Venerdì 6 giugno alle 20:30 (turno A) la Stagione Lirica e di Balletto 2024-2025 del Teatro Lirico di Cagliari riprende con l’ottavo appuntamento; un titolo davvero imperdibile, la cui ultima esecuzione a Cagliari risale alla stessa Stagione 1910 al Teatro Civico della precedente “Wally”, se si esclude un’unica rappresentazione all’aperto nell’agosto 1932 all’Eden Park: “La Favorita”, dramma in quattro atti su libretto di Alphonse Royer, Gustave Vaёz ed Eugène Scribe, tratto dal dramma ”Les Amans malheureux, ou le Comte de Comminge” di François-Thomas-Marie de Baculard d’Arnaud, e musica di Gaetano Donizetti.
Composta in francese nel 1840 nella forma del grand-opéra, “La Favorite” riscuote immediatamente enorme successo, a tal punto che, appena dieci anni dopo, girava in Europa già tradotta in molte lingue. A Cagliari viene proposta oggi la versione ritmica italiana di Francesco Jannetti che vide la luce nel giugno 1842 a Padova.
Il sontuoso allestimento arriva dal Teatro Massimo di Palermo e risale al 2019 con le firme di Allex Aguilera (regia), Francesco Zito (scene e costumi) e Luis Perdiguero (luci). Una produzione classica, con un raffinato gusto per la spettacolarità che vuol rendere omaggio all’800 attraverso l’uso di accurate tele dipinte che ricostruiscono gli ambienti della vicenda con minuzia di particolari e spiccato amore per la ricerca storica. I costumi, eleganti e lussuosi, contribuiscono a creare un’atmosfera da tableau vivant, propria del teatro francese, senza mai scadere nell’eccesso o tantomeno nel kitsch.
La direzione musicale è affidata a Beatrice Venezi (Lucca, 1990), una delle giovani rivelazioni della scena internazionale che ritorna a Cagliari, a dirigere Orchestra e Coro del Teatro Lirico, dopo il successo di pubblico ottenuto nel maggio/giugno 2023 con “La Traviata” e nel marzo 2024 con “Tosca”. Il maestro del coro è Giovanni Andreoli.
Le due compagnie di canto che si alternano nelle otto recite, prevedono nei ruoli dei protagonisti: Damiano Salerno (6-8-11-13-15)/Jorge Nelson Martínez (7-10-12-14) (Alfonso XI); Nozomi Kato (6-8-11-13-15)/Emilia Rukavina (7-10-12-14) (Leonora di Gusman); Antonino Siragusa (6-8-11-13-15)/Matteo Desole (7-10-12-14) (Fernando); Ramaz Chikviladze (6-8-11-13-15)/Alessandro Abis (7-10-12-14) (Baldassarre); Andrea Schifaudo (6-8-11-13-15)/Carmine Riccio (7-10-12-14) (Don Gasparo); Michela Varvaro (Ines).

Come per “La Wally”, anche per questa edizione di “La Favorita”, vista la rarità delle sue esecuzioni, si tratta di un debutto assoluto per tutti i componenti del (doppio) cast (direttore, regista e artisti), dal momento che regista e scenografo/costumista hanno sì già lavorato nel 2019 a Palermo, ma si trattava dell’edizione in francese di gran lunga differente dalla versione in italiano.
L’opera, della durata complessiva di 2 ore e 45 minuti circa compreso l’intervallo dopo il secondo atto, viene rappresentata, come già detto, in lingua italiana e il pubblico, come ormai tradizione al Teatro Lirico di Cagliari, ha anche l’ausilio dei sopratitoli che, scorrendo sull’arco scenico del boccascena, favoriscono la comprensione del libretto.
“La Favorita” viene replicata: sabato 7 giugno alle 19 (turno G); domenica 8 giugno alle 17 (turno D); mercoledì 11 giugno alle 20:30 (turno B); giovedì 12 giugno alle 19 (turno F); venerdì 13 giugno alle 20:30 (turno C); sabato 14 giugno alle 17 (turno I); domenica 15 giugno alle 17 (turno E).
La recita per le famiglie che prevede l’esecuzione in forma ridotta dell’opera della durata complessiva di 60 minuti circa, è martedì 10 giugno alle 11. Nel ruolo di narratore l’attore cagliaritano Simeone Latini.































