Cagliari accoglie il 2026 con tre giorni di musica e spettacolo: dal 30 dicembre al 1° gennaio, un Capodanno diffuso che coinvolge il centro città e tre diversi palchi – piazza Yenne, piazza San Giacomo e il Bastione di Santa Croce – con generi e stili musicali per tutti i gusti.
Il programma prende il via martedì 30 dicembre con un doppio appuntamento. Al Bastione di Santa Croce, dalle 18 alle 24, torna il format “Croccante”, che unisce musica e socialità con i dj Sheldon, Raffaele Sanna, Matthew Mas, Maxime Catena e il percussionista Pablo Puddu. In piazza San Giacomo, invece, la compagnia Lucido Sottile porterà in scena uno spettacolo teatrale a partire dalle 19, aprendo idealmente le giornate di festa.
La notte di San Silvestro sarà il cuore degli eventi. Il palco principale di piazza Yenne ospiterà tre artiste rappresentative di generazioni e stili diversi: Mimì Caruso, vincitrice di X Factor 2024; Giusy Ferreri, tra le voci più riconoscibili del panorama italiano con una carriera costruita su numerosi dischi di platino; e MYSS Keta, performer e icona contemporanea che accompagnerà il pubblico allo scoccare della mezzanotte. Con loro saliranno sul palco Luvi!, artista cagliaritana, e un dj set fino alle 1:45, per proseguire la festa sotto la guida delle conduttrici Lucido Sottile.
In piazza San Giacomo, spazio al rap e ai talenti emergenti locali, che apriranno il concerto del giovane rapper Sgribaz, membro del collettivo “Nuova Sardegna”. Al Bastione di Santa Croce, i dj JFK e Aste animeranno la notte con una selezione dance pensata per far ballare il pubblico fino a tardi.
Il 1° gennaio il Capodanno diffuso si chiuderà con un pomeriggio musicale. Dalle 15, sempre al Bastione di Santa Croce, si esibirà Riccardo Mannai con la sua band, in un percorso tra le hit italiane dagli anni ’60 a oggi. Dalle 16, piazza San Giacomo accoglierà invece le atmosfere jazz, blues e funk curate dal team del Jazzino, per un avvio d’anno all’insegna delle contaminazioni sonore.
Cagliari conferma così un format che valorizza i suoi spazi urbani e le diverse anime musicali della città, offrendo ai cittadini e ai visitatori la possibilità di vivere il Capodanno in forme e luoghi differenti, scegliendo il proprio stile o seguendo l’intero percorso di festa.