L’amministrazione comunale di Porto Torres ha annunciato un nuovo ospite d’eccezione per la Festha Manna 2025. Dopo la conferma del concerto di Max Gazzè con l’Orchestra Jazz della Sardegna per l’evento “Note sotto la Torre – Pasquetta in musica per l’Asinara” del 21 aprile, arriva la notizia che sarà Alex Britti a esibirsi nella serata di sabato 7 giugno. Il cantautore e chitarrista romano, autore di brani noti come “Solo una volta (o tutta la vita)” e “Oggi sono io”, salirà sul palco allestito in Piazza Colombo, con la Torre Aragonese a fare da suggestivo sfondo.
La decisione è stata ufficializzata dalla giunta comunale su proposta dell’assessora alla Cultura Maria Bastiana Cocco, che ha sottolineato come l’annuncio dell’artista sia stato fatto con largo anticipo rispetto alla presentazione del programma completo. L’esibizione di Britti rappresenterà la prima tappa estiva del suo tour in Sardegna e si inserisce nel cartellone di eventi musicali legati al format “Note sotto la Torre”, che negli anni ha ospitato artisti come Noemi, Le Vibrazioni e i Modena City Ramblers.
La Festha Manna, che avrà il suo culmine nei giorni 7, 8 e 9 giugno, è l’evento religioso e popolare più atteso della città. Ogni anno richiama fedeli e visitatori da tutta la Sardegna per celebrare il culto dei Santi Martiri Turritani Gavino, Proto e Gianuario. Tra i momenti più solenni vi sarà la tradizionale processione che riporterà i simulacri lignei dalla chiesetta di Balai Vicino alla Basilica di San Gavino, insieme al pellegrinaggio notturno dal Duomo di Sassari alla stessa Basilica e alle celebrazioni liturgiche della Pentecoste e del Solenne Pontificale.
Accanto alla componente religiosa, il programma della manifestazione prevede numerosi eventi culturali e di intrattenimento, che verranno definiti nei prossimi mesi in collaborazione con cittadini, associazioni e operatori economici locali. Tra gli appuntamenti più attesi figurano la Regata del Pescatore, la Sagra del Pesce, il Palio di Santu Bainzu, le rassegne folkloristiche e la Fiera di San Gavino. L’evento si conferma così come un importante momento di aggregazione, in cui si intrecciano storia, identità locale, spettacolo e tradizioni enogastronomiche.
































