porta “Chotto Desh” al Teatro Massimo di Cagliari, evento di punta della Stagione di Danza 2025-26 del CeDAC Sardegna.  🐘🦋🐊 In scena, i danzatori dialogano con un mondo di animazioni oniriche: elefanti, coccodrilli e farfalle prendono vita in una fiaba visiva. Un viaggio tra sogno e realtà che unisce la danza Kathak indiana allo stile contemporaneo, raccontando la delicata ricerca della propria identità.  Curiosi di scoprire di più? Trovate tutti i dettagli, il video e le informazioni sui biglietti nell’articolo completo sul nostro sito SHmag.it! 📲
  • 🎆🎤 Marco Mengoni sarà il protagonista del Capodanno di Olbia. La città gallurese accoglierà il 2026 con un grande concerto in piazza che vedrà sul palco il due volte vincitore di Sanremo, reduce da un anno di tournée negli stadi e nelle arene europee.  📅 Il 31 dicembre Olbia diventerà palcoscenico nazionale, con attese importanti per turismo ed economia locale.  🔗 Tutti i dettagli su SHmag.it
  • 🍂 L’autunno in Barbagia ha un cuore che batte forte a Gavoi. Dal 10 al 12 ottobre, il borgo si anima con la tappa di Autunno in Barbagia e il circuito enogastronomico "In Sas Cortes Gavoesas", un evento che intreccia tradizione e sapori in un’atmosfera unica. 
🍷✨ Cosa attende i visitatori? Un viaggio sensoriale tra le antiche corti aperte. Qui, degustazioni di vini e prodotti d’eccellenza come il Fiore Sardo si uniranno alle dimostrazioni degli artigiani, che sveleranno i segreti della panificazione tradizionale e della lavorazione del formaggio. Le strade risuoneranno dei canti dei tenores e delle esibizioni folk, in un’atmosfera che unisce comunità e ospitalità. 
Curioso di scoprire tutti i dettagli e il programma completo? Leggi l’articolo sul nostro sito web SHmag.it. 
📷 Scorci di Gavoi, su cocone cun foza e lo stampo microforato per la produzione del Fiore Sardo.
  • 🏛️✨ Alghero cambia volto e si trasforma in un museo a cielo aperto! È arrivato il BLOOP International Proactive Art Festival, il celebre evento nato a Ibiza che per la prima volta sbarca in Sardegna. Per tutto il mese di ottobre, le strade della città diventano il palcoscenico di un’esperienza unica e gratuita, che unisce arte, tecnologia e turismo sostenibile. 
📱🎨 Grazie a un’app innovativa con realtà aumentata, le opere dell’artista Amadama prenderanno vita direttamente sul vostro smartphone. Un percorso interattivo che invita a esplorare la città in modo nuovo, tra installazioni che si animano e una vera e propria caccia al tesoro digitale. 
Curioso di sapere come l’arte sta ridisegnando Alghero? 
Leggi l’articolo completo su SHmag.it per scoprire tutti i dettagli!
  • 🗝️ Non solo un mobile, ma un simbolo di memoria collettiva. In Sardegna, sa cascia� rappresenta il cuore della casa: cassapanca antica, scrigno di corredi e di storie tramandate per generazioni. 
Le sue origini risalgono all’età nuragica, come testimonia un piccolo bronzetto custodito al Museo Archeologico di Cagliari, che riproduce un cofanetto su ruote, antesignano della cassapanca sarda. 
✨ Realizzata in legno di castagno, noce o rovere, finemente intagliata e decorata con motivi simbolici come la pavoncella o il sole, sa cascia� è oggi un ponte tra passato e presente. Un capolavoro che racconta la storia, l’identità e l’arte di un’isola in cui la tradizione continua a vivere nel segno dell’eleganza. 
📰 Leggi l’articolo completo di Raffaella Piras su SHmag.it  📷 Sardegna Artigianato |  Pierluigi Dessì Confinivisivi
  • 🎶 Pochi generi musicali hanno rappresentato così bene un’epoca come il Concerto Grosso, nato tra XVII e XVIII secolo e fondato sul dialogo tra solisti e orchestra. Ma la sua storia non si è esaurita con il Barocco: nei secoli successivi ha conosciuto sorprendenti rinascite, contaminazioni e reinvenzioni, arrivando persino a intrecciarsi con il rock. 
🎭 È proprio a questa straordinaria vitalità che la Cooperativa @teatroeomusica dedica la nuova edizione dei Salotti culturali del Teatro Verdi di Sassari. Quattro appuntamenti, dal 9 ottobre al 5 novembre, porteranno sul palco capolavori di Corelli, Stradella, Bach, Händel, fino alle riletture di Bloch, Bacalov e Schnittke, mostrando come un genere nato più di tre secoli fa riesca ancora a parlare al presente. 
Ogni concerto sarà introdotto da autorevoli voci della critica musicale – Andrea Ivaldi, Antonio Ligios, Maurizio Salvi e Sandro Cappelletto – che guideranno il pubblico nell’ascolto, insieme alla Teatro Verdi Chamber Orchestra e agli ospiti solisti. 🎻 
📰 Scopri di più sulla rassegna, tutti i dettagli sono nell’articolo completo su SHmag.it
  • 🦉🌙 Tra rapace notturno e strega, “Sa Stria” attraversa i secoli della tradizione sarda con un profilo ambiguo: presagi, cure popolari, paure collettive e un lessico di gesti codificati nel tempo. 
👁️‍🗨️ Le prime tracce affiorano già in età romana; nell’isola, la creatura entra nella cronaca orale: un verso acuto come avvertimento, lo sputo rituale per scongiurare la sventura, l’ombra sui tetti dei villaggi di pietra. 
🧵☕️ Attorno a lei ruotano diagnosi e protezioni: la “Sa Striadura”, il filo da imbastire che confronta apertura delle braccia e statura, le piume ridotte in cenere mescolate al caffè, il fumo che accenna una croce sul malato all’ultimo quarto di luna. 🌘 
🌸 Tra Gallura e Sassarese, la leggenda converge sulla donna-strega: unguenti di peonia, trance, metamorfosi, voli notturni che traducono l’inspiegabile in rito e linguaggio condiviso, tra brebus e antiche paure del malocchio. 🧿 
Un mosaico di mistero e memoria, dove la comunità tenta di ordinare l’ignoto con narrazioni, simboli e piccoli gesti apotropaici. Ce ne parla Chiara Medinas: l’articolo completo continua sul nostro sito web SHmag.it 👆🏻
Facebook Twitter Instagram LinkedIn Youtube Telegram
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • REDAZIONE
  • PRIVACY POLICY

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

Benvenuto!

Accedi con Google
O

Accedi al tuo account qui sotto

Password dimenticata? Iscriviti

Crea un nuovo account!

Iscriviti con Google
O

Compila i moduli qua sotto per registrarti

Tutti i campi sono obbligatori. Log In

Recupera la password

Inserisci il nome utente o l''indirizzo email per reimpostare la password.

Log In
  • Login
  • Iscriviti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • HOME
  • News Sardegna
    • Sassari
    • Cagliari
    • Oristano
    • Nuoro
    • Gallura
    • Alghero
    • Porto Torres
    • Medio Campidano
    • Ogliastra
    • Sulcis Iglesiente
  • Italia & Mondo
  • Eventi
  • Sport
    • Tennis
    • Calcio
    • Basket
    • Pallamano
    • Altri Sport
  • Show
    • Musica
    • Cinema & Serie TV
    • Teatro
    • Spettacolo
    • Danza
    • Televisione
  • Lifestyle
    • Animali
    • Ambiente & Natura
    • Benessere & Salute
    • Costume & Società
    • Economia & Impresa
    • Food
    • Giochi
    • Lavoro
    • Moda
    • Motori
    • People
    • Viaggi
  • Cultura
    • Libri
    • Arte
    • Fotografia
    • Fumetti
    • Scuola & Università
    • Storia
  • InSardegna
    • Itinerari
    • Archeologia
    • Folklore & Tradizioni
  • Tecnologia
    • Web & Social
    • Smartphone & Tablet
    • Computer
    • Gadget
    • App
  • Lettere al giornale
  • OFFERTE DI LAVORO
  • La Redazione
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Privacy Policy

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13