È disponibile da giovedì 14 dicembre, in esclusiva su Prime Video, il docufilm “Ragazzi Madre – L’Iliade”, dedicato ad Achille Lauro, il cantautore che con la sua identità inconfondibile, è oggi uno dei personaggi più interessanti della scena artistica italiana.
“Ragazzi Madre – L’Iliade” narra la storia autentica e appassionata di un vero e proprio fenomeno musicale, che come un tornado in soli dieci anni, grazie ad una efficace combinazione di talento, determinazione, sacrificio e instancabile lavoro, è arrivato al successo. “Non è una storia, ma un poema epico”, e proprio come nelle grandi epopee omeriche narra un viaggio complesso, pericoloso e ambizioso.
Il film apre per la prima volta il sipario sulla storia unica e sulla vita privata dell’artista, offrendo senza filtri un inedito ritratto degli aspetti più intimi del suo mondo, fino a oggi estranei alla narrazione mediatica seguendo gli ultimi dieci anni di carriera. Un percorso ambizioso dal nulla al successo, un’Iliade di battaglie nella strada che ha portato Achille alla sua consacrazione, da icona urban dell’estrema periferia romana, ragazzo-madre di amici e figli di nessuno a rockstar sui palchi internazionali e imprenditore di successo fino ad approdare al Palazzo delle Nazioni Unite di New York come rappresentante della Musica Italiana, in cattedra di fronte una platea di giovani studenti provenienti da tutto il globo.
Per Achille Lauro, all’anagrafe Lauro De Marinis, la musica ha rappresentato fin dall’infanzia il bisogno viscerale di esprimere sé stesso, e la scrittura, come più volte riaffermato, è stato lo strumento salvifico che lo ha traghettato verso l’esplorazione dei suoi personali mondi musicali.
Genio e sregolatezza, le sue prodigiose doti artistiche lo hanno presto introdotto ad una carriera unica nel suo genere, portandolo a raggiungere innumerevoli traguardi e a calcare per ben 4 volte il palco del Festival di Sanremo. Da protagonista del mondo urban-street, il camaleontico Lauro si è trasformato rapidamente in icona glam, punk-rocker, pop star e autore in grado di demolire ogni stereotipo, sempre pronto a rinnovarsi e a muoversi tra generi ed epoche differenti nel mondo della musica, del fashion e dell’arte, fino a diventare un imprenditore di successo.
Il docufilm, diretto da Achille Lauro e prodotto da De Marinis Group in collaborazione con Prime Video è stato presentato in anteprima a Roma lunedì 11 dicembre con un secret event dedicato a 400 fan dell’artista al Cinema Antares nel quartiere Montesacro in cui Lauro è cresciuto e ha messo radici la sua passione per la musica e per l’arte, un evento speciale organizzato da Alice nella Città in collaborazione con l’Assessorato Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale nell’ambito delle attività di Aspettando Alice.
Con all’attivo sei album in studio – Achille Idol-Immortale, 2014; Dio c’è, 2015; Ragazzi Madre, 2016 (certificato oro); Pour l’Amour, 2018 (certificato oro); 1969, 2019 (certificato platino); Lauro 2021 (certificato oro) – che contano milioni di streaming sulle piattaforme digitali e altrettante visualizzazioni dei videoclip (tra i suoi successi Rolls Royce, Me ne frego, Maleducata, C’est la vie, 16 marzo, Bam Bam Twist, Solo noi, Marilù, Mille, Latte+, Domenica, Che sarà, Fragole fino all’ultimo singolo al momento in vetta a tutte classifiche Stupidi ragazzi che lega grazie alla musica elettronica un brano pop alle basi urban) ha raggiunto immensi traguardi di cui il docufilm Prime Video in uscita è solo il primo tassello di un nuovo imponente capitolo ancora da scrivere.
Nell’attesa di rivedere Achille Lauro anche live sui palchi italiani nel 2024, è possibile visitare online il suo museo virtuale, un innovativo progetto artistico, un incubatore di idee, esperienze creative, opere fisiche e digitali, promotore di collaborazioni con artisti emergenti e affermati del mondo dell’arte, del fashion e del design.
Un’experience immersiva nel multiverso realizzata grazie a Hadem e Valuart.com, che crea un punto di incontro dinamico tra arte, musica e moda, ispirato dai momenti iconici della sua carriera. Si possono visionare infatti alcuni dei più importanti concept creativi ed estetici ideati dall’artista e dal suo team come gli iconici abiti di Sanremo 2020 e 2021, realizzati in collaborazione con la Maison Gucci e Alessandro Michele fino alla collection Les Enfants terribles presentata durante l’evento internazionale Vogue Forces of Fashion.
Fonte Agenzia DIRE.it