Il 28 marzo alle ore 20:30 (turno A) e il 29 marzo alle ore 19:00 (turno B), il Teatro Lirico di Cagliari ospiterà un evento musicale di grande interesse, il debutto cagliaritano di “La Monacella della fontana”, opera raramente eseguita di Giuseppe Mulè. Questo appuntamento segna il nono concerto della Stagione concertistica 2024-2025 del teatro, con la direzione di Alessandro Bonato, giovane maestro veronese che ha già collaborato con istituzioni di rilievo internazionale, come il Musikverein di Vienna.
“La Monacella della fontana”, composta da Mulè nel 1920 e presentata per la prima volta al Teatro Verdi di Trieste nel 1923, è un’opera che si sviluppa in un unico atto. La sua ambientazione, che mescola elementi folklorici e religiosi, è un omaggio alle tradizioni siciliane, in particolare a una leggenda popolare legata alle sorgenti d’acqua e alla figura soprannaturale della Monacella. Quest’ultima è una giovane donna, dai tratti inquietanti, che compare nei pressi delle fontane, portando con sé promesse di ricchezza e fortuna.
Al Teatro Lirico, l’opera sarà eseguita in forma di concerto, con la partecipazione dell’Orchestra e del Coro del Teatro Lirico di Cagliari, e vedrà la presenza di diversi solisti: Chiara Mogini (nel ruolo di La Monacella, contralto), Renata Campanella (Marù, soprano), Pavel Kolgatin (Pedru, tenore), e Barbara Crisponi (La madre, soprano). Il maestro del coro sarà Giovanni Andreoli.
L’opera, che dura circa 70 minuti e non prevede intervallo, è stata eseguita per la prima volta a Cagliari nel 1934, con una produzione che vedeva la stella del Metropolitan di New York, Licia Albanese, nel ruolo di Marù. L’esecuzione di La Monacella della fontana avveniva all’epoca in forma scenica, abbinata all’opera Cavalleria rusticana di Mascagni.
La trama de La Monacella della fontana si sviluppa nelle campagne siciliane di Monreale, durante un periodo di siccità e carestia. La gente del luogo, afflitta dalle difficoltà, invoca l’aiuto della Madonna del Carmine. A rispondere sembra essere la Monacella, che esce dalla fontana e incontra Marù, una giovane innamorata di Pedru. Nonostante le promesse di ricchezza, Marù rifiuta l’offerta della Monacella, ma quando Pedru arriva, la giovane perde il controllo, credendo nelle promesse della figura misteriosa. Il racconto si sviluppa con un crescendo drammatico, quando la folla, guidata dalla disperazione, spinge Marù verso la fontana. Alla fine, il miracolo si compie, ma a un prezzo: la promessa di ricchezza si mescola alla morte.
Il debutto dell’opera a Cagliari rappresenta dunque un’importante occasione per riscoprire un’opera rara, che esplora temi universali come la speranza, la fede e la lotta contro le avversità. La serata si configura come un’opportunità unica per il pubblico di ascoltare una composizione di grande fascino, diretta da Alessandro Bonato, in un’esecuzione che restituisce l’essenza della tradizione musicale siciliana, ma anche dell’opera italiana del primo Novecento.
I biglietti per il concerto sono disponibili presso la biglietteria del teatro. Per informazioni: telefono 070.4082230 – 070.4082249, [email protected]. Per consultare il programma completo degli eventi, è possibile visitare il sito web teatroliricodicagliari.it.