Cagliari. Oggi, sabato 25 settembre, secondo appuntamento della 27esima edizione del Festival Echi lontani, il festival che porta la musica antica in alcuni dei posti più incantevoli del capoluogo sardo.
Alle 20:30 nella splendida cornice del Ghetto di via Santa Croce arriva l’ensemble La Terza Prattica (Erika Rombaldoni e Bernd Niedecken, danza, Deda Cristina Colonna, ricostruzioni coreografiche, Luca Giardini, violino, Massimiliano Toni, clavicembalo e direzione musicale) con Effetto Venezia.
Si tratta di uno spettacolo sull’influenza di Venezia nella danza e nella musica in Italia e Francia in epoca barocca. Mentre i maestri di ballo di Luigi XIV Pierre Beauchamps e Raoul-Auger Feuillet inventarono un sistema di notazione per preservare le loro coreografie e diffondere il gusto francese in Europa, compositori e coreografi francesi cercarono di catturare il carattere veneziano in forlanes, vénitiennes e entrées danzate a corte e sulla scena, anche dai personaggi della Commedia dell’Arte. In Italia un manoscritto contenente la notazione coreografica di tre danze fu offerto dal celebre coreografo Gaetano Grossatesta (1700-1774) ai nobili Loredana Duodo ed Antonio Grimani in occasione del loro matrimonio nel 1726. Le danze sono “di rango francese”, così come i migliori ballerini italiani erano soliti definirsi: anche se non francesi di nascita, si ritenevano tali nello stile.
L’ensemble protagonista della serata ha costruito il suo programma attorno a questo “effetto Venezia”, inquadrando le danze in un panorama musicale che illustra il gusto italiano ed il gusto francese che tanto hanno segnato la cultura barocca europea.
Biglietto unico 10 euro. Per assistere è necessario prenotare chiamando al numero 347 4384788 o scrivendo a [email protected]. Obbligatoria è la presentazione del green pass.