Martedì 4 novembre alle 19 la Pinacoteca Nazionale di Sassari ospiterà un nuovo appuntamento del progetto Insulæ Lab – Centro di Produzione Musica, diretto da Paolo Fresu. L’ospite sarà il sassofonista Marco Scipione, protagonista di una serata che intreccia ricerca sonora e improvvisazione in uno spazio dove arte e cultura si incontrano ogni giorno.
Marco Scipione è noto per un linguaggio musicale che attraversa jazz, elettronica, fusion, ambient, rock e metal. Nel suo percorso artistico la sperimentazione è costante: l’uso di effetti che distorcono e modificano il suono del sassofono consente all’artista di costruire paesaggi acustici ispirati a mondi diversi, dalle atmosfere sospese dei Radiohead alle sonorità più cinematiche. Le sue esibizioni dal vivo sono caratterizzate da una forte interazione con la tecnologia, grazie a tecniche di looping e stratificazioni sonore che trasformano il concerto in un’esperienza immersiva.
L’incontro alla Pinacoteca, realizzato in collaborazione con la Direzione regionale Musei Sardegna, rappresenta un’occasione per ascoltare dal vivo la ricerca musicale di Scipione, che unisce la libertà improvvisativa del jazz alle dimensioni evocative della musica ambient. La prenotazione è obbligatoria ai numeri 349.8024059 e 342.6476726.
L’artista presenterà anche il suo ultimo lavoro, “H(ost)”, pubblicato l’8 ottobre 2024 da Cassis Records. L’album segna un’evoluzione importante nel percorso del sassofonista: unisce la sua consueta abilità tecnica a nuove texture elettroniche registrate interamente dal vivo al Bunker Studio di Brooklyn, senza sovraincisioni né loop. In “H(ost)” emergono le radici più intime della sua musica, ispirate da passioni personali e influenze che spaziano dai Radiohead alle colonne sonore di film e videogiochi, fino al suo cane Sergio, compagno e musa della sua esplorazione artistica.
