Perfugas ospiterà il debutto sardo dell’undicesima edizione di Ironik Folktronik, il festival itinerante ideato dall’associazione culturale Sonos & Sounds. Dopo una tappa d’anteprima a Reykjavik lo scorso marzo, il progetto prende forma nell’Isola con un programma articolato che fonde tradizione e sperimentazione sonora in cinque diverse location del Nord Sardegna: musei, chiese, parchi e boschi.
L’avvio del festival è previsto per sabato 31 maggio con una giornata interamente dedicata alla musica e al benessere. Alle 16:30, nel cortile del Museo Archeologico e Paleobotanico di Perfugas (MAP) si terrà il laboratorio di biomusica “Risonanze”, curato dall’associazione Bogamarì. Danila e Francesca condurranno un percorso di attivazione fisica ed emotiva attraverso voce, ritmo, movimento e frequenze ambient a 432 Hz, elaborate dal vivo da Marco Sini. A seguire, i partecipanti prenderanno parte a una breve visita guidata organizzata dalla società Sa Rundine e potranno restituire in forma artistica l’esperienza vissuta. Per info e prenotazioni: 320.4838839 (Danila).
La serata proseguirà alle 20:00, sempre al MAP, con la proiezione del documentario “Harder Times. Storia di un mito”, opera prima della regista Irene Atzeni, che sarà presente in sala. Il film ricostruisce l’evoluzione della scena elettronica e della club culture nella Cagliari degli anni ‘90, raccontando la nascita del movimento Harder Times come espressione di identità culturale e generazionale. Al termine, si svolgerà una degustazione di prodotti locali a cura della Cooperativa Pastori Perfughesi e dell’Azienda Vitivinicola Deperu Holler.
Domenica 1° giugno il programma si sposterà all’aperto con un’escursione tra natura e archeologia. A partire dalle 9:00, la Guida Ambientale Escursionistica Antonio Sotgiu accompagnerà il pubblico lungo i sentieri dell’Anglona, dal MAP fino alla chiesa catalano-aragonese di San Giorgio, di fronte all’omonimo nuraghe. Lungo il percorso si potranno osservare il nuraghe S’Arula e la Pischina de Sa Rundine, dove sarà possibile partecipare a una sessione di Yin Yoga guidata da Emanuela Scano. Info e prenotazioni, preferibilmente su WhatsApp: escursione 340.7213116 (Antonio), yoga 349.0952827 (Emanuela).
Il pomeriggio dello stesso giorno vedrà il ritorno del festival nel giardino della chiesa romanica di Santa Maria de Foras, risalente al 1160. A partire dalle 14:00 si alterneranno su due palchi artisti nazionali e internazionali in un percorso musicale di dodici ore. Tra i nomi in programma: Legowelt, Dusty Kid, Arrogalla, Kabaret Maker, Pier Paolo Vacca feat DJ Cris, Hilmar Arnason, Ground Loop (b3b), Audio CLA. Lo stage “The Sound of the Truck”, curato da John Tessitore, ospiterà invece DJ Fusion (Islanda), Mary Jane (Ucraina), Gabriele Renton, Derix e altri artisti.
Alle ore 17:00 si terrà anche un laboratorio dedicato ai più piccoli: Francesca Lostia dell’associazione Sa Este Noa guiderà le bambine e i bambini nella personalizzazione di borse in cotone utilizzando tempere acquarellabili. Per info e prenotazioni: 348.4321331 (Francesca).
Durante tutta la durata del festival saranno attivi un punto ristoro con pizze, birre e gelati artigianali, un’area esposizione con produzioni locali e la possibilità di prenotare visite guidate con la società Sa Rundine.
Le prossime tappe
Dopo la tappa di Perfugas, Ironik Folktronik proseguirà il 6 e 7 settembre nel Parco Littu di Santa Maria Coghinas e si concluderà il 12 ottobre nel bosco di Curadureddu a Tempio Pausania, in collaborazione con Museo Organica e l’associazione Tramedarte.
Il festival è promosso dall’associazione Sonos & Sounds con il sostegno del Comune di Perfugas, del Comune di Santa Maria Coghinas, della Fondazione di Sardegna, del progetto Salude & Trigu e di Lab Prototype.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 347.0680404 o scrivere una mail a associazionesonosounds@gmail.com.
