Un’altra meravigliosa produzione originale targata Insulæ Lab – Centro di Produzione Musica è pronta a.. prendere il volo. Non prima però di rivelarsi alla platea del luogo che ha fatto sì che “Murmuration” prendesse forma e acquisisse spessore e sostanza. Berchidda sarà il primo cielo di questa nuova danza sonora.
“Murmuration” sarà presentato mercoledì 8 ottobre alle 21:00 sul palco del teatro Santa Croce in piazza del Popolo. Protagonisti sulla scena la voce di Maria Pia De Vito, la tromba di Fulvio Sigurtà e il pianoforte di Huw Warren.
“Murmuration” è il termine che si riferisce al fenomeno misterioso e meraviglioso in cui grandi stormi di uccelli volano in una danza sincronizzata e dinamica, descrivendo nel cielo forme e traiettorie imprevedibili. Fenomeno definito scientificamente da tre caratteristiche fondanti: è un comportamento collettivo, non ha un leader, e non ha una direzione predefinita. Metafora perfetta rispetto a ciò che accade tra musicisti improvvisatori che si intendono, si affidano, si intuiscono, nello sfumare continuo tra composizione ed improvvisazione. Ed è quanto questo straordinario trio (Maria Pia De Vito, Fulvio Sigurtà e Huw Warren) vuole esprimere in un concerto basato su composizioni originali e riletture di brani della contemporaneità senza preclusioni di genere.
Una produzione originale nata dall’intuizione del direttore artistico Paolo Fresu e dall’incrociarsi d’estri di personalità artistiche impattanti e complementari: ha il respiro del presente ed al contempo la memoria di molte culture. Una musica che non imita la natura, ma ne incarna il mistero: il movimento condiviso, la fiducia silenziosa, la bellezza imprevedibile del volo. Un debutto in teatro che è nascita, rito, ascolto. Una chiamata all’abbandono e all’immaginazione.
Voce visionaria del jazz contemporaneo e oltre, Maria Pia De Vito è riconosciuta a livello internazionale per il suo stile unico che fonde jazz, musica colta, world music e cultura napoletana. Fulvio Sigurtà ha collaborato artisticamente a progetti di natura diversissima che vanno da formazioni classiche e Big Band a produzioni di confine che incontrano teatro, danza contemporanea e musica elettronica. Huw Warren, pianista e compositore gallese Huw Warren si è guadagnato una reputazione internazionale per la sua musica innovativa ed eclettica nel corso di quarant’anni di carriera.
La relazione musicale di Maria Pia De Vito con Huw Warren è di lunga data, è nata e si fonda su grande fiducia e affinità musicale sul piano della composizione e su quello dell’improvvisazione. La ricerca melodica e ritmica del folk europeo, l’amore per il Brasile, i ritmi indiani o balcanici, la musica antica sono solo alcuni degli elementi che a loro piace mettere in gioco nei loro viaggi musicali. E in Fulvio Sigurtà con il suo suono meraviglioso, pacato e potente, la sua capacità di dinamiche delicatissime, i suoi studi sui ritmi indiani, insieme alla sua lunga esperienza sulla scena britannica, Maria Pia De Vito ha trovato la terza voce per questo progetto, il cui intento è fondere la spontaneità del jazz con la profondità emotiva di un racconto in movimento, traducendo in suoni l’arte e la spiritualità del volo collettivo.
Prenotazioni e info al 342/6476726, biglietto intero €10, abbonamento a cinque concerti €40.
































